Diversamente dal Tanakh (Bibbia ebraica), il cristianesimo ha riconosciuto nel suo canone ulteriori libri scritti in seguito al "ministero"[Nota 3] di Gesù. La Bibbia cristiana, quindi, risulta suddivisa in: Antico Testamento (o Antica Alleanza), corrispondente alla Bibbia ebraica, e Nuovo Testamento (o Nuova Alleanza), che descrive l'avvento del Messia e le prime fasi della predicazione cristiana.
La parola "Testamento"[Nota 4] presa singolarmente significa "patto", un'espressione utilizzata dai cristiani per indicare i patti stabiliti da Dio con gli uomini per mezzo di Mosè (antico testamento) e poi per mezzo di Gesù (nuovo testamento).
Con vendite stimate di oltre 7 miliardi di unità, è il libro più venduto della storia.[2]
La critica biblica si interroga ormai da più di un secolo sulla datazione delle varie opere che compongono la Bibbia. Cristiano Grottanelli, riassumendo, fa presente che:
«Oggi un certo consenso è raggiunto, ma chiaramente in via provvisoria, su alcuni punti. Mentre la scomposizione della Genesi e anche di altri libri o di parti di essi, in fonti di diverse età è sempre più problematica, sembrano resistere alcuni elementi acquisiti a partire dalle ricerche di biblisti tedeschi del secolo scorso, ma non senza modifiche e ripensamenti. Fra questi spiccano: la datazione in età monarchica di alcuni Salmi e di certi libri o parti di libri profetici; l'attribuzione a età relativamente tardiva (secondo molti nettamente post-esilica) di una redazione finale del Pentateuco; la visione unitaria dei libri narrativi detti "Profeti anteriori" come opera di una personalità o scuola detta "deuteronomistica" per i suoi rapporti di impostazione ideologica con il Deuteronomio, ultimo libro del Pentateuco; la datazione post-esilica, e certo successiva a quella deuteronomista, dei due libri delle Cronache. Tuttavia, anche questi punti fermi secondo la maggioranza degli studiosi sono posti oggi in discussione da alcuni studiosi che propongono date più basse, per esempio, per il Pentateuco, e collocano il Deuteronomio in età post-esilica con (ma in altri casi senza) un relativo abbassamento della fonte detta "deuteronomistica"»
(Cristiano Grottanelli, La religione d'Israele prima dell'Esilio, in Ebraismo, a cura di Giovanni Filoramo. Bari, Laterza, 2007, pp. 6-7)
Il termine "Bibbia ebraica" è solitamente usato dai cristiani per indicare i testi sacri della religione ebraica, ma l'etimologia di Bibbia è greca e significa semplicemente, come si è visto, "libri"; tutti i libri della Bibbia ebraica sono considerati sacri anche dai cristiani - che di fatto sono ebrei che seguono anche gli insegnamenti di Gesù, e che solo dopo decisioni di rabbini sono stati esclusi dall'ebraismo "classico" venendo definiti solo "cristiani" - anche se i libri vengono raggruppati in una sequenza diversamente ordinata rispetto a quella ebraica. Quindi i cristiani, a loro volta suddivisibili nelle varie partizioni originatesi successivamente (ortodossi, cattolici, protestanti, etc) riconoscono e utilizzano molti testi dell'ebraismo, ai quali aggiungono i resoconti della vita e opere di Gesù e le lettere dei suoi discepoli.
Il termine che gli ebrei utilizzano per indicare i loro libri sacri è invece Tanakh, acronimo privo di significato nella lingua ebraica e formato dalle iniziali delle tre parti, nelle quali vengono generalmente, ma non sempre, raggruppati i 39 libri:
Nebiìm (= Profeti) a loro volta divisi in profeti anteriori e posteriori (21 libri)
Ketubim (= Scritti; Agiografi = scritti sacri in greco) 13 libri
Si osservi però che il conteggio dei libri viene spesso fatto in modo diverso perché i 12 libri dei profeti minori, tutti molto brevi, sono considerati un unico libro e analogamente altre 4 coppie di libri (i due libri di Samuele, i due libri dei Re, i due libri delle Cronache e i libri di Esdra e Neemia) sono contate come 4 libri soltanto. In questo modo, preferito dagli Ebrei, la Tanakh risulta composta soltanto da 24 libri.
I libri della Bibbia ebraica sono stati scritti in ebraico, anche se i libri di Esdra, Neemia e Daniele contengono parti in aramaico.
Nell'ambito dell'ebraismo antico alcune correnti, in particolare i sadducei, consideravano come sacra la sola Torah; oggi i samaritani hanno mantenuto una posizione simile, considerando canonica solo la Torah e autorevole il Libro di Giosuè.
Le antiche comunità ebraiche di lingua greca, oggi estinte, invece, seguivano un canone più ampio dell'attuale canone ebraico, il cosiddetto "Canone alessandrino", derivato dalla versione dei Settanta della Bibbia.
Nel I secolo d.C. per l'ebraismo venne considerato come definitivo il "Canone palestinese", più ristretto di quello alessandrino.
La Bibbia cristiana comprende l'Antico Testamento (46 libri) ed il Nuovo Testamento (27 libri), specifico cristiano, cioè la parte relativa a Gesù e alla nascente Chiesa apostolica.
Le chiese protestanti, seppure con differenze a seconda dei periodi, escludono dall'Antico Testamento gli stessi libri esclusi dal Canone ebraico palestinese[3]. La Chiesa cattolica e quelle ortodosse seguono invece la Septuaginta (canone alessandrino, con alcune differenze), che comprende libri in origine scritti sia in ebraico che in greco. La Bibbia Protestante contiene complessivamente sette libri in meno di quella cattolica: mancano Tobia, Giuditta, Maccabei 1 e 2, Sapienza, Siracide (chiamato anche Ecclesiastico), Baruc e vengono esclusi anche 4 capitoli del Libro di Ester e 2 capitoli del Libro di Daniele.[4]
I libri che non appartengono al canone della Bibbia ebraica sono detti deuterocanonici dai cattolici, mentre sono considerati apocrifi dai protestanti, i quali il più delle volte li inserivano come appendice a parte fra i due testamenti. Sono i libri dell'Antico Testamento scritti in lingua greca, ad eccezione del Siracide composto in ebraico[Nota 5]
In età antica anche per il Nuovo Testamento, scritto in greco (anche se forse l'evangelista Matteo compose il suo libro in ebraico o aramaico), vi erano state differenze fra le varie chiese sul numero dei libri da recepire come ispirati. In particolare erano sorti dubbi sulle epistole non attribuite a Paolo di Tarso e sull'Apocalisse. I libri controversi del Nuovo Testamento furono detti nell'antichità antilegomena.
Il numero, l'ordine ed il titolo dei vari libri varia a seconda dei diversi canoni: canone ebraico o palestinese (39 libri) seguito da ebrei e protestanti; ed il canone greco o alessandrino (46 libri) seguito da Cristiani Cattolici ed Ortodossi. L'indice della Bibbia cristiana cattolica e ortodossa non segue l'ordine della Bibbia ebraica e protestante, ma è divisa in quattro parti in base al contenuto: il Pentateuco (5 libri), i Libri Profetici (18 libri), Libri Storici (16 libri), Libri Sapienziali (7 libri), secondo il Canone Alessandrino. I Libri deuterocanonici non sono riconosciuti come ispirati e quindi appartenenti al canone dalle chiese protestanti e da alcune altre confessioni.[5] Essi contengono anche testi appartenenti all'epoca ellenistica e il più recente, il Libro della Sapienza, è stato scritto "tra la fine del I secolo a.C. e l'inizio del I secolo d.C.".[6][7]
Il Nuovo Testamento, facente parte della sola Bibbia cristiana, redatto originariamente in greco con numerosi semitismi, è composto dai quattro Vangeli (Matteo, Marco, Luca, Giovanni), dagli Atti degli Apostoli (1 libro), dalle lettere apostoliche (21 libri) e dall'Apocalisse (1 libro), per un totale di 27 scritti. Tra le diverse confessioni cristiane (cattolica, ortodossa, protestante) c'è un sostanziale accordo sul numero e l'ordine dei libri del Nuovo Testamento, con la sola differenza che per i luterani gli ultimi libri sono i deuterocanonici neotestamentari: Ebrei, Giacomo, Giuda e Apocalisse, separando Ebrei dal corpus paolino e Giacomo e Giuda dalle lettere cattoliche. Non è così invece per il Vecchio Testamento, dove la canonicità di alcuni libri non è riconosciuta dalle chiese protestanti e da alcune altre confessioni.
Generi letterari
La Bibbia contiene generi letterari diversi fra loro. Non è casuale che la parola di origine (biblia) sia un plurale per indicare questa varietà di generi letterari.
In precedenza la trasmissione degli avvenimenti era orale e rischiava di disperdersi. In particolare si intrecciano insieme due tradizioni orali, quelle del nord e del sud della Palestina; non è trascurabile neanche l'influenza delle culture orientali con cui vennero a contatto i primi scrittori in terra babilonese.
I generi letterari presenti all'interno dei libri biblici possono essere ricondotti, con larghe approssimazioni, ai seguenti:
genere storico: si tratta dei testi che forniscono descrizioni contestualizzate storicamente di persone o eventi. La effettiva attendibilità storica di tali narrazioni è variegata. Per esempio, i primi 11 capitoli della Genesi che descrivono la creazione del mondo fino ad Abramo (inizio II millennio a.C.) sono dalla maggioranza degli esegeti cristiani interpretati come simbolici (racconto creazione, peccato originale, diluvio...). Anche nei romanzi ellenisti dei deuterocanonici Tobia e Giuditta oltre che per il canonico Ester la contestualizzazione storica funge solo da cornice per narrazioni con precisa finalità teologica, anche se sul libro di Ester non tutti sono concordi nell'esprimere tale giudizio[8][9]. Al contrario, i libri che presentano intenti storici veri e propri (Samuele, Re,[senza fonte]Maccabei, le narrazioni evangeliche e Atti) forniscono informazioni che, nell'insieme, raramente risultano in contrasto con le fonti del tempo extra-bibliche. Per le storie dei patriarchi (Abramo, Isacco, Giacobbe-Israele, Giuseppe) contenute in Genesi, gli storici delle religioni sono oggi unanimemente d'accordo nel ritenerle delle pure finzioni narrative prive di alcun valore storiografico[Nota 6].
genere legislativo: include i testi normativi in ambito sociale o religioso, particolarmente presenti all'interno della Torah (p.es. Levitico è un libro interamente legislativo).
genere profetico: riguarda gli oracoli profetici, vale a dire esortazioni morali pronunciate da uomini che si presentavano come inviati di Dio. Tali esortazioni sono sempre rivolte a destinatari ben definiti (re, singoli individui, determinate comunità credenti, il popolo nel suo insieme) che, con la loro condotta, si sono allontanati dalla retta via. Anche le esortazioni (o parenesi) presenti nelle epistole neotestamentarie possono essere avvicinate al genere profetico. Vedi Profeta (ebraismo).
genere apocalittico: include testi simbolici e razionalmente spesso incomprensibili aventi la finalità di mostrare il vittorioso e definitivo disegno di Dio sulla storia. Appaiono in periodo di forte incertezza della comunità credente, originata da persecuzioni politiche che potevano portare i fedeli a sentirsi abbandonati da Dio. I libri di Daniele e Apocalisse raccolgono la quasi totalità dei testi apocalittici. Circa Apocalisse in particolare, pertanto, essa non va vista come una descrizione di ciò che sarebbe dovuto accadere in un futuro remoto, ma come la rassicurazione alla Chiesa di allora, ferocemente perseguitata dall'imperatore romano Domiziano[senza fonte], che il Risorto avrebbe avuto l'ultima parola.
genere sapienziale: in tale ampia categoria vengono inclusi tutti i testi che non rientrano nelle precedenti. Include canti e preghiere (p.es. Salmi), poemi (p.es. Cantico dei cantici), lamentazioni (libro omonimo), proverbi sapienziali di vario genere e sulla morale (Ecclesiaste, Proverbi, Giobbe). La Bibbia costituisce anche una rappresentazione dei diversi aspetti anche delle conoscenze pratiche dei vari secoli. Espressione di una civiltà pastorale ed agricola contiene una rappresentazione della cultura agronomica dell'epoca:[10]
Messaggio teologico
Risulta impossibile una delineazione univoca del messaggio teologico dei libri biblici. Da essi, infatti, hanno avuto origine un numero elevato di confessioni religiose e diramazioni settarie, ognuna delle quali fornisce una propria lettura e interpretazione del testo biblico. Cercando alcuni fondamentali concetti teologici comuni alle varie confessioni, si possono delineare tali nuclei attualmente largamente condivisi:
Nell'Antico Testamento ovvero nelle scritture ebraiche, Dio viene indicato principalmente, circa 7 000 volte,[Nota 7] col nome proprio YHWH-(probabilmente pronunciato Yahweh) oltre a essere chiamato Dio (El o Elohim) e col nome comune Signore (Adonay), inoltre al Dio biblico sono applicati numerosi altri eccelsi appellativi: Altissimo, Eterno, Santo, Signore degli eserciti, Dio degli eserciti. Nell'Antico Testamento greco e nel Nuovo Testamento viene indicato coi nomi comuni Dio (Theos) e Signore (Kyrios). Peculiarità del Nuovo Testamento è la definizione di Dio come Padre.
Dio ha creato liberamente e dal nulla l'universo e l'uomo, vertice della creazione, caratterizzati da una bontà originaria.
Dio stabilì un'alleanza con Abramo e la sua discendenza, il popolo d'Israele, in vista della salvezza dell'umanità, impegnandosi a sostenere lungo la storia il suo popolo ed esigendo il culto dedicato a lui solo. L'intervento di Dio è particolarmente evidente in alcuni eventi: liberazione dall'Egitto (Esodo, XIII secolo a.C.); conquista della Terra Promessa (XIII-XI secolo a.C.); dispersione delle 10 tribù idolatre del nord (VIII secolo a.C.); esilio a Babilonia e ritorno (VI secolo a.C.).
Dio donò a Mosè la legge, insostituibile e immodificabile, consistente di 613 mitzvòt (precetti) e riassumibile nei dieci comandamenti, con la promessa di ricompensare chi la rispetta e di punire i trasgressori.
Il popolo d'Israele si allontanò ripetutamente dalla legge, o l'applicò in maniera esteriore e formale, e perciò fu punito da Dio e rimproverato da uomini a ciò chiamati da Dio, i profeti.
Dio ha promesso di inviare il Messia per la salvezza del suo popolo.
Alla fine dei tempi, Dio risusciterà i morti, garantendo salvezza eterna o condanna eterna a seconda del comportamento avuto in vita verso Dio o verso il prossimo.
Gesù, il Messia atteso (e per questo appellato come Cristo, parola greca che ha lo stesso significato), figlio di Dio incarnato, ha portato a perfetto intendimento la legge di Mosè, che è riassumibile nell'amore a Dio e nell'amore al prossimo.
Per la sua morte e risurrezione, tutti coloro che credono in lui sono salvati e riconciliati con Dio.[Nota 9]
«Confida nel Signore con tutto il cuore e non appoggiarti sulla tua intelligenza; in tutti i tuoi passi pensa a lui ed egli appianerà i tuoi sentieri.»
La comprensione del significato della Bibbia, il modo in cui viene letta e la sua interpretazione, disciplina detta anche ermeneutica della Bibbia, è un fatto teologico, dipendente perciò dalle varie confessioni religiose. Differisce dall'esegesi in quanto questa consiste nell'estrarre il senso di una parte del testo con l'aiuto di discipline come la filologia e la storia, mentre l'ermeneutica cerca di rendere il senso più ampio che l'autore del testo ha voluto dare anche in relazione al suo pubblico. Ad esempio nel Nuovo Testamento, e in particolare in Paolo di Tarso, si trova una nuova ermeneutica delle scritture sacre ebraiche.
Perciò la prima grande differenza nell'ermeneutica della Bibbia è quella fra ebrei e cristiani: sebbene ci sia una parziale affinità fra le due religioni (e certe forme di dialogo), dal momento che condividono una parte del canone delle scritture, esse hanno sviluppato diverse tradizioni di fede e quindi diversi metodi interpretativi ed ermeneutici.
Circa le fonti dell'Antico Testamento ebraico, i testimoni più antichi sono i manoscritti biblici di Qumran, ritrovati nel 1947, che contengono frammenti più o meno ampi di tutti i testi della Bibbia ebraica escluso il libro di Ester. Nel complesso risalgono a un ampio periodo che va dal 250 a.C. circa al 68 d.C.
Circa le fonti del Nuovo Testamento e dell'Antico Testamento greco, i testimoni più antichi sono alcuni papiri risalenti al II secolo d.C. Si sono poi conservati complessivamente oltre cinquemila manoscritti. Di questi, i più autorevoli sono:
Codice Vaticano (B), composto probabilmente in Egitto nel IV secolo.
Codice di Efrem (C), che è un Palinsesto così detto perché fu scritto sopra alcuni testi, prima raschiati via, del teologo siriano Efrem. Si crede che risalga al V secolo.
Tra le migliaia di traduzioni del testo biblico in tutte le lingue del mondo sono particolarmente degne di nota:
Pentateuco samaritano(Torah e Giosuè). Fissato nel IV secolo a.C., non si tratta propriamente di una traduzione dei 6 libri ebraici, essendo scritto anch'esso in ebraico, ma differisce notevolmente dal testo masoretico canonico. È il testo ufficiale della piccola comunità samaritana tuttora esistente in Israele ed in Cisgiordania.
Peshitta (= semplice, sottinteso 'traduzione'). In aramaico, realizzata secondo la tradizione dal vescovo della città di Edessa, Rabbula (morto nel 435), è il testo ufficiale delle varie chiese di tradizione siriaca presenti per lo più nel Vicino Oriente.
Settanta (o Septuaginta, o LXX, dal numero dei traduttori originali). È la versione greca dell'Antico Testamento, più antica della fissazione dello stesso Testo masoretico, scritta ad Alessandria d'Egitto tra il IV e II secolo a.C. Fu usata prima dagli ebrei di lingua greca e poi diffusa in ambito cristiano. Unitamente al testo greco del Nuovo Testamento, è la versione ufficiale delle chiese ortodosse.
Vulgata (= resa nel linguaggio del volgo, allora il latino, diffusa per il popolo). San Girolamo tradusse in latino l'intero testo biblico nel IV secolo. Per secoli ha rappresentato il testo ufficiale della Chiesa e della liturgia cattolica. Dopo il Concilio Vaticano II, le varie chiese cattoliche nazionali hanno elaborato e adottato nel culto liturgico versioni nelle varie lingue nazionali. La Vulgata è ancora oggi il testo liturgico della messa in latino.
Nel periodo dal XIII al XV secolo, assistiamo, in Italia, alla produzione di parziali traduzioni in volgare del testo biblico, fino a che, nel 1471, viene pubblicata, in italiano da Nicolò Malermi, la prima versione della Bibbia in una lingua moderna[12].
Bibbia “tradotta in lingua Thoscana” da Santi Marmochino, domenicano savonaroliano, in Venezia, prima, nel 1538, col titolo Bibia e nel 1546 col titolo, documentato per la prima volta in italiano, di Bibbia[13]
Bibbia di Skarina. Versione biblica in bielorusso di Francysk Skaryna, la prima traduzione dell'Est europeo: Biblia Ruska (Bibbia Rutena, 1517).
Bibbia di Lutero. Versione biblica tedesca per eccellenza, ha avuto una notevole influenza sulla stessa lingua tedesca. Il riformato terminò il NT nel 1522 e l'intero testo biblico nel 1534. È la versione di riferimento, in testo originale o nelle sue traduzioni, di molte chiese protestanti.
La Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (New World Translation of the Holy Scriptures) è una traduzione realizzata dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova. Fu tradotta in lingua inglese in vari volumi tra il 1950-60. È stata in seguito tradotta in molte lingue, tra cui l'italiano.
La Bibbia TOB (abbreviazione di Traduction Oecuménique de la Bible, ma anche buono in ebraico), pubblicata in francese nel 1975-1976, è stata realizzata congiuntamente da esegeti cattolici e protestanti, avallata infine da studiosi ortodossi. Al pari della Bibbia di Gerusalemme, contiene un utilissimo apparato critico, che tradotto accompagna numerose versioni in altre lingue.
Bibbia CEI (Editio Princeps 1971, revisione 1974, revisione NT 1997, revisione definitiva 2008), è il testo ufficiale della Chiesa cattolica italiana.
Secondo i musulmani, la Bibbia è originariamente ispirata da Dio, ma manipolata dall'uomo, al pari di altri testi religiosi. La Bibbia è il testo sacro anche del rastafarianesimo[Nota 10].
Abbreviazioni bibliche
Segue un elenco delle abbreviazioni comunemente usate per indicare i libri della Bibbia[14][15]
Ab, aba: Abacuc
Abd: Abdia
Ag: Aggeo
Am: Amos
Ap: Apocalisse
At: Atti degli Apostoli
Bar: Baruc
Col, cl, co: Colossesi
1Cor: 1 Corinzi
2Cor: 2 Corinzi
1Cr: 1 Cronache
2Cr: 2 Cronache
Ct, Ca: Cantico dei Cantici
Dn, Da: Daniele
Dt, De: Deuteronomio
Eb: Ebrei
Ef: Efesini
Es: Esodo
Esd, Ed: Esdra
Est, Et: Ester
Ez: Ezechiele
Fil, Fl: Filippesi
Fm, File: Filemone
Gal, Ga: Galati
Gb, Giob: Giobbe
Giac, Gia, Gc: Giacomo
Gd: Giuda
Gdc, Gc: Giudici
Gdt: Giuditta
Ger, Gr: Geremia
Gio, Gion: Giona
Gioe, Gl: Gioele
Gen, Gn: Genesi
Gios, Gs: Giosuè
Giov, Gv: Giovanni
1Gv: 1 Giovanni
2Gv: 2 Giovanni
3Gv: 3 Giovanni
Is: Isaia
La, Lam: Lamentazioni
Lc, Lu: Luca
Le, Lv: Levitico
1Mac: 1 Maccabei
2Mac: 2 Maccabei
Mar,Mc, Mr: Marco
Mic, Mi: Michea
Mal, Ml: Malachia
Mat, Mt: Matteo
Na: Naum
Ne: Neemia
Nu, Nm: Numeri
Os: Osea
Prov, Prv: Proverbi
1Pt: 1 Pietro
2Pt: 2 Pietro
Qo, Q, Ec: Qoelet (Ecclesiaste)
1Re: 1 Libro dei Re
2Re: 2 Libro dei Re
Ro, Rm: Romani
Ru,Rt: Rut
Sal, Sl: Salmi
1Sam: 1 Samuele
2Sam: 2 Samuele
Sap: Sapienza
Sir, Si: Siracide
So, Sof: Sofonia
Tob, Tb, To: Tobia
1Tm, 1Ti: 1 Timoteo
2Tm, 2Ti: 2 Timoteo
1Ts, 1Te: 1 Tessalonicesi
2Ts, 2Te: 2 Tessalonicesi
Tt, Ti, Tit: Tito
Zc: Zaccaria
Note
^A sua volta questo termine greco consisterebbe nel diminutivo con cui gli stessi greci indicavano i "papiri" egiziani importati da Byblos, nome dato sempre dai greci all'antica città fenicia di Gebhal (Biblo − successivamente in araboJubayl − in Libano).
^Cristiano Grottanelli, La religione d'Israele prima dell'Esilio, in Giovanni Filoramo (a cura di), Ebraismo, Bari, Laterza, 2007, p. 3. Grottanelli indica che una forma 'embrionale' di tale canone si può far risalire al III secolo a.C.
^Termine che nella religione cristiana indica un'attività missionaria, o redentrice, assunta per vocazione.
^Dal latino Testamentum che rende il greco antico Διαθήκη (Diatēkē) a sua volta per rendere l'ebraico מִילָה (Běrīt) con il significato di "patto", "accordo" ma anche "promessa".
^Nota a parte, le principali risorse per la Bibbia interlineare dal greco e dall'ebraico (biblegateway, biblestudytools, biblehub) riportano le traduzioni in lingua moderna, ma non il testo greco dei libri deuterocanonici.
«The quest for the historical Moses is a futile exercise. He now belongs only to legend»
(John Van Seters. Moses in Encyclopedia of Religions vol.9. New York, MacMillan, 2005, pag.6199)
«I tre periodi più antichi, invece, dall'età detta dei Patriarchi (da Abramo, il più antico antenato, a Giuseppe) all'età "mosaica" alla Conquista e poi al tempo dei Giudici, sono certamente finzioni bibliche.»
«Alla storicità delle figure dei Patriarchi, e dei relativi racconti che troviamo nella Genesi, nemmeno gli studiosi più tradizionalisti credono più; l'Esodo dall'Egitto, la marcia attraverso il deserto e la conquista della Palestina (la "terra di Canaan") sono oggi negati da alcuni studiosi, mentre coloro che accettano una qualche credibilità storica non sono d'accordo fra loro quanto alla datazione, alla portata e al contesto degli eventi che propongono di collegare al racconto biblico dell'Esodo e dei libri connessi e del libro dei Giudici»
«Nel corso degli ultimi due secoli la critica biblica ha dapprima smantellato la storicità della creazione e del diluvio, poi quella dei Patriarchi, (poi sempre seguendo l'ordine cronologico) quella dell'Esodo e della conquista, di Mosè e di Giosuè, del periodo dei Giudici e della "Lega delle 12 tribù" arrestandosi per al regno unito di Davide e Salomone considerato sostanzialmente storico [...] La più recente critica al concetto stesso di regno unito ha messo in crisi totale il racconto biblico.»
(Mario Liverani. Oltre la Bibbia, Bari, Laterza, 2009, pag.VII-VIII)
«The historical root of the movement in Jamaica— the Order of Nyahbinghi—is arguably the most traditionally “religious” (including its populous offshoot, the Bobo Dreads of the Ethiopia Africa Black International Congress). These are the most churchical groups, the houses (or denominations) of Rastafari that are the most biblically based (especially attending to the Hebrew Scriptures), the most fervently black nationalist in orientation, as well as the most tightly structured around ceremonial worship. Although there is no universally recognized Rastafari orthodoxy at this point, Carol D. Yawney and John P. Homiak (2001) have pointed to an important trend within the House of Nyahbinghi to assume responsibility for upholding traditional Rastafari doctrine, especially in its overseas missions. At the other extreme, those who enter the movement via its broad cultural appeal and who may not belong to any particular house tend to be more open to other dimensions of spirituality and may not relate significantly to the Bible, worship with any special congregation, or even have any commitment to relocate to the continent of Africa. There are also clusters of Rastas who link with more directly political organizations, like the Rastafari Centralization Organization in Jamaica, which attempts to coordinate the different houses and focus them on political issues (for example, challenging the ganja [marijuana] laws or setting up a practical program for relocation to Africa)»
(Richard C. Salter e Ikael Tafari. Encyclopedia of Religion, vol.11. NY, MAcmillan, 2005, pag.7623)
^Fonte: La Bibbia Ed. san Paolo, 2009 - Pag. 1374.
^Il libro della Sapienza dovrebbe essere successivo alla conquista romana dell'Egitto (30 a.C.) e potrebbe essere stato scritto nel 40 d.C. se il suo cap. XII è interpretato come una allusione all'imperatore Caligola. Cfr. Giuseppe Scarpati, Rivista Biblica, n°15,1967, pp.170-189.
^Commentary on the Old Testament di C.F.Keil e F.Delitzsch, 1973, volume III, Ester pp.322-324
BibbiaEDU, su bibbiaedu.it. della Conferenza Episcopale Italiana - CEI 2008, CEI 1974, Interconfessionale, AT ebraico, AT greco, NT greco, Nova Vulgata.
Bibbia.net. - La Sacra Bibbia nelle versioni italiane: CEI 1974, nuova versione CEI 2008 e Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente.
Società Biblica in Italia, su societabiblica.it. URL consultato il 12 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2007). - Principale società biblica in Italia.
(HE, EL, LA, EN) Comparatore di edizioni in lingua inglese, su oldebible.com. URL consultato il 31 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2022). - Wycliffe (1394), Tyndale (1531), Coverdale (1535), John Rogers (1537), Thomas Cranmer (1539), Ginevra (1560), bibbia dei Vescovi (1568)
(HE, EL, EN) Biblehub.com. - Permette la visualizzazione di moltissime versioni in varie lingue. Aperto a contributi esterni, è però protetto da copyright. Bibbia greca ed ebraica interlineare. Il sito biblos.christianbook.com ha una policy d'uso molto più restrittiva (che potrebbe essere estesa anche a biblehub, che appartiene a tale gruppo). Non riporta i libri della Septuaginta non comuni con la Bibbia ebraica, come il Libro di Baruch.
Fasi della meiosi, con evidenziato il crossing over La meiosi è un processo di divisione cellulare degli organismi eucarioti nel quale una cellula con corredo cromosomico diploide dà origine a quattro cellule figlie con corredo aploide (gameti o spore), destinate alla riproduzione sessuata.[1] La meiosi riguarda le cellule germinali ed è in parte simile alla mitosi, ma, al contrario di questa, si ha il dimezzamento del corredo cromosomico da doppia copia a singola copia, con formaz...
WeTV merupakan versi internasional dari Tencent Video sehingga WeTV beralih ke halaman ini. Tencent Video/WeTVLogo WeTV (Logo Internasional Tencent Video)URL v.qq.com (Tencent Video) wetv.vip (WeTV) TipeLayanan streaming videolayanan media OTTPerdagangan ?YaRegistration (en)OpsionalPemilikTencent HoldingsService entry (en)Maret 2011; 13 tahun lalu (2011-03) (sebagai Tencent Video)Tempat pembentukanBeijing Lokasi kantor pusatShenzhen NegaraRepublik Rakyat Tiongkok KeadaanAktif Tencen...
2015 live album by Leonard CohenCan't Forget: A Souvenir of the Grand TourLive album by Leonard CohenReleasedMay 12, 2015RecordedAugust 25, 2012 - December 21, 2013GenreFolk rockLength48:35LabelColumbia RecordsLeonard Cohen chronology Live in Dublin(2014) Can't Forget: A Souvenir of the Grand Tour(2015) You Want It Darker(2016) Professional ratingsReview scoresSourceRatingAllMusic[1]The Guardian[2]Rolling Stone[3] Can't Forget: A Souvenir of the Grand Tour is a...
Pour les articles homonymes, voir Mûre et Mûre (fruit du mûrier). Fruits de la ronce commune. Gros plan sur quelques mûres cueillies. Caisse de mûres sur un marché de Quito (Amérique du Sud). La mûre, mûre sauvage ou mûron, aussi appelé meuron en Suisse romande, en Savoie ainsi que dans les Hauts-de-France[1], est un fruit comestible de la ronce commune, buisson épineux très envahissant du genre Rubus, de la famille des Rosacées, comme le framboisier. La mûre est de couleur no...
Mass shooting in Charlotte, North Carolina 2019 University of North Carolina at Charlotte shootingAn aerial view of the UNCC campusLocationUniversity of North Carolina at Charlotte Charlotte, North Carolina, United StatesCoordinates35°18′21.5″N 80°43′51.4″W / 35.305972°N 80.730944°W / 35.305972; -80.730944DateApril 30, 2019; 5 years ago (2019-04-30) 5:40 p.m[1] (EDT)TargetStudents at the University of North Carolina at Charlot...
Elias Camsek Chin Wakil Presiden Palau 6Masa jabatan1 Januari 2005 – 15 Januari 2009PresidenTommy RemengesauPendahuluSandra PierantozziPenggantiKerai Mariur Informasi pribadiLahir11 Oktober 1949 (umur 74)Peleliu, PalauSuami/istriMiriam ChinAnak2Sunting kotak info • L • B Elias Camsek Chin (lahir 10 Oktober 1949) adalah Wakil Presiden Palau sejak 1 Januari 2005. Chin menggantikan Wakil Presiden Sandra Pierantozzi yang terpilih pada 2 November 2004 dengan 71.1%...
Angkatan Darat JermanDeutsches HeerKaiserstandarteAktif1871–1919Negara Kekaisaran JermanTipe unitAngkatan daratPeranMelindungi Kekaisaran Jerman dan kepentingannya dengan kekuatan darat dan udaraJumlah personel500.000 (normal) 13.000.000 (Perang Dunia I)MotoGott mit unsWarna seragamHitam, putih, dan merahPertempuran Perang Prancis-Prusia Perang Saudara Samoa Pemberontakan Abushiri Perang Saudara Samoa Kedua Pemberontakan Boxer Kampanye militer Adamawa Peperangan Herero Pemberontakan Ma...
American judge Charles ParlangeLieutenant Governor of LouisianaIn office1892–1893GovernorMurphy J. FosterPreceded byJames JeffriesSucceeded byHiram R. LottJudge of the United States District Court for the Eastern District of LouisianaIn officeJanuary 15, 1894 – February 4, 1907Appointed byGrover ClevelandPreceded byEdward Coke BillingsSucceeded byEugene Davis SaundersMember of the Louisiana SenateIn office1880-1885 Personal detailsBornCharles Parlange(1851-07-23)July 23, 1851New ...
1866 Connecticut gubernatorial election ← 1865 April 2, 1866 1867 → Nominee Joseph Roswell Hawley James E. English Party Republican Democratic Popular vote 43,974 43,433 Percentage 50.30% 49.69% County results Hawley: 50–60% 60–70% English: 50–60% Governor before election William Alfred Buckingham National Union Elected Governor Joseph Roswell Hawley Republican El...
Genus of fungi Heimioporus Heimioporus betula Scientific classification Kingdom: Fungi Division: Basidiomycota Class: Agaricomycetes Order: Boletales Family: Boletaceae Genus: HeimioporusE.Horak (2004) Type species Heimioporus retisporus(Pat. & C.F.Baker) E.Horak (2004) Species 15, see text Synonyms[2] Heimiella Boedijn (1951)[1] Heimioporus is a genus of fungi in the family Boletaceae.[3] The genus is widely distributed in tropical and subtropical regions, and con...
Premjer-liha 2023-2024VBET League 2023-2024 Logo della competizione Competizione Premjer-liha Sport Calcio Edizione 33ª Organizzatore FFU Date dal 29 luglio 2023al 25 maggio 2024 Luogo Ucraina Partecipanti 16 Formula Girone all'italiana Sito web http://www.upl.ua/ Risultati Vincitore Šachtar(15º titolo) Retrocessioni MynajMetalist 1925 Statistiche Miglior marcatore Vladyslav Vanat (14) Incontri disputati 240 Gol segnati 597 (2,49 per incontro) Cronologia della comp...
This article has multiple issues. Please help improve it or discuss these issues on the talk page. (Learn how and when to remove these template messages) The examples and perspective in this article may not represent a worldwide view of the subject. You may improve this article, discuss the issue on the talk page, or create a new article, as appropriate. (December 2010) (Learn how and when to remove this message) This article may need to be rewritten to comply with Wikipedia's quality standar...