Gioca prevalentemente come ala destra, ma può agire su entrambe le ali.[2] Grazie alla sua duttilità tattica può essere impiegato come trequartista,[2] esterno di centrocampo,[2] mezzala[2] o terzino.[3] Mancino di piede, è in possesso di un'ottima tecnica individuale,[2] dotato di una buona conclusione dalla distanza, possiede una grande abilità nel dribbling e nel saper fornire assist ai compagni.[2]
Carriera
Club
Gli inizi, Real Madrid
Sarabia ha iniziato giocando nella Escuela de Fútbol Madrid Oeste de Boadilla del Monte, una accademia calcistica fino al 2004, quando il Real Madrid ha deciso di acquistarlo, all'età di 12 anni. Dopo aver giocato per diverse squadre giovanili, ha fatto il suo debutto professionale in Segunda División B contro AD Alcorcón, il 3 gennaio 2010. Due settimane dopo ha segnato il suo primo gol con il Real Madrid Castilla, nella vittoria per 5-2 in casa contro il Racing de Santander B.
L'8 dicembre 2010 esordisce con la maglia della prima squadra nella partita di UEFA Champions League contro l'AJ Auxerre. Partito con il numero 33, sostituisce Cristiano Ronaldo al 72º di una partita nella fase a gironi conclusasi con una vittoria merengue per 4-0.
Nella sua seconda stagione con il Castilla, l'allenatore Alberto Toril lo ha spostato dalla sua posizione abituale di ala a centrocampista offensivo. Ha quindi segnando 12 gol in campionato, terzo miglior marcatore in squadra dietro Joselu e Álvaro Morata (14 a testa).
Getafe
Il 3 luglio 2011 ha firmato un contratto di cinque anni col Getafe, per una cifra di circa 3000000 €, con il Real Madrid che ha la possibilità di acquistare il giocatore dopo la sua seconda stagione.[senza fonte]
Siviglia
Dopo la retrocessione del Getafe e in scadenza di contratto, il 9 giugno 2016, viene ceduto per 1 milione di euro al Siviglia, firmando un contratto quadriennale, con il club andaluso.[4] Il 20 agosto successivo, segna al debutto fornendo anche due assist nella vittoria pirotecnica per 6-4 contro l'Espanyol. Il 22 febbraio 2017 segna la sua prima rete in Champions League nella partita interna d'andata degli ottavi di finale vinta per 2-1 dal Siviglia, contro il Leicester. Il 28 ottobre del 2018 è decisiva la sua doppietta in campionato, nella vittoria in casa per 2-1 contro l'Huesca. Con la società andalusa raccoglie globalmente in tre anni 151 presenze segnando 43 reti e fornendo 38 assist.
PSG e parentesi allo Sporting Lisbona
Il 2 luglio 2019 passa ufficialmente al Paris Saint-Germain, per una cifra di poco superiore ai 20 milioni, firmando un contratto quinquennale con la squadra parigina.[5][6] Al PSG Sarabia rende al meglio sin da subito fornendo buone prestazioni e trovando spazio nelle rotazioni.
Il 31 agosto 2021 viene ceduto in prestito allo Sporting Lisbona, con opzione di acquisto.[7][8] Con i portoghesi raccoglie 45 presenze e 21 reti e vince una Coppa di Lega portoghese, prima di far ritorno al club francese.
Nell'agosto 2019, viene convocato per la prima volta nella nazionale maggiore spagnola, dal CT Robert Moreno, per le sfide di settembre, contro Romania e Fær Øer, valide alle qualificazioni al campionato d'Europa 2020.[11][12] Fa il suo esordio con la maglia della Roja il 5 settembre successivo, entrando al 77º al posto di Dani Ceballos, nella partita vinta per 2-1 in trasferta contro la Romania.[13][14] Il 15 novembre 2019 realizza la sua prima rete con la selezione iberica nel 7-0 contro Malta,[15] in quella che era anche la sua prima gara da titolare con la Spagna.[16]
Convocato per Euro 2020,[17] va a segno nel successo per 5-0 contro la Slovacchia che consente agli spagnoli di passare agli ottavi.[18] Agli ottavi va a segno nel successo per 5-3 contro la Croazia ai supplementari,[19] ma il suo torneo subisce una frenata ai quarti contro la Svizzera a causa di un infortunio all'adduttore rimediato nel primo tempo.[20][21]