Les Angelin, Bagnère, Bret, Cerisolaz, Chabloz, Champapon, Champ-d'Hône (Chandone), Château-d'Entrèves, Chaussod, La Cure, Chef-Lieu, Le Clappey, Cognon, Les Condémines, Les Îles, Cort, Coutateppaz, La Crétaz, La Croix-Noire, Les Croux, Les Étangs, Fontanalles, Frissonnière, Gallesio, Gérardin, Gevé, Le Grand-Chemin, La Grande-Charrière, La Grangère, Grin, Lemériaz, Le Lou (Loups), Maillod, La Maladière, Meysattaz, Nicolin, Pallein, Parléaz, La Péraz, Pin, Le Prévôt, Les Rouiyes, Senin, Senin, Sorreley, Le Thuvex, Valcorneille, Veynes, Vertolanaz[1]
È situato all'adret della valle della Dora Baltea, a ridosso dell'agglomerazione del capoluogo regionale, Aosta, del quale le località Grand-Chemin, Croix-Noire e Grande-Charrière costituiscono la zona commerciale.
Essendo situato all'adret della valle, il comune gode di buona insolazione anche d'inverno. Temperature e precipitazioni sono paragonabili a quelle del capoluogo Aosta, immediatamente confinante.
Storia
Simboli
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 24 settembre 1968.[6]
«D'oro, alla figura di San Cristoforo con le gambe immerse nelle acque di un fiume fluttuoso d'azzurro, vestito di rosso, aureolato, impugnante nella mano destra un bastone e sostenente con la sinistra il Bambino, pure aureolato, vestito di celeste. Ornamenti esteriori da Comune.»
Cappella di Senin, dedicata a Saint Michel e a Sainte Barbe;
Cappella di Parléaz, dedicata a Sainte Marguerite e a Saint Bernard;
Cappella di Nicolin, dedicata a Sainte Anne
Architetture civili
L'ex casa e fattoria che furono della famiglia Roullet in località Chef-Lieu oggi ospita il complesso culturale-amministrativo del comune: hanno qui sede il municipio e la biblioteca[7]. Il complesso è stato acquistato dall'amministrazione comunale dai Roullet e dopo il restauro durato dal 1985 al 1988, è entrato in uso nel 1996.
^Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN978-88-7032-878-3.