Paragonato a Fernando Redondo,[1][2][3] è un centrocampista di personalità,[2] duttile e di piede mancino,[3][4][5] capace di ricoprire qualsiasi ruolo in mediana.[3][6] Ruiz è abile a segnare calciando da fuori area[3] e tramite inserimenti,[6] ed è rapido[3][5] ed elegante[3][5][7] nei movimenti. Dispone di buona tecnica,[3][6] forza fisica,[3][6] visione di gioco,[3][6] capacità nel recuperare palloni,[3] oltre a essere un centrocampista abile a muoversi box-to-box.[5] Il suo controllo palla gli permette di non perdere la sfera anche se marcato da più avversari,[3] che talvolta disorienta tramite finte.[2]
Carriera
Club
Betis e prestito all'Elche
Nato in Andalusia, nel 2004 entra a far parte del settore giovanile del Betis. Dopo dieci anni, il 21 settembre 2014, debutta ufficialmente in prima squadra nella sconfitta per 1-4 contro il Marbella in Segunda División. Il 13 dicembre gioca la sua prima partita da titolare nella vittoria per 1-0 contro il Lugo. Durante l'intera stagione scenderà in campo per 6 volte ed otterrà la promozione della squadra nella Liga. Il 23 agosto 2015 trova il suo esordio anche in massima serie nella partita inaugurale del campionato, pareggiata per 1-1 contro il Villarreal.[8]
Il 4 gennaio 2017 rinnova il proprio contratto, trasferendosi poi in prestito semestrale all'Elche. Il 17 marzo realizza la sua prima rete come professionista contro il Gimnàstic. Nonostante le sue ottime prestazioni, a fine annata, la squadra retrocederà in Segunda División B.
Tornato al Betis, ottiene il posto da titolare come regista della squadra. Conclude la stagione con 35 presenze e 3 reti, l'ultima delle quali permette ai biancoverdi di qualificarsi per l'Europa League 2018-2019.
Napoli
Nel luglio 2018 viene acquistato dal Napoli,[9] in seguito al pagamento della clausola rescissoria.[10] L'esordio con gli azzurri coincide con quello nelle coppe europee, scendendo in campo contro la Stella Rossa in Champions League.[6][11] In Serie A debutta invece il 26 settembre, nella vittoria casalinga sul Parma (3-0).[12] Il 20 ottobre realizza la prima rete nel campionato italiano, aprendo le marcature nel 3-0 esterno sull'Udinese.[13] Dopo essere andato a segno anche alla prima apparizione in Coppa Italia contro il Sassuolo,[14][15] trova un gol in Europa League contribuendo all'affermazione interna sul Salisburgo.[16] Conclude il campionato con 5 realizzazioni in 27 presenze,[17] tra cui una doppietta nel 4-1 contro l'Inter.[18] Durante la stagione ben figura, diventando in breve tempo titolare dei partenopei e venendo impiegato in più ruoli del centrocampo dal tecnico Carlo Ancelotti.[6]
All'inizio del campionato successivo va a bersaglio sul campo del Lecce, battuto per 4-1 dagli azzurri alla quarta giornata.[19] Tuttavia, la prima parte di stagione è deludente per la squadra partenopea, e lui ne risente sul campo con prestazioni al di sotto delle aspettative.[20][21][22] Con l'arrivo del nuovo allenatore Gennaro Gattuso, subentrato ad Ancelotti nel dicembre 2019, il rendimento torna su buoni livelli e Fabián riesce a sbloccarsi, segnando il gol della vittoria contro l'Inter in Coppa Italia e il 2-1 definitivo contro il Brescia in campionato.[23][24] La sua rete contro l'Inter nella semifinale d'andata di Coppa Italia risulta essere decisiva, considerando l'1-1 del ritorno (in cui lo spagnolo gioca gli ultimi 25 minuti) che qualifica la squadra alla finale,[25] poi vinta ai rigori contro la Juventus.[26] Conclude la stagione con 46 presenze e 4 reti (l'ultima di queste alla 38ª giornata di campionato contro la Lazio).[27]
Nell'annata 2020-2021 si conferma il buon rendimento dello spagnolo, che mette a segno 4 gol in 42 presenze complessive e diventa sempre più centrale nel gioco di Gattuso.[28][29] Anche durante il campionato successivo, sotto la guida del nuovo allenatore Luciano Spalletti, le sue prestazioni risultano decisive per la conquista del terzo posto finale e il conseguente ritorno in Champions League della squadra partenopea.[30] Il centrocampista chiude la quarta stagione in maglia azzurra con 7 reti in 38 presenze complessive, dimostrando soprattutto una notevole precisione nei tiri da fuori area.[31]
Paris Saint-Germain
Il 30 agosto 2022 viene acquistato a titolo definitivo dal Paris Saint-Germain, con cui sottoscrive un contratto fino al 30 giugno 2027.[32][33] Fa il suo esordio con la nuova maglia il successivo 10 settembre, subentrando a Marco Verratti nel secondo tempo del match contro il
Brest, valido per la settima giornata di Ligue 1 e terminato 1-0 a favore dei parigini.[34] Mette a segno il suo primo gol con il club francese il 1º febbraio 2023, nella gara di campionato vinta per 3-1 sul campo del Montpellier; nella stessa occasione fornisce anche un assist per le rete del compagno Lionel Messi.[35] Conclude la prima annata con i parigini collezionando 37 presenze complessive, condite da 3 reti.
Il 21 ottobre seguente realizza la sua prima marcatura della stagione 2023-2024, in occasione del successo casalingo per 3-0 ai danni dello Strasburgo, valido per la nona giornata di campionato.[36]
Nazionale
Nel 2015 raccoglie due presenze con la nazionale spagnola Under-19. Il 10 ottobre 2017 fa il suo esordio nella nazionale Under-21, entrando nei minuti finali del match in trasferta contro la Slovacchia, valido per le qualificazioni agli Europei del 2019 e vinto per 4-1 dagli spagnoli. La prima rete con l'Under-21 avviene il 9 novembre dello stesso anno, risultando decisiva nella partita interna vinta per 1-0 contro i pari età dell'Islanda.
Convocato per la prima volta nel marzo 2019 in nazionale maggiore, lascia il ritiro per un'influenza, lo costringe a saltare anche la partita Napoli-Udinese, valida per la 28ª giornata di Serie A.[37] Viene convocato nuovamente in nazionale tre mesi dopo, dove il 7 giugno 2019 fa il suo esordio, entrando al 74º al posto di Isco nella partita vinta 4-1 in trasferta contro le Fær Øer, valida per le qualificazioni agli Europei 2020.[38][39]
Viene convocato dall'U-21 in occasione del vittorioso campionato europeo, durante il quale va a segno in due occasioni, aprendo anche le marcature nella finale, vinta per 2-1 contro la Germania.[40] Alla fine della manifestazione continentale viene designato miglior giocatore del torneo.[41][42]
Il 18 novembre 2019, alla sesta presenza, realizza la sua prima rete con la nazionale maggiore spagnola nel 5-0 contro la Romania.[43] Convocato per il campionato europeo 2024 che riesce a vincere, va in gol nella partita d'esordio, mettendo a segno la seconda rete nel 3-0 della nazionale iberica sulla Croazia, e un'altra rete la segna sconfiggendo per 4-1 contro la Georgia.[44]