Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Reggiana 1919 nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.
Stagione
La Reggiana si raduna il 21 luglio 2014 e, dopo le visite mediche di rito, parte per il ritiro di Castelnovo Monti che si conclude il 2 agosto.
La squadra è inserita nel girone B della Lega Pro che a partire da questa stagione torna nel format unico con tre gironi data la cancellazione della seconda divisione. Per la fase eliminatoria della Coppa Italia di Lega Pro, invece, la squadra è inserita nel Girone B con Pavia e Pro Piacenza.
I granata affrontano il 7 agosto, nella prima partita ufficiale della stagione, il Pro Piacenza; partita valida per la prima giornata del girone B di Coppa Italia di Lega Pro. La Reggiana vince l'incontro allo Stadio Garilli di Piacenza (1-0) grazie al gol segnato da Siega all'81º minuto. Il 24 agosto vengono estromessi dalla competizione poiché si piazzano secondi nel girone di qualificazione a causa della sconfitta (1-2) subita dal Pavia capolista.
L'esordio in campionato avviene il 1º settembre sul campo del Forlì con una sconfitta (1-0).
All'ottava giornata grazie alla vittoria in trasferta col Santarcangelo e il pareggio tra SPAL e Teramo i granata si ritrovano primi in classifica, inoltre grazie alle sole 2 reti subite nelle 8 giornate di campionato disputate, risultano essere la difesa meno battuta tra tutti i campionati professionistici italiani.
Il gol subito da Feola la giornata successiva (la nona) all'ottavo minuto della sfida con L'Aquila per opera di Sandomenico, che porta in vantaggio gli ospiti, segna la fine dell'imbattibilità del portiere granata dopo 628 minuti (dal terzo minuto del secondo tempo della partita contro l'Ancona).
Nella partita contro il Teramo il capitano e bandiera della Reggiana Giusepppe Alessi, entrato al diciottesimo del secondo tempo al posto di Federico Angiulli, disputa la sua duecentesima partita con la maglia granata.
Alla sedicesima giornata, i granata si impongono al Città del Tricolore (5-0) sul Savona; la squadra reggiana non vinceva con uno scarto così ampio da oltre 10 anni quando, il 26 settembre 2004, si impose all'allora Stadio Giglio sul Giulianova sempre col risultato di (5-0). Inoltre, coi 3 gol rifilati alla Carrarese e i 4 segnati al Prato nelle due domeniche precedenti, sono 12 le reti realizzate negli ultimi tre incontri; mentre nelle prime 13 giornate ne erano state segnate solamente 9.
Alla quart'ultima giornata i granata, in terza posizione, vengono inaspettatamente sconfitti dal Savona che staziona nella zona Play-out, contemporaneamente la SPAL raggiunge la settima vittoria consecutiva portandosi a soli 4 punti dai granata con il derby tra le due compagini in programma proprio per l'ultima giornata della regular season. C'è quindi la possibilità che questa partita diventi un vero e proprio spareggio per l'accesso ai Play-off. Nella terz'ultima giornata la Reggiana è impegnata in casa contro il fanalino di coda San Marino mentre i ferraresi giocano in trasferta contro una Carrarese non ancora salva matematicamente. A 10 minuti dal termine i granata sono clamorosamente sotto di due reti e sembrano incapaci di reagire, fortunatamente per loro anche la SPAL sta perdendo (1-0); ma con questi risultati c'è la possibilità che anche il Pisa rientri in lotta per il terzo posto. In un finale mozzafiato però entrambi i risultati si ribaltano coi granata che segnano il (3-2) su rigore al 95° (col primo e il secondo gol realizzati all'84° e al 90°) e la SPAL il (2-1) al 93°. La penultima giornata è decisiva: mettendo in conto una vittoria più che probabile della SPAL (giunta all'undicesimo risultato utile consecutiva) in casa contro la Pistoiese, per la Reggiana l'unico risultato possibile per evitare un pericoloso spareggio all'ultima giornata è la vittoria. Al Porta Elisa di Lucca i granata non sbagliano e dopo il gol su rigore di Mirko Bruccini nel primo tempo chiudono la pratica nel secondo con Roberto De Giosa e Bruno Petković (non senza soffrire contro una Lucchese che onora la partita nonostante la mancanza di obiettivi di classifica).
Il turno preliminare dei Play-Off vede la Reggiana giocare in trasferta contro l'Ascoli la partita da "dentro-fuori" che prevede il nuovo regolamento della riformata Lega-Pro. Davanti a quasi diecimila spettatori (700 i reggiani presenti al Del Duca) va in scena una partita mozzafiato; i granata passano in vantaggio a pochi minuti dall'inizio del match grazie ad un rigore che lascia anche in 10 uomini la squadra di casa. In inferiorità numerica però l'Ascoli pareggia e a 10 minuti dal novantesimo segna il gol del (2-1) che eliminerebbe la Reggiana. I granata si gettano in avanti e all'ultimo minuto acciuffano il pari con un gol in mischia di Spanò. Nei supplementari Francesco Ruopolo e poi Luca Giannone fissano il punteggio sul (2-4) finale che consente alla Reggiana di accedere alla semifinale.
Nella doppia sfida semifinale i granata sono accoppiati col Bassano che ha battuto nel preliminare la Juve Stabia ai rigori. All'andata davanti ad una spettacolare cornice di pubblico (oltre 11.000 gli spettatori presenti sugli spalti del Città del Tricolore) l'incontro termina a reti bianche e un legno colpito per parte. Il ritorno si gioca al Mercante di Bassano dove accorrono quasi 1.300 tifosi reggiani (su una capienza totale di 2.900 posti); la partita si sblocca a metà primo tempo quando Pietribiasi approfitta di una punizione battuta veloce che coglie impreparata la difesa reggiana, i granata pareggiano i conti prima dell'intervallo con un tiro da fuori area di Angiulli. Nel secondo tempo l'espulsione di Furlan per doppia ammonizione lascia in dieci i padroni di casa, ma, così come ad Ascoli, la Reggiana non riesce ad approfittarne e anche i supplementari terminano senza reti. I rigori sono fatali, in particolare l'errore della bandiera granata Alessi sul 2-1 che permette a Iocolano di realizzare il penalty del definitivo (3-1) che vale l'accesso alla finale per il Bassano Virtus.
Divise e sponsor
Il fornitore ufficiale di materiale tecnico per la stagione 2014-2015 è Erreà.
Fonte: Serie C - Statistiche, su lega-pro.com, Lega Pro. Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: R = Rinviata; V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.