Fontan sorge lungo le rive del fiume Roia, nel cuore delle Alpi Marittime. Il villaggio è situato a 12 km a sud-ovest di Tenda e a 33 km a nord di Ventimiglia. Il territorio comunale di Fontan, ai confini del Parco nazionale del Mercantour, è l'unico della val Roia a non essere ai confini di stato italo-francesi.
Fontano e le sue frazioni di “Berghe Superiore“ e "Berghe Inferiore" sono infeudati, per acquisto, al conte Solaro, marchese di Breglio, scudiero della duchessa di Savoia e governatore del principe di Piemonte, che cede il feudo ai Roffredo, i quali sono rimasti signori di Fontano e Saorgio fino al 1794, data della prima annessione alla Francia.
Paolina Bonaparte e suo marito Camillo Borghese passano il 20 aprile per Fontano, quando si recano da Nizza a Torino, e ricevono l'omaggio della municipalità ed i notabili di Saorgio.
Questo episodio del conflitto nelle Alpi Marittime è stato oggetto di una tesi di laurea in storia contemporanea, redatta da Goulven Godon, preparata sotto la direzione di Jean-Louis Panicacci, sostenuta dinanzi all'Università di Nizza Sophia-Antipolis nel giugno 2004 e dal titolo "La deportazione delle popolazioni civili delle vallate del Roia e del Bevera in Italia del nord (1944-1945)".
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa di Nostra Signora della Visitazione, barocca, fu aperta al culto il 2 giugno 1632.