Ubicazione delle squadre della Primera División 2014-15
Novità
Nella stagione precedente sono retrocesse tre squadre: Osasuna, Real Valladolid e Betis, che si sono classificate rispettivamente in 18ª, 19ª e 20ª posizione. Vengono rimpiazzate da altrettante squadre promosse dalla Segunda División: l'Eibar (campione di categoria, sarà la sessantesima squadra nella massima divisione spagnola),[3] il Deportivo La Coruña (al ritorno dopo un solo anno in seconda divisione) e il Córdoba (al ritorno nella categoria dopo 42 anni)[4]. Proprio quest'ultima, sebbene avesse terminato la stagione al settimo posto, ha potuto prendere parte ai play-off promozione per la presenza del Barcellona B nella terza posizione, squadra filiale e quindi impossibilitata a salire in Primera.
La comunità autonoma più rappresentata è quella dell'Andalusia, con cinque squadre (Córdoba, Siviglia, Málaga, Granada e Almería). Seguono la comunità di Madrid (Atlético Madrid, Getafe, Rayo Vallecano e Real Madrid) e la Comunità Valenciana (Elche, Levante, Valencia e Villarreal) con quattro ciascuna, i Paesi Baschi (Athletic Bilbao, Eibar e Real Sociedad) con tre, e chiudono la Catalogna (Barcellona ed Espanyol) e la Galizia (Celta Vigo e Deportivo La Coruña) con due squadre a testa.
Formula
Al torneo partecipano 20 squadre che si sfidano in un girone all'italiana secondo la struttura più consueta dei campionati calcistici moderni. Ogni partecipante deve sfidare tutti gli altri per due volte: la prima nel girone d'andata, l'altra nel girone di ritorno. L'ordine in cui vengono affrontate le altre squadre è stabilito dal calendario, il quale prevede che tutte le partite d'andata verranno ripetute nello stesso ordine al ritorno, ma con l'inversione del terreno di gioco. Vengono assegnati tre punti per la vittoria, uno per il pareggio e zero per la sconfitta, indipendentemente dal fattore campo.
Come la stagione precedente, per via del Ranking Uefa le prime tre squadre si qualificano per la UEFA Champions League, la 4ª classificata nei turni preliminari della stessa competizione. Accedono alla UEFA Europa League la 5ª e la 6ª classificata e la vincitrice della Coppa del Re 2014-2015. Qualora quest'ultima però avesse già ottenuto la qualificazione alle competizioni UEFA (quindi fosse arrivata tra la 1ª e la 6ª posizione in campionato) allora otterrebbe il pass per la UEFA Europa League il club che ha terminato la stagione in 7ª posizione in campionato. Le ultime 3 squadre retrocedono direttamente in Segunda División 2015-2016.
Ci sono stati tre turni infrasettimanali, svoltisi alla 5ª, 30ª e 34ª giornata (ossia il 24 settembre 2014, l'8 e il 29 aprile 2015), e delle soste per permettere alla Nazionale di giocare i match di qualificazione all'Europeo 2016. In particolare il Real Madrid, vincitore dell'ultima edizione della Champions League e quindi impegnato nel Mondiale per Club, ha dovuto recuperare la partita della 16ª giornata il 4 febbraio 2015.[1]
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata in base all'ordine dei seguenti criteri:
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti realizzate in generale
In caso di arrivo di tre o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata in base all'ordine dei seguenti criteri:
Punti negli scontri diretti (classifica avulsa)
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti realizzate in generale
Classifica fair-play stilata a inizio stagione
Nel caso un criterio escluda solamente alcune delle squadre, senza quindi determinare l'ordine completo, tali squadre vengono escluse dal criterio successivo, rimanendo così senza possibilità di posizionarsi meglio.
Note:
L'Almeria ha scontato 3 punti di penalizzazione.[8]
L'Elche è stato retrocesso d'ufficio a causa di irregolarità amministrative.[9]
Leggendo per riga si hanno i risultati casalinghi della squadra indicata in prima colonna, mentre leggendo per colonna si hanno i risultati in trasferta della squadra in prima riga.
^(ES) Clasificación 2014-2015, su lfp.es. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2015).
^Qualificato alla Champions League 2015-2016 in quanto squadra vincitrice dell'Europa League 2014-2015, ma in particolare alla fase a gironi anziché ai playoff del torneo continentale poiché il Barcellona, vincitore della Champions League 2014-2015, è gia qualificato alla fase a gironi della prossima edizione del massimo torneo per club tramite il campionato.