Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1959-1960.
Stagione
Trascinata mai come stavolta dalla classe e, soprattutto, dalle reti del suo Trio Magico, la Juventus inanellò in questa stagione il primo double nazionale della sua storia (un'accoppiata fin lì riuscita solamente al Grande Torino). Con l'arrivo in panchina del tandem Parola-Cesarini – quest'ultimo, già maestro di Sívori in Sudamerica –, il talento irrequieto dell'argentino venne parzialmente incanalato a vantaggio delle prestazioni globali della squadra, che in quest'annata espresse un gioco a tratti spettacolare.[1]
In Serie A i piemontesi tornarono alla vittoria dello scudetto[2] dopo un anno di pausa, con un cammino quasi trionfale.[1] In testa sin dalle prime giornate, la Vecchia Signora seppe accumulare vantaggio partita dopo partita, sfiancando in corso d'opera la rincorsa di un effimero Bologna prima, del Milan poi e, infine, di una Fiorentina che per il quarto anno di fila dovette accontentarsi della piazza d'onore. L'attacco bianconero, rifornito da capitan Boniperti ormai stabilmente in cabina di regia, mise a segno 92 gol in 34 partite portando il Cabezón e il suo compagno di reparto, il Gigante BuonoCharles, rispettivamente a quota 28 e 23 reti, ovvero al primo e terzo posto della classifica marcatori.
La grande storia della Juventus (monografia): 1956-1966 "Sivori, Charles e Boniperti", Roberto Saoncella (con la collaborazione di), RCS Quotidiani; RAI Trade; LaPresse Group, 2005.