Le università pontificie sono università accreditate come tali presso la Santa Sede, costituite in una o più facoltà pontificie, che rilasciano dei titoli accademici ecclesiastici, ma possono anche rilasciare dei titoli non-ecclesiastici, seguendo in ogni paese le regole proprie di ogni stato.
I corsi di laurea si dividono in tre cicli: Baccalaureato, la laurea triennale, Licenza, la laurea magistrale, e il Dottorato di ricerca.
Caratteristiche
Secondo il codice di diritto canonico sono istituite per l'«investigazione delle discipline sacre o connesse con le sacre e per istruire scientificamente gli studenti nelle medesime discipline».[1] In proposito il can. 816 prescrive che le Università e Facoltà ecclesiastiche possano essere costituite soltanto se erette dalla Sede Apostolica o da questa approvate; ad essa compete pure la loro superiore direzione.
Nessuna Università o Facoltà, che non sia stata eretta o approvata dalla Sede Apostolica[2], può validamente conferire gradi accademici con effetti canonici (così il can. 817).
Pertanto le Università Pontificie sono persone giuridiche pubbliche, canonicamente erette e sono disciplinate dal libro III del Codice di Diritto Canonico «De Ecclesia munere docendi», can. 815 e ss.
Finalmente, secondo il can. 814, le disposizioni, date per le università, si applicano a pari ragione agli altri istituti di studi superiori.
Organizzazione
Ogni università pontificia annovera nella sua struttura le autorità accademiche, il corpo accademico (che si caratterizza per l'internazionalità dei suoi componenti e che esalta la vocazione universale della docenza pontificia), il senato accademico e gli ufficiali. Patrono dell'ateneo è il Gran Cancelliere; vi sono quindi il Magnifico Rettore, i Decani delle Facoltà[3] e i Presidi degli Istituti. Queste cariche costituiscono le Autorità accademiche. Il Corpo accademico è composto dai Presidi, dai Decani, dai Professori stabili, dai Professori emeriti, stabilizzati, incaricati, invitati nonché dagli Assistenti ordinari o volontari. Gli Ufficiali invece sono presieduti dal Segretario Generale - che normalmente si avvale di un Bibliotecario Generale ed un Economo Generale - e dagli addetti agli uffici amministrativi ed alle segreterie studenti.
I gradi accademici
Al pari di altri istituzioni di istruzione superiore, le Università Pontificie suddividono gli studi in tre cicli: il primo ciclo, di varia durata, al termine del quale si consegue il Baccellierato o Baccalaureato (paragonabile alla laurea italiana); il secondo ciclo, che porta al conferimento del grado accademico di Licenza (paragonabile alla laurea specialistica o magistrale); infine il terzo ciclo, con cui si può conseguire il Dottorato. La durata dei cicli può variare da università a università.
Riconoscimenti
In Italia «i titoli accademici in teologia e nelle altre discipline ecclesiastiche (Sacra Scrittura, Diritto Canonico, Liturgia, Spiritualità, Missiologia e Scienze Religiose)[4], determinate d'accordo tra le Parti, conferiti dalle Facoltà approvate dalla Santa Sede, sono riconosciuti dallo Stato» ai sensi dell'art. 10/II della Legge 25 marzo 1985 n.21 (G.U. n. 28 del 10 aprile 1985). Tuttavia non sono stati adottati provvedimenti intesi a stabilire a priori le equiparazioni con i titoli conferiti dalle università italiane. Non risulta pertanto possibile predeterminare una equiparazione tassativa dei titoli accademici rilasciati dalle Università Pontificie con quelli rilasciati dalle Università dello Stato italiano. Infatti, in Italia i continui cambiamenti curricolari universitari rendono molto complesso il problema delle equiparazioni, che pertanto deve essere deliberato, su richiesta degli interessati, di volta in volta, dal competente Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Il diritto canonico include le seguenti specializzazioni: diritto canonico latino, diritto canonico orientale, giurisprudenza penale, giurisprudenza matrimoniale e praxis canonica.
Nelle università pontificie sono ammessi studenti di tutto il mondo, chierici o laici e talora, con speciali e motivate autorizzazioni, anche non cristiani.
Gli studenti sono normalmente classificabili in studenti ordinari[11], straordinari[12] ed ospiti[13].
Per essere ammessi ai corsi delle Facoltà o agli Istituti delle università pontificie può essere richiesta la conoscenza della lingua latina, della lingua greca o delle lingue straniere.
Le università cattoliche
Il can. 808 prescrive che «Nessuna università di studi, benché effettivamente cattolica, porti il titolo di università cattolica, se non per consenso della competente autorità ecclesiastica».
Si tratta pertanto di istituzioni universitarie che hanno riconosciuta la personalità giuridica di diritto pubblico a norma degli ordinamenti giuridici degli Stati ove hanno sede, ma che necessitano di specifico consenso dell'autorità ecclesiastica. In proposito si ricorda che «È diritto della Chiesa istituire e dirigere università di studi, che contribuiscano ad una più profonda cultura degli uomini e a una più piena promozione della persona umana e altresì ad adempiere la funzione di insegnare della Chiesa stessa»[14].
In tema di università cattoliche il Codice di diritto canonico prescrive anche che i docenti debbano essere prescelti tra coloro che, oltre per l'idoneità scientifica e pedagogica, eccellano per integrità di dottrina e probità di vita. È stabilito altresì che ove tali requisiti vengano meno, i docenti, rispettate le procedure prescritte dagli statuti delle singole università, vengano rimossi. Il CIC prescrive inoltre che le Conferenze episcopali ed i vescovi diocesani devono avere il dovere ed il diritto di vigilare che in tali università siano osservati fedelmente i principi della dottrina cattolica.
Una caratteristica propria delle università cattoliche[15] è che nel loro ambito devono avere facoltà o istituti o almeno cattedre di teologia, in cui vengano impartite lezioni anche agli studenti laici[16][17].
Le istituzioni presenti in Italia
In Italia sono presenti diverse università (secondo can. 815) e diversi atenei, istituti di studi superiori e facoltà (tutte queste secondo can. 814). Tra parentesi è riportato l'ordine religioso oppure l'altro organismo ecclesiastico responsabile dell'amministrazione dell'istituzione romana.
[Inoltre alle facoltà di teologia e filosofia, ogni ateneo pontificio ha una terza facoltà: Regina Apostolorum (Bioetica) e Anselmianum (Liturgia). Fino all'anno 1927, l'Anselmianum comprendeva anche una facoltà di diritto canonico.]
Istituti Superiori diScienze Religiose per la formazione teologica e spirituale ai laici e ai religiosi (specialmente religiose) collegati con gli atenei romani:
Istituto di Scienze Religiose all'Apollinare (collegato alla Santa Croce)
Istituto di Scienze Religiose «Ecclesia Mater» (collegato al Lateranense)
Istituto di Scienze Religiose «Mater Ecclesiae» (collegato all'Angelicum)
Istituto di Scienze Religiose «Redemptor Hominis» (collegato all'Antonianum)
Istituto di Scienze Religiose «Regina Apostolorum» (collegato alla Regina Apostolorum)
Istituzioni pontificie e non-pontificie che sono state soppresse o secolarizzate:
I rettori delle ventidue istituzioni romane autonome approvate dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (CEC) appartengono alla Conferenza di Rettori delle Università e Istituzioni Pontificie Romane (CRUIPRO), il quale è un organismo di coordinamento e promozione dell’azione comune delle loro istituzioni (cf. Veritatis gaudium, Parte I, art. 2 § 1-2)[83].
Joint Diploma
Cercando una maggiore collaborazione tra i 22 atenei romani della CRUIPRO, sono stati creati diversi Joint-Diplome in cui, patrocinati da una delle istituzioni, le lezioni sono distribuite tra gli altri, che apportano risorse e professori. Gli studenti di qualsiasi facoltà possono iscriversi e ricevere crediti all'interno dei loro rispettivi programmi. Finora, cinque diplomi sono stati istituiti:
Joint Diploma in Ecologia Integrale, con sede amministrativa-accademica alla Gregoriana[84]
[Collaborano: Lateranense, Urbaniana, Angelicum, Salesiana, Antonianum, Santa Croce, Anselmianum, Regina Apostolorum, Auxilium, Seraphicum]
Joint Diploma sul Pensiero di San Tommaso d’Aquino «Doctor Humanitatis», con sede amministrativa-accademica all'Angelicum[85]
[Collaborano: Gregoriana, Lateranense, Urbaniana, Salesiana, Antonianum, Santa Croce, Anselmianum, Regina Apostolorum]
Joint Diploma in Leadership, con sede amministrativa-accademica al Regina Apostolorum[86]
Inoltre a quelle istituzioni collegate alla Sede Apostolica che ricevono il qualificatore «pontificio», ci sono ulteriore università cattoliche dove non si trovano delle facoltà ecclesiastiche. Queste università sono ordinate secondo le leggi degli stati in cui operano e i loro cicli di studi che contribuiscano ad una più profonda cultura degli uomini e a una più piena promozione della persona umana. Esse, in Italia, sono le seguenti:
^secondo la definizione contenuta nel can. 361 del nuovo Codice di diritto canonico: «Col nome di Sede Apostolica o Santa Sede si intendono nel codice non solo il Romano Pontefice, ma anche, se non risulta diversamente dalla natura della questione o dal contesto, la Segreteria di Stato, il Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa e gli altri Organismi della Curia Romana».
^spetta al Decano di Facoltà giudicare a quale anno ammettere chi ha già seguito corsi affini a quelli della Facoltà, concedere dispense da corsi già frequentati o integrare il piano di studi seguito altrove con corsi o esami previsti dai diversi ordinamenti universitari
^Utriusque iuri significa letteralmente di «entrambi i diritti» ovvero di diritto civile (o romano) e di diritto canonico. Questo programma viene offerto dal Pontificio Istituto di «Utriusque Iuris» integrato nella Pontificia Università Lateranense. Si deve ricordare in proposito che questa facoltà rispetta la tradizione dell'insegnamento del diritto nella forma tradizionale antecedente le codificazioni del XVIII secolo allorquando le facoltà di giurisprudenza insegnavano con la teologia le due grandi scuole di pensiero giuridico: quella canonica e quella di diritto romano / civile.
^Veritatis Gaudium, Appendice II: Elenco di tutte le Istituzioni di Studi Superiori erette o approvate dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica come parte del sistema educativo della Santa Sede.
^sono studenti ordinari quelli che, iscritti ad una facoltà, seguono tutti i corsi e conseguono un grado accademico
^sono studenti straordinari quelli che con l'autorizzazione del Decano frequentano i corsi regolarmente ma non ambiscono a conseguire un grado accademico
^sono studenti ospiti quelli che a discrezione del Decano possono frequentare nel corso dell'anno accademico o per un tempo stabilito alcuni corsi
^così il can. 807 del capo II del libro III «Le università cattoliche e gli altri istituti di studi superiori» del CIC
^un classico esempio di università cattolica è l'«Università Cattolica del Sacro Cuore» di Milano
^il can. 814 prescrive che le disposizioni date per le università cattoliche si applicano agli altri istituti di studi superiori cattolici
^La Pontificia Università Antonianum incorpora sia l'Istituto di Studi Ecumenici «San Bernardino» (ISE) a Venezia e l'Instituto Teológico de Murcia (in Spagna) come parte della Facoltà di Teologia, che lo Studium Biblicum Franciscanum (SBF) a Gerusalemme come la Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia. La PUA, gestita dai frati minori, incorpora anche l'Istituto Francescano di Spiritualità (Roma) e lo Studio Teologico Laurentianum (Venezia), entrambi gestiti dai frati cappuccini. Una selezione di corsi della Facoltà di Teologia della PUA sono offerti e tenuti presso la Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura (o «Seraphicum»), gestita dai frati conventuali.
^La Pontificia Università «San Tommaso d'Aquino» incorpora a Roma l'Istituto Tomista e l'Istituto di Studi Ecumenici. Inoltre, PUST incorpora anche l'Istituto di Teologia Ecumenico-Patristica «San Nicola» a Bari come parte della Facoltà di Teologia, il quale è retto dai padri domenicani della provincia di San Tommaso d'Aquino in Italia. L'Angelicum, insieme all'École Biblique et Archéologique Française a Gerusalemme, è una delle istituzioni accademiche sotto la giurisdizione immediata del Maestro dell'ordine domenicano.
^Fino al 1986, la Pontificia Università Urbaniana incorporava anche il Pontificio Istituto Scientifico Missionario per le discipline missiologiche e giuridiche, suddiviso oggi nelle attuale Facoltà di Diritto Canonico e di Missiologia. La PUU, la quale è gestita dal Dicastero per l'evangelizzazione, incorporata nella sua Facoltà di Teologia l'Instituto Scalabrini de Migración Internacional, gestito dai scalabriniani.
^Il Pontificio Ateneo «Sant'Anselmo» incorpora sia il Pontificio Istituto Liturgico come la Facoltà di Sacra Liturgia, che l'Istituto Monastico a Roma e l'Istituto di Liturgia Pastorale «Santa Giustina» a Padova como parte della Facoltà di Teologia.
^L'Istituto Superiore di Catechesi e Spiritualità Missionaria «Redemptoris Missio» è incorporato alla Pontificia Università Urbaniana come parte della Facoltà di Missiologia.
^Il Pontificio Istituto «Regina Mundi» è stato incorporato alla Pontificia Università Gregoriana fino al 2005, quando è stato soppresso.
^Il Pontificio Istituto Scientifico Missionario è stato incorporato alla Pontificia Università Urbaniana fino al 1986, quando è stato suddiviso nelle attuale Facoltà di Diritto Canonico e di Missiologia,
^Il Pontificio Istituto Internazionale di Teologia Pastorale Sanitaria (o «Camillianum»), gestito dai camilliani, è stato aggregato ad instar Facultatis alla Pontificia Università Lateranense, gestita dalla Diocesi di Roma, fino al 2019, quando è stato soppresso.
^Il Istituto di Scienze Religiose della Gregoriana è stato soppresso in 2006.
^L'Istituto di Scienze Religiose «Magisterium Vitae» è stato incorporato alla Università Pontificia Salesiana fino a quando è stato soppresso.
^La Facoltà Teologica dell'Italia Centrale ha un accordo di doppio titolo per conseguire contestualmente la Laurea Magistrale in Ontologia Teologica Trinitaria dall'Istituto Universitario «Sophia» a Loppiano.
^L'Istituto Universitario «Sophia» ha un accordo di doppio titolo per conseguire contestualmente la Licenza in Teologia Dogmatica dalla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale a Firenze.
^L'Instituto Teológico de Murcia è collegato alla Facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum a Roma per offrire la specializzazione in Teologia Fondamentale.
^ Grzegorz Galazka, Pontificie Università e Atenei Romani, Libreria Editrice Vaticana, 2000.