Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
La bleomicina è un piccolo peptide che legandosi al DNA (grazie al nucleo bistiazolico) ne apre i filamenti e produce radicali liberi (grazie agli N) i quali ossidano lo stesso e provocano aberrazioni cromosomiche.
La tossicità è selettiva dal fatto che i tessuti sani presentano bleomicina idrolasi che detossifica la molecola con nucleo bistiazolico. La pelle e i polmoni ne sono sprovvisti e pertanto risentono della sua tossicità.
Da evitare in caso di gravidanza, allattamento, ipersensibilità nota al farmaco e presenza del fenomeno di Raynaud, inoltre è sconsigliato in caso di anemie e d'epatopatie gravi. Usare con cautela in caso di pazienti anziani e con disturbi polmonari o nefrologici.
Dosaggi
Si somministra per via endovenosa o intramuscolare per le forme tumorali.