Almeno 50 i morti nella chiesa data alle fiamme in Kenya, dove proseguono gli scontri tribali seguiti alle elezioni presidenziali tenutesi il 27 dicembre2007.
11 gennaio: elezioni legislative a Taiwan. Il Kuomintang, partito nazionalista (fino a quel momento all'opposizione) favorevole ad un dialogo con la Repubblica Popolare Cinese, riceve il 72% di voti favorevoli.
14 gennaio: un'incursione militare israeliana nella striscia di Gaza lascia 20 morti sul terreno.
15 gennaio: dopo forti opposizioni da parte di 67 docenti e di una parte degli studenti, papa Benedetto XVI rinuncia a partecipare all'inaugurazione dell'anno accademico all'università La Sapienza di Roma.
24 gennaio: colossale truffa finanziaria ai danni della Société générale scoperta in Francia. Un tecnico informatico, Jérôme Kerviel, 31 anni, dipendente della Societé, avrebbe provocato perdite per quasi 5 miliardi di euro.
Ciad: truppe di ribelli entrano nella capitale N'Djamena, lasciandola dopo due giorni. Il presidente Idriss Déby rimane asserragliato nel Palazzo Presidenziale. Molti civili si rifugiano nel vicino Camerun.
In Kenya, con la mediazione di Kofi Annan, viene raggiunto un accordo tra il partito del presidente e l'opposizione. Nonostante questo, gli scontri iniziati il 27 dicembre2007 continuano (il numero delle vittime degli scontri a questa data, secondo la Croce Rossa keniota, è di almeno 1 000 morti e 300 000 sfollati).
5 febbraio: dopo il supermartedì, nel quale si sono svolte le primarie in 22 Stati statunitensi, i due candidati democratici Hillary Clinton (vincitrice in California) e Barack Obama risultano ancora in corsa per la candidatura alla presidenza.
Il governo provvisorio del Kosovo proclama unilateralmente la propria indipendenza dalla Serbia, dando vita alla Repubblica del Kosovo. Il neonato Stato viene riconosciuto nei giorni seguenti da Stati Uniti e diversi Stati dell'Unione europea (tra cui l'Italia, il 21 febbraio), mentre Russia e Cina appoggiano le rivendicazioni della Serbia.
Elezioni presidenziali a Cipro: Ioannis Kasoulidis (DISY, centro-destra) e Dimitris Christofias (AKEL, comunista) accedono al ballottaggio. Ne rimane escluso il presidente uscente Tassos Papadopoulos. Al ballottaggio, che si tiene la settimana seguente, vince Dimitris Christofias.
Fidel Castro annuncia la propria rinuncia all'incarico di presidente e di capo delle forze armate di Cuba. Gli succede il 24 febbraio il fratello Raúl.
Elezioni presidenziali in Armenia: viene eletto Primo Ministro Serž Sargsyan, candidato appoggiato dal non rieleggibile presidente uscente Robert Kocharyan.
21 febbraio: centinaia di migliaia di persone manifestano a Belgrado contro l'indipendenza del Kosovo. Alcuni facinorosi attaccano e danno fuoco a varie ambasciate, banche e negozi dei Paesi occidentali che hanno riconosciuto l'indipendenza dell'ex provincia serba.
Elezioni presidenziali in Russia: facile vittoria di Dmitrij Anatol'evič Medvedev, candidato sostenuto da Vladimir Putin. L'OSCE in precedenza aveva deciso di non verificare la regolarità delle elezioni, per i numerosi impedimenti posti dal governo.
Il governo palestinese sospende ogni contatto ufficiale con Israele dopo i 60 morti provocati dai bombardamenti del giorno precedente sulla striscia di Gaza.
Elezioni politiche in Malaysia: per la prima volta dal 1969 il Balisan Nasional (Fronte Nazionale), pur vincendo le elezioni, non ottiene i due terzi dei seggi in Parlamento.
Elezioni politiche a Malta: il Partito Nazionalista si riconferma alla guida del paese.
Elezioni legislative in Iran, vinte dai conservatori. Contestazioni dall'opposizione, perché quasi il 90% dei loro candidati era stato escluso dalla corsa elettorale.
15 marzo: in centomila sfilano a Bari contro le mafie in una manifestazione organizzata da Libera.
22 marzo: elezioni presidenziali a Taiwan: vince l'esponente del KuomintangMa Ying-jeou. Contemporaneamente, i referendum che proponevano la richiesta di adesione all'ONU della nazione non raggiungono il quorum.
24 marzo: Per la prima volta nella storia del Paese, si tengono le elezioni generali in Bhutan.
29 marzo – elezioni presidenziali e politiche in Zimbabwe: in Parlamento, il partito del presidente uscente Robert Mugabe perde la maggioranza, a vantaggio del partito del leader dell'opposizione Morgan Tsvangirai. Analogo risultato è atteso per le presidenziali, che però non è stato ancora pubblicato.
Aprile
2-4 aprile – a Bucarest si tiene il 20º vertice della NATO. Durante l'incontro, Croazia e Albania sono state invitate ad entrare nell'alleanza; l'invito non è stato esteso alla Repubblica di Macedonia, per le proteste della Grecia concernenti il nome dello Stato. Le richieste di ingresso di Ucraina e Georgia sono state rimandate a dicembre 2008.
8 aprile – a causa dell'impennata del prezzo del pane, in Egitto scoppiano rivolte, che provocano alcuni morti. Analoghe rivolte si sono avute in diversi paesi del mondo nell'arco del 2008.
9 aprile – elezioni politiche in Corea del Sud, vinte dai conservatori del Partito Nazionale.
15 aprile – 70 morti in Iraq per diversi attentati suicidi, il più grave dei quali ha provocato 45 vittime a Ba'quba.
16 aprile – 12 civili uccisi in un bombardamento di missili israeliani su Gaza. Tra essi Fadil Shana, cameraman dell'agenzia di stampa britannica Reuters.
Elezioni generali in Paraguay: l'ex vescovo Fernando Lugo diventa il nuovo presidente, scalzando dal potere dopo 61 anni ininterrotti il Partido Colorado.
24 aprile – esce Ubuntu 8.04 LTS, il secondo rilascio LTS (Long Term of Support) con un supporto esteso a 3 anni per la versione desktop e 5 per la versione server per aggiornamenti di sicurezza e di bug importanti.
2 maggio – in Birmania il ciclone Nargis provoca più di 100.000 vittime tra morti e dispersi, lasciando più di un milione di persone senzatetto. I villaggi sul delta dell'Irrawaddy sono in larga parte distrutti. Il governo birmano nega l'ingresso agli aiuti umanitari stranieri.
9 maggio – si riaccendono gli scontri in Libano. Miliziani di Hezbollah prendono il controllo della parte occidentale della capitale Beirut.
elezioni parlamentari in Serbia: la lista filoeuropea di Boris Tadić ottiene la maggioranza relativa dei voti, battendo i radicali nazionalisti. Rimane tuttavia incerta la composizione del nuovo governo.
In Birmania, nonostante la catastrofe che si è abbattuta sul paese, si tiene un referendum per l'approvazione della nuova costituzione, che conferma al potere la giunta militare.
25 maggio – dopo ben 19 rinvii, dovuti ad uno stallo politico che ha paralizzato il paese, il generale maronita Michel Suleiman viene eletto presidente del Libano. La carica era vacante dal 25 novembre2007.
Elezioni parlamentari in Macedonia: la coalizione VMRO-DPMNE guidata dal primo ministro Nikola Gruevski ottiene la maggioranza dei voti. Il voto è stato viziato da scontri e violenze nelle regioni a maggioranza albanese del paese.
In Svizzera viene bocciato un referendum che inaspriva le norme per poter ottenere la cittadinanza.
3 giugno: grazie ai risultati delle ultime primarie, Barack Obama diventa lo sfidante democratico per le elezioni presidenziali statunitensi che si terranno a novembre.
Nello Zimbabwe, a causa delle continue violenze verso i sostenitori del suo partito, Morgan Tsvangirai si ritira dal ballottaggio per le presidenziali. L'ONU invita al rinvio del voto.
2 luglio: dopo più di 6 anni di prigionia viene liberata la giornalista e politica francocolombiana Íngrid Betancourt sequestrata in Colombia nel 2002 dai ribelli della FARC.
18 settembre: a Castel Volturno sei immigrati africani e un italiano vengono trucidati per mano della camorra. L'episodio causa una rivolta di immigrati nel paese.
20 settembre: un attentato suicida ad Islamabad distrugge l'Hotel Marriott, provocando 60 morti e più di 200 feriti.
27 settembre: l'astronautacineseZhai Zhi Gang, effettua la prima passeggiata spaziale di 15 minuti, nella storia dell'astronautica cinese, le sue parole sono state: "..Saluto i cinesi e la gente di tutto il mondo."
Svizzera: viene respinta dai cittadini la proposta referendaria per la depenalizzazione della canapa come droga.
Elezioni in Romania per il rinnovo dei due rami del parlamento. Risultato uscito quasi in pareggio tra il PSD e il PDL che poi si alleeranno per governare. Un po' di più distante il PNL.
Dicembre
1º dicembre: a Venezia si verifica un'acqua alta record che raggiunge i 156 cm sopra il livello del mare, la quarta marea più alta dall'inizio delle misurazioni sistematiche, nel 1872. Iniziano settimane di maltempo in tutta Italia, che porta il Tevere a livelli storici, e la neve in Valle d'Aosta ai 2 m, e costringerà la CGIL a sospendere lo sciopero generale per i mezzi a Venezia e Roma.
6 dicembre – Atene: causa un diverbio tra un gruppo di giovani e una squadra della polizia, viene ucciso da parte delle forze dell'ordine un ragazzo di 15 anni. Il fatto dà il via a un'escalation di proteste studentesche, che si estendono in molte città greche.
Scossa di terremoto di 5,1 della scala Richter in Emilia-Romagna alle ore 16:24 locali. Altre scosse si sentiranno alle ore 22:58 di magnitudo 4,7 e alle 00:35 di magnitudo 3,9. Nessun morto e nessun grave ferito, ma solo danni moderati ad alcuni edifici storici. Epicentro tra Reggio Emilia e Parma.
27 dicembre: hanno inizio raid d'Israele nella Striscia di Gaza, terminata la tregua con Hamas, che uccideranno più di 390 persone, di cui un quarto civili secondo le Nazioni Unite. Israele rifiuterà la proposta di cessate il fuoco dell'Ue, mentre Hamas, di cui verrà ucciso il leader, si dichiarerà disponibile a una nuova tregua.
5 luglio: Rafael Nadal batte Roger Federer (campione in carica da cinque anni) a Wimbledon, in una finale epica (6-4,6-4,6-7,6-7,9-7) (4 ore e 48 minuti per la finale più lunga di sempre).
29 agosto: lo Zenit detentore della Coppa UEFA batte il Manchester United detentore della Champions League per 2-1 nella Supercoppa Europea, e con questa vittoria si aggiudica il trofeo.
19 febbraio: Toshiba annuncia la fine della produzione di lettori e dischi HD DVD. In questo modo il Blu-ray Disc diventa lo standard de facto per i dischi ad alta definizione.
20 febbraio: un missile lanciato dalla United States Navy colpisce e distrugge un proprio satellite spia orbitante a 250 km di altitudine, che era andato fuori orbita e rischiava di cadere sulla Terra. Nel satellite si trovava un serbatoio di idrazina.
1º marzo: termina ufficialmente il progetto Netscape. AOL, la società che ne detiene i diritti, non rilascerà più aggiornamenti di sicurezza o nuove versioni.
17 giugno – Download Day: alle 19:00 (ora italiana) Mozilla Foundation rilascia Firefox 3.0. Nelle successive 24 ore il programma viene scaricato 8.249.092 volte.
Ci sono circa 1 730 voci su persone morte nel 2008; vedi la pagina Morti nel 2008 per un elenco descrittivo o la categoria Morti nel 2008 per un indice alfabetico.