Secondo anno di C2 e la società punta ai play off. Nella stagione 2006-2007 arriva come direttore sportivo Massimo Varini. Viene confermato in panchina Luciano Foschi. La squadra si rafforza con l'acquisto di diversi giocatori: tra questi i due centrocampisti Nicola Cingolani e Paolo Ruffini, dalla Sampdoria arriva in prestito il terzino Fabrizio Cacciatore e all'attacco ritorna Andrea Mussi. Poco dopo raggiunge Reggio anche il difensore Stefano Rossini, preso dalla Cremonese. Nella Coppa Italia di Serie C la Reggiana disputa il girone D senza ottenere vittorie, vinto dal Ravenna.
Dopo la vittoria esterna di Rieti (1-2) nell'esordio del torneo, alla terza giornata ha fatto seguito la disfatta di Gubbio, dove la Reggiana è uscita battuta (4-2), poi arriva la sconfitta interna (0-1) con il Rovigo, a quel punto la società granata esonera Luciano Foschi e assume al suo posto Alessandro Pane. Dal mercato arrivano alcuni rinforzi di qualità, il centrocampista Vito Grieco dallo Spezia, l'attaccante Omar Martinetti ed il centrocampista Antonio Maschio. La Reggiana messa così convince e con buoni risultati riesce ad agguantare i Play-off.
Le due partite di spareggio di semifinale con la Cisco Roma vengono entrambe vinte dalla Reggiana e le due di finale con la Paganese si concludono con un risultato di (1-0) per la Reggiana al Giglio davanti a 8.000 spettatori, e con identico risultato a Pagani in Campania per i locali, che poi, appena iniziati i tempi supplementari segnano il secondo gol (2-0), e vengono così promossi in C1. La Reggiana ha solo sfiorato il rientro in Serie C1, perso sul filo di lana del traguardo.
^Giornata interamente spostata al 18 marzo 2007, per i gravi incidenti avvenuti a Catania il 2 febbraio 2007, con la morte di un ispettore di Polizia.
Bibliografia
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, vol. IV, le partite, i personaggi, le vicende dalla serie A al centenario, Tecnograf Reggio Emilia 2019, pp. 153–166.