Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Savoia 1908 nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.
Stagione
La stagione 2014-2015 è stata la 92ª stagione sportiva del Savoia, la 26ª in un campionato di terzo livello, la prima in Lega Pro.
Dopo 13 anni e due fallimenti il club oplontino ritorna nel calcio professionistico[2]. Il 18 luglio inizia il ritiro della squadra nella località di Castiglione del Lago (PG)[3]. Il primo impegno ufficiale è il derby di coppa con la Paganese l'8 agosto[4]. Dopo due sconfitte, la squadra viene eliminata già alla fase a gironi[5]. Il cammino che porta i bianchi a lottare per la permanenza in Lega Pro inizia il 30 agosto, contro il Melfi (1-1)[6], sul neutro di Frattamaggiore[7] per indisponibilità del Giraud. Il 6 settembre arriva la prima sconfitta in campionato (3-1)[8], in trasferta per mano della Vigor Lamezia[9]. Il 7 settembre è ricorso il novantennale della finale scudetto giocata contro il Genoa a Torre Annunziata[10][11]. Il 14 settembre il Savoia perde l'imbattibilità casalinga in campionato nel derby contro il Benevento (2-3)[12]. La settimana seguente la squadra coglie il primo successo stagionale, battendo in trasferta l'Aversa Normanna per due reti a zero[13].
Il 3 ottobre il club passa dalle mani della cordata capeggiata dalla famiglia Luce, a quelle del Consorzio Stabile Segesta capeggiato da Quirico Manca[14].
Il 27 ottobre, in seguito alla terza sconfitta consecutiva, rimediata in casa contro il Martina per 2-1[15], la società esonera l'allenatore Giovanni Bucaro[16][17]. Al suo posto viene chiamato l'ex allenatore della Casertana[18], Guido Ugolotti[17][19]. Il 6 dicembre con il 2-0[20] rifilato alla Reggina, il Savoia coglie il primo successo casalingo stagionale[21]. Durante la sosta natalizia del campionato, l'assemblea dei soci della Segesta decide di rivoluzionare i vertici societari: l'amministratore unico Francesco Maglione e il direttore sportivo Antonio Obbedio vengono sostituiti rispettivamente da Alfonso Piantoni e da Eupremio Carruezzo[22], quest'ultimo bomber del Savoia negli anni novanta[23]. In seguito alla sconfitta con il Messina del 7 gennaio (3-0)[24], la conduzione tecnica del club passa ad Aldo Papagni[25] che prende il posto di Ugolotti il quale aveva chiesto e ottenuto la rescissione consensuale del contratto[26]. Il 9 aprile la FIGC infligge un punto di penalizzazione in classifica per inadempienze sui versamenti di contributi previdenziali e ritenute Irpef per il bimestre settembre/ottobre 2014.[27][28] Il 16 aprile arrivano altri tre punti di penalizzazione per la squadra oplontina per due diverse inadempienze cui va aggiunta una recidiva.[29] Il 6 maggio l'amministratore unico Alfonso Piantoni presenta in tribunale l'istanza di fallimento per il club[30]. Il 9 maggio il Savoia batte 2-1[31] il Messina e si qualifica ai play-out che avrebbe dovuto disputare proprio contro i peloritani[32]. Il 21 maggio, invece, arriva la sentenza dell'Alta Corte di Giustizia sportiva che restituisce i punti di penalizzazione precedentemente inflitti alla Reggina e permette agli amaranto di scavalcare in classifica il Savoia, mandando così i bianchi in Serie D[33].
Divise e sponsor
La divisa principale è costituita dalla classica livrea completamente bianca con il collo e le maniche bordate di nero. Sulla sinistra della maglia l'emblema del club, lo scudo sabaudo rosso con la croce bianca. A destra c'è il nome dello sponsor tecnico. I calzoncini sono bianchi, sulla coscia sinistra c'è l'emblema del club, sulla destra il nome dello sponsor tecnico. I calzettoni sono completamente bianchi, con il risvolto nero, al centro all'altezza della caviglia è riportato l'emblema del club. La divisa da trasferta ha i colori invertiti rispetto alla casacca principale. Nelle gare di Coppa Italia e nelle prime due giornate di campionato, è stata utilizzata come prima casacca una livrea completamente bianca, all'altezza del petto c'è una banda nera orizzontale che continua anche su entrambe le maniche, le quali sono bordate di nero. Sulla sinistra della maglia l'emblema del club, lo scudo sabaudo rosso con la croce bianca. Al di sopra della banda nera, del medesimo colore di questa, c'è il nome dello sponsor tecnico. La divisa da trasferta ha la casacca nera, con inserti bianchi sul colletto, all'altezza dei fianchi e nella parte bassa di essa. L'emblema del club è nella medesima posizione della prima divisa così come il nome dello sponsor tecnico che è di colore bianco. Sulla manica sinistra di entrambe le casacche c'è il logo dello sponsor tecnico, più vistoso nella livrea nera, perché in quella bianca è contenuto all'interno della banda nera. I calzoncini sono neri per entrambe le livree, sulla parte destra c'è il nome dello sponsor tecnico mentre sulla sinistra è rappresentato il logo dello stesso. I calzettoni sono completamente neri, lateralmente c'è il nome dello sponsor tecnico scritto in bianco.
Fonte: Lega Pro - Statistiche girone C, su lega-pro.com. Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
In corsivo i calciatori che hanno lasciato la squadra a stagione in corso.
^ Gianluca Del Gaudio, Savoia, l'avvio flop e la profezia di Maglione, in resport.it, 8 settembre 2014. URL consultato l'8 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2014).
^Savoia-Melfi si gioca a Frattamaggiore, su tuttolegapro.com, 27 agosto 2014. URL consultato il 29 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2014).
^ Ufficio stampa, Sconfitti a Lamezia. Non basta Di Piazza, in acsavoia1908.it, 6 settembre 2014. URL consultato il 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2014).
^ Ufficio stampa, 90 anni fa Savoia Vice Campione d’Italia, in acsavoia1908.it, 7 settembre 2014. URL consultato il 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2014).
^Comunicato proprietà, in acsavoia1908.it, 3 ottobre 2014. URL consultato il 6 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2014).
^Savoia 1-2 Martina Franca, su tuttolegapro.com, 26 ottobre 2014. URL consultato il 28 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).
^abc Luca Esposito, Savoia, via Ugolotti. Arriva Papagni, in tuttomercatoweb.com, 7 gennaio 2015. URL consultato l'8 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2015).
^abcde Stefano Sica, Savoia, rescindono Fabris e Malivojevic., in tuttomercatoweb.it, 29 ottobre 2014. URL consultato il 3 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2014).
^Mercato. Arriva Di Nunzio, su acsavoia1908.it. URL consultato il 17 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
^Mercato. Tesserato Laezza, su acsavoia1908.it. URL consultato il 4 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
^Mercato. Ingaggiato Rinaldi, su acsavoia1908.it. URL consultato il 17 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
^ Stefano Sica, Savoia, ecco Sergio Sabatino, in tuttomercatoweb.com, 11 agosto 2014. URL consultato il 31 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
^Calzi al Savoia, su acsavoia1908.it, 15 settembre 2014. URL consultato il 16 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2014).
^ Luca Esposito, Savoia, il giovane Esposito va in D, in tuttomercatoweb.com, 4 dicembre 2014. URL consultato il 6 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2014).
^ Tommaso Maschio, Arezzo, Sabatino primo acquisto di gennaio, in tuttomercatoweb.com, 29 dicembre 2014. URL consultato il 31 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
^ Stefano Sica, Melfi, ecco Salvatore Gallo, in tuttomercatoweb.com, 12 gennaio 2015. URL consultato il 13 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2015).
^Assegnati tre nuovi incarichi, su acsavoia1908.it. URL consultato il 23 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
Bibliografia
Chrystian Calvelli, Giuseppe Lucibelli; Raffaele Schettino, Savoia storia e leggenda dall'Oncino al Giraud, Gragnano, Stampa Democratica '95, dicembre 2000. ISBN non esistente