È il fratello del calciatore Rafael Alcántara (noto come Rafinha).[2][5] Per diverso tempo, è stato ritenuto erroneamente un cugino del calciatore Rodrigo Moreno Machado (noto come Rodrigo).[6]
Caratteristiche tecniche
Centrocampista centrale, fin dalla giovane età è stato considerato uno dei giocatori più promettenti della sua generazione,[7][8] nonostante la sua carriera sia stata condizionata da diversi infortuni.[9] È abile sia in fase di impostazione che di interdizione, oltre a disporre di grandissima tecnica.[10] Possiede inoltre un notevole tiro dalla distanza, che talvolta gli consente di segnare reti spettacolari.[11]
Carriera
Giocatore
Club
Esordi e Barcellona B
Thiago muove i suoi primi passi da calciatore tra il Brasile e la Spagna, prima di entrare nel settore giovanile del Barcellona nel 2005. Nel 2008 viene aggregato nel Barcellona B, in cui in quattro stagioni totalizza 59 presenze e tre reti.
Barcellona
Esordisce in Primera División il 17 maggio 2009 e nel febbraio 2010 realizza il primo gol con la prima squadra contro il Racing Santander, su assist di Lionel Messi. Il 2 febbraio segna un gol nella semifinale di ritorno di Coppa del Re contro l'Almeria finita 3-0.[12] Il 9 aprile arriva il primo gol in campionato ancora contro l'Almeria, finita 3-1.[13]
La stagione 2011-2012 si apre con due trofei: la Supercoppa di Spagna e la Supercoppa UEFA, nelle quali Thiago scende in campo da titolare solo contro il Real Madrid nella partita d'andata, venendo sostituito all'inizio della ripresa. Risulterà decisivo, invece, nella prima giornata di Liga contro il Villarreal: nel 5-0 a favore dei blaugrana apre le marcature con un sinistro incrociato e offre un assist ad Alexis Sánchez e uno a Messi, nonostante una posizione più arretrata del solito. Il 18 dicembre vince la Coppa del mondo per club, grazie alla vittoria per 4-0 in finale contro il Santos. Il 22 dicembre 2011, nella partita vinta 9-0 contro l'Hospitalet, sigla la sua prima doppietta personale in Copa del Rey e con la maglia blaugrana.[14] Il 29 aprile 2012 segna un gol nella partita giocata fuori casa contro il Rayo Vallecano vinta per 7-0.
Bayern Monaco
Il 14 luglio 2013 il Bayern Monaco comunica ufficialmente la chiusura della trattativa con il Barcellona per il suo acquisto, sulla base di 20 milioni di euro più altri 5 milioni di bonus legati alle prestazioni del calciatore.[15] Il 16 luglio seguente Thiago firma il contratto che lo lega al club bavarese fino al 30 giugno 2017 e sceglie come numero di maglia il 6.[16]
Benché costretto a saltare la prima parte della stagione a causa di un infortunio che lo tiene fermo due mesi, Thiago si aggiudica con la squadra bavarese quattro titoli: la Supercoppa UEFA, la Coppa del mondo per club,[17] la Bundesliga[18] e la Coppa di Germania.[19] Il 26 aprile 2015 vince il secondo campionato di fila con il Bayern,[20] a cui, nelle cinque stagioni successive, fanno seguito altrettante vittorie. Il 23 agosto 2020 conquista il suo secondo trofeo continentale con i bavaresi, la Champions League, completando il primo treble classico personale (secondo per la compagine tedesca).[21]
Liverpool e ritiro
Il 18 settembre 2020 viene acquistato a titolo definitivo, per 22 milioni di euro, dal Liverpool.[22][23]
Il 17 maggio 2024, viene annunciato che Thiago avrebbe lasciato il club inglese al termine della stagione, alla scadenza naturale del suo contratto, chiudendo così la sua esperienza con i Reds dopo la vittoria di due Coppe di Lega, una FA Cup e un Community Shield.[24][25]
Il 7 luglio 2024, Thiago ha annunciato ufficialmente il proprio ritiro dal calcio giocato, all'età di 33 anni.[5] Lungo la sua carriera, ha disputato 534 incontri ufficiali, segnando 50 reti,[5] e vincendo 37 trofei.[9]
Nazionale
Non appena iniziata la carriera professionistica, viene convocato per la nazionale spagnola Under-16 con cui totalizza solo una presenza e nessun gol. Dal 2007 al 2008, Thiago totalizza 5 reti in solo 8 presenze con l'Under-17, vincendo l'europeo di categoria in Turchia nel 2008.
Nel 2009 passa nell'Under-18, con la quale gioca solo una partita segnando un gol.
Con un anno in meno rispetto agli altri, Thiago entra a fare parte della selezione Under-19 di Luis Milla, che lo schiera sempre titolare, riuscendo a realizzare quattro reti in undici presenze. Ancora con l'età più bassa rispetto ai compagni, Thiago comincia a giocare nella Spagna Under-21, con la quale vince il campionato europeo del 2011. In finale contro la Svizzera segna il gol del 2-0 finale su calcio di punizione.[26]
Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia[28] e scende in campo in due occasioni durante la manifestazione continentale. Il 21 maggio 2018 viene incluso dal commissario tecnico della Spagna Julen Lopetegui nella lista dei convocati per il Mondiale di Russia 2018:[29] il cammino della nazionale spagnola si conclude agli ottavi di finale, nei quali viene sconfitta ai rigori dai padroni di casa della Russia.
Non viene convocato dal commissario tecnico della Spagna Luis Enrique per il Mondiale di Qatar 2022.
Allenatore
Il 17 luglio 2024, pochi giorni dopo il suo ritiro, viene annunciato il suo ritorno al Barcellona, questa volte con il ruolo di collaboratore tecnico di Hansi Flick, suo allenatore al Bayern[30]; con il tecnico tedesco rimane durante tutta la tournée americana della squadra catalana, restando nello staff tecnico fino al 16 agosto successivo, quando lascia il suo posto a Arnau Blanco.[31]
^Bayern Monaco vince Coppa di Germania, su gazzetta.it, 17 maggio 2014. URL consultato il 28 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2014).