Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Lazio nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.
Stagione
Chiuso il sodalizio con Reja, la società sceglie Pioli per sostituirlo in panchina.[2] Dopo un avvio sofferto in campionato, con 3 sconfitte in 4 partite[3], la Lazio prende ad ingranare e risale la classifica.[4] Il girone di andata va in archivio con una sconfitta contro il Napoli, che fa scivolare i romani al quinto posto con 2 punti in meno degli stessi campani.[5] Il miglioramento dei biancocelesti è però confermato anche dal buon percorso in Coppa Italia - culminato nel raggiungimento della finale[6] - nonché dalla striscia di 8 vittorie consecutive, che in Serie A non veniva realizzata dal 2006-07.[7] Il filotto positivo permette di agganciare in classifica la Roma, che viene temporaneamente superata.[8] Subìto però il contro-sorpasso dei giallorossi[9], la Lazio vede svanire la possibilità di alzare almeno un trofeo: la coppa nazionale viene infatti vinta dalla Juventus, che si impone 2-1 nei supplementari.[10]
La successiva delusione nel derby fa tramontare le speranze del secondo posto, conquistato aritmeticamente dai rivali.[11] L'ultima giornata propone comunque lo scontro diretto con il Napoli, valido a tutti gli effetti per il terzo posto.[12] Il pareggio premierebbe le Aquile, mentre in caso di disfatta sarebbe il Napoli a conquistare la piazza d'onore per il miglior rendimento nei confronti diretti.[12] Nell'ultimo atto di una stagione che l'ha vista fornire prove di grande carattere, la Lazio chiude il primo tempo sul 2-0 grazie alle reti di Parolo e Candreva.[13] Al rientro in campo dagli spogliatoi, il Napoli mostra però un altro spirito tanto da agguantare il pareggio con la doppietta di Higuaín.[13] Un dubbio contatto in area tra Lulić e Maggio (76') spinge Rocchi a fischiare il rigore, facendo correre più di un brivido ai tifosi: lo stesso Higuain si presenta sul dischetto, ma viene tradito dalla tensione e calcia a lato.[13] Evitato il knock-out, i biancocelesti sono capaci di segnare altri due gol nel finale con Onazi e Klose: il risultato è una vittoria per 4-2.[13] La formazione della capitale ottiene così il terzo posto, ritrovando l'accesso alla Champions League dopo 8 anni.[13] Il Napoli è invece costretto ad accontentarsi dell'Europa League, finendo quinto a −6 dai capitolini.[13]
Divise e sponsor
Le nuove maglie sono state presentate il 20 luglio 2014 durante il consueto ritiro nella cittadina di Auronzo di Cadore.[14] La prima maglia era stata già presentata lo scorso maggio e aveva fatto il suo esordio in occasione dell'ultima partita stagionale contro il Bologna.[14] La maglia Home presenta il font dei numeri, i calzoncini e i calzettoni molto simili alla divisa del stagione 1974-1975, stagione successiva alla vittoria del primo scudetto; sotto lo stemma della Lazio vi è un altro disegnato sulla maglia, mentre sul colletto sono presenti due bottoni, un tricolore e la maglia ha sui fianchi un materiale traspirante.[15] La prima divisa da trasferta è di colore bordeaux, con due righe orizzontali di color celeste sul petto che andranno a incorniciare una linea orizzontale bianca. Nel retro del colletto a polo verrà ricamata la scritta "S.S. Lazio 1900".[14] L'altra maglia da trasferta è invece di colore bianco, con righe verticali celesti, riprendendo la divisa storica utilizzata dal club romano nel 1933. Il colletto invece sarà a V e nel retro presenterà anch'esso la scritta "S.S. Lazio 1900". Azzurro e verde fluo, con inserti blu Scozia, le due maglie dei portieri.[14] Il 21 gennaio 2015 viene presentata la nuova maglia biancoceleste, rivisitazione della storica "Maglia Bandiera" indossata dai giocatori della Lazio già nella stagione 1982-1983 e divenuta celebre nella stagione 1986-1987, quando la maglia, come tutta la stagione, venne ribattezzata "La maglia del -9" per via della salvezza dalla retrocessione in Serie C1, raggiunta, con la penalizzazione di nove punti, agli spareggi.[16]
Lo sponsor ufficiale per la stagione 2014-2015 non è previsto, anche se in occasione dei match casalinghi contro il Cesena del 14 settembre 2014, il Torino del 26 ottobre 2014, la Juventus del 22 novembre 2014 e il Napoli del 18 gennaio 2015 campeggiava, sulle casacche laziali, il logo della clinica Paideia, struttura sanitaria di riferimento del club romano. Il 29 novembre 2014, durante la gara di campionato Chievo-Lazio, la formazione biancoceleste è scesa in campo con le casacche dove campeggiava il logo AIL, acronimo dell'Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, associazione sostenuta dalla società capitolina.[17] In occasione del Derby capitolino dell'11 gennaio 2015, la Lazio è scesa in campo con la classica divisa di gioco dove era ben visibile la scritta "Je suis Charlie", slogan per esprimere la propria solidarietà alle vittime degli attentati di Parigi del 7 gennaio scorso.[18] Nell'amichevole pre-campionato del 24 luglio 2014, contro la Nazionale Indonesiana, sulla maglia compare il logo della compagnia aerea indonesiana "Alia Wisata".
Casa Girone andata
Trasferta
Terza divisa
Casa Girone ritorno
Portiere casa Girone andata
Trasf. portiere
Portiere casa Girone ritorno
La composizione delle divise è la seguente:
Casa: la maglia è celeste, il pantaloncino è bianco, i calzettoni bianchi con righe celesti orizzontali.
Trasferta: la maglia, con colletto celeste, è bordeaux con due righe orizzontali di color celeste sul petto che andranno a incorniciare una linea orizzontale bianca, di colore bordeaux anche il pantaloncino e i calzettoni, con le stesse righe della maglia all'altezza dello stinco.
Terza divisa: la maglia è bianca, con righe verticali celesti, Il pantaloncino e i calzettoni celesti dettagliati dalle linee bianche orizzontali.
Va ricordato che, a seconda dei colori della squadra avversaria, i pantaloncini e i calzettoni possono essere abbinati in modo differente.
La Lazio ha iniziato la sessione estiva di calciomercato con l'acquisto dell'attaccante serboFilip Đorđević, svincolatosi dal club francese del Nantes.[24] Vengono acquistati anche il difensore serbo Dušan Basta, dall'Udinese (con la formula del prestito con obbligo di riscatto), e Marco Parolo, dal Parma.[25] Il 30 luglio 2014 viene acquistato, per una cifra vicina agli 8,5 milioni di euro, il difensore olandeseStefan de Vrij, proveniente dal Feyenoord.[26] Il 1º agosto, dopo un periodo di prova, viene ufficializzato il tesseramento, a titolo gratuito, del difensore olandese Edson Braafheid.[27] Il 21 agosto viene acquistato, dal club argentino del San Lorenzo, il difensore argentino Santiago Gentiletti.[28]
Per quanto concerne le cessioni invece, i difensori Giuseppe Biava ed André Dias concludono il contratto con la società capitolina, con il primo accasatosi all'Atalanta e il secondo ritiratosi dal calcio giocato. Il 30 luglio viene ceduto, a titolo temporaneo, il giovane centrocampista Luca Crecco alla Ternana.[29] Il giorno dopo viene ufficializzato la cessione, a titolo temporaneo, del giovane attaccante Antonio Rozzi al Bari.[30] Sempre al Bari vengono ceduti anche i giovani Lorenzo Filippini e Joseph Minala. Il 26 agosto vengono ceduti, in prestito, al Perugia il difensore brasilianoVinícius e l'attaccante colombianoBrayan Perea.[31] Due giorni dopo viene ceduto, in prestito, anche l'attaccante Emiliano Alfaro al Liverpool Montevideo, suo vecchio club.[32]
La sessione invernale di calciomercato si apre con l'acquisto, in prestito con obbligo di riscatto, del difensore brasilianoMaurício dallo Sporting Lisbona.[33][34] Il 1º febbraio viene ceduto, in prestito con diritto di riscatto, il centrocampista Álvaro González che in quattro stagioni e mezzo totalizzò 147 presenze e 7 reti.[35]
Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016). Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
Nel conteggio delle reti realizzate si aggiunga una autorete a favore in campionato.
Sono in corsivo i giocatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.