Nella stagione 1983-1984 il direttore sportivo Moreno Roggi assume il nuovo allenatore Lauro Toneatto che si circonda di molti giocatori del girone C della serie C: Armando Rizzo, Guglielmo Bacci, Ernesto Truddaiu. Si aggiunge il vice-capocannoniere della B della stagione passata Costante Tivelli arrivato dalla Cavese.
Le cessioni, che fruttano parecchie risorse, sono quelle di Andrea Carnevale, ceduto con Antonino Imborgia al Cagliari, di Alberto Di Chiara al Lecce in cambio dell'attaccante Paolo Tusino, di Vito Graziani al Padova. Arrivano anche il terzino Silvio Cei dal Livorno e i giovani Massimo Gadda di scuola Milan, Luca Bartolini dalla Pistoiese e Roberto Bosco dalla Carrarese.
La società punta alla Serie B. Invece il campionato, aperto da un'insperata qualificazione in Coppa Italia (la Reggiana sarà poi eliminata dalla Roma negli ottavi di finale nei primi mesi del 1984), riserva delusioni e solo un nono posto per i granata, mentre il campionato è vinto da altre due emiliane che lasciano il purgatorio della Serie C1: il Parma ed il Bologna.
Ezio Fanticini, Andrea Ligabue, La storia della Reggiana, Reggio Emilia, Il Resto del Carlino, edizione Reggio, 1993, pp. 118-119.
Carlo Fontanelli, Alfredo Ferraraccio, 1919-2003 - La favola granata - La storia dell'A.C. Reggiana, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l. - stampa: Tipografia Palagini, San Miniato (PI), pp. 230-232.
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, le partite, i personaggi, le vicende dagli anni settanta a oggi (3º volume), Montecchio Emilia (RE), Graficstamp, 2008, pp. 239-251.