La Serie A 2020-2021 è stata la 119ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (l'89ª a girone unico), disputata tra il 19 settembre 2020 e il 23 maggio 2021 e conclusa con la vittoria dell'Inter, al suo diciannovesimo titolo.
A sostituire Lecce, Brescia e SPAL, retrocesse in Serie B nella stagione precedente, ci sono Benevento, vincitore della Serie B 2019-2020 e tornato nella massima serie dopo due stagioni d'assenza, Crotone, tornato anch'esso dopo due stagioni d'assenza, e Spezia, al suo storico esordio in massima serie, in quanto vincente dei play-off.
Sono confermate un massimo di cinque sostituzioni, da effettuare utilizzando un massimo di tre interruzioni di gioco, durante la disputa degli incontri, come accaduto con la ripresa della stagione precedente, sospesa in precedenza a causa della pandemia di COVID-19.
Calendario e orari di gioco
Il campionato ha avuto inizio sabato 19 settembre 2020 con i primi anticipi della prima giornata, a cui poi sono seguite le restanti domenica 20. L'ultima giornata si è giocata domenica 23 maggio 2021. Sono stati giocati sei turni infrasettimanali, in programma per il 16 e 23 dicembre 2020, 6 gennaio, 3 marzo, 21 aprile e 12 maggio 2021, e tre soste per gli impegni della Nazionale italiana, nelle partite di UEFA Nations League 2020-2021 in programma per l'11 ottobre e il 15 novembre, e di qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2022 in programma per il 28 marzo.[3]
Dopo le modifiche adottate nella parte finale del precedente campionato a causa della pandemia di COVID-19 (giocata tra i mesi di giugno e luglio), in cui le partite vennero disputate prevalentemente nelle fasce orarie preserali e serali per non affaticare i giocatori a causa del caldo estivo, gli orari di gioco tornano ad assumere la forma classica pre-pandemia:[4]
Sabato: 3 partite
1 anticipo alle 15:00
1 anticipo alle 18:00
1 anticipo alle 20:45
Domenica: 6 partite
1 anticipo alle 12:30
3 turni regolari alle 15:00
1 posticipo alle 18:00
1 posticipo alle 20:45
Lunedì: 1 partita
1 posticipo alle 20:45
Nelle giornate che precedono le soste per le partite delle nazionali (3ª, 7ª e 28ª) e in quelle che precedono i turni infrasettimanali (11ª, 13ª, 15ª, 24ª, 31ª e 35ª), il posticipo del lunedì alle 20:45 può essere sostituito da un anticipo il venerdì alle 20:45. I turni infrasettimanali si disputano con un anticipo martedì alle 20:45, un anticipo mercoledì alle 18:30, sei turni regolari mercoledì alle 20:45, un posticipo giovedì alle 20:45 e, in alternativa fra loro, un anticipo martedì alle 18:30 o un posticipo giovedì alle 18:30. Nella 14ª giornata il posticipo del giovedì alle 20:45 è sostituito da un anticipo il martedì alle 20:45. La 15ª giornata si disputa domenica 3 gennaio con un anticipo alle 12:30, sette partite alle 15:00, un posticipo alle 18:00 e uno alle 20:45. Stesso programma per la 16ª giornata, mercoledì 6 gennaio, e la 29ª giornata, sabato 3 aprile. L'ultima giornata si è giocata sabato 22 maggio, con tre partite alle 20:45, e domenica 23 maggio, con una partita alle 15:00 e sei alle 20:45.[4][5]
Calciomercato
Sessione estiva
La Juventus, nonostante la vittoria del nono campionato consecutivo, cambia ancora guida tecnica: dopo un solo anno a Torino, Sarri viene esonerato a causa soprattutto dello scarso feeling instaurato con l'ambiente juventino[7] e sostituito dall'esordiente Pirlo, inizialmente scelto per la guida della squadra Under-23 bianconera.[8] Per quanto riguarda il mercato dei giocatori, i bianconeri perfezionano con il Barcellona lo scambio di centrocampisti tra il bosniaco Pjanić, che si trasferisce agli spagnoli, e il brasiliano Arthur, che compie il percorso inverso.[9] A centrocampo si segnalano anche gli arrivi di Kulusevski, acquistato dall'Atalanta nella sessione di mercato precedente, ma lasciato in prestito al Parma,[10]McKennie dallo Schalke 04[11] e Chiesa dalla Fiorentina.[12] In attacco il rinforzo scelto dai torinesi è Morata, di ritorno dall'Atlético Madrid dopo 4 anni.[13] A salutare sono invece Matuidi[14] e Higuaín[15] che, dopo aver risolto con la Juventus, si trasferiscono all'Inter Miami. Lasciano anche Rugani, De Sciglio e Douglas Costa, che vengono ceduti in prestito rispettivamente a Rennes, Olympique Lione e Bayern Monaco.[12]
L'Inter, accreditata alla vigilia come la principale rivale dei bianconeri dopo il secondo posto dell'anno precedente,[16] riparte con Conte in panchina[17] e si rinforza sulle fasce con gli arrivi di Hakimi, di proprietà del Real Madrid, ma in prestito al Borussia Dortmund nelle ultime due stagioni,[18] di Kolarov dalla Roma e di Darmian dal Parma;[19] in mezzo al campo viene acquistato dal BarcellonaVidal, che torna in Serie A a cinque anni di distanza dall'ultima esperienza con la Juventus,[20] mentre in attacco ritorna Pinamonti dal Genoa. La rosa interista vede anche la conferma di Sánchez[21] e i ritorni dai prestiti di Nainggolan e Perišić, rispettivamente da Cagliari e Bayern Monaco.[22] Sul fronte partenze, vengono ceduti Godín a titolo definitivo al Cagliari[23] e Candreva in prestito con obbligo di riscatto alla Sampdoria.[24] Salutano anche Borja Valero, che non rinnova il contratto, Asamoah, che lo risolve, Biraghi e Moses, rientrati a Fiorentina e Chelsea per fine prestito, mentre l'ex capitano Icardi è ceduto a titolo definitivo al Paris Saint-Germain.[25]
Tra le altre, il Genoa riporta nel campionato italiano Strootman, in prestito dall'Olympique Marsiglia, mentre il Benevento prende sempre in prestito Gaich dal CSKA Mosca. Nel tentativo di risollevarsi in classifica dopo una prima parte di stagione deludente, il Parma acquista i giovani Zirkzee e Man e mette sotto contratto lo svincolato Pellé, il Torino prende Mandragora dalla Juventus e Sanabria dal Betis, mentre il Cagliari accoglie, oltre al già citato Nainggolan, Rugani in prestito dalla Juventus e lo svincolato Asamoah.
Avvenimenti
Girone di andata
L'avvio di campionato fa registrare conferme e qualche sorpresa: dopo quattro giornate, a prendersi la vetta solitaria della classifica è il Milan, che fa percorso netto contando anche su un ottimo rendimento difensivo.[49] I rossoneri allungano la loro striscia di risultati utili fino alla 10ª giornata, creando un buon margine di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, ossia i rivali cittadini dell'Inter e la coppia formata da Juventus e Napoli. I nerazzurri, dopo un inizio contrassegnato da risultati altalenanti,[50] al ritorno dalla sosta di novembre infilano un filotto di tre vittorie che li proiettano al secondo posto solitario. La Juventus, pur restando imbattuta nelle prime dieci giornate, colleziona diversi pareggi,[51] che le fanno perdere contatto dalla vetta e la tengono appaiata al Napoli, battuto tra le polemiche nello scontro diretto della 3ª giornata:[52] la vittoria dei torinesi, infatti, è determinata solo dalla giustizia sportiva, che punisce gli azzurri con la sconfitta a tavolino e un punto di penalizzazione per la mancata partecipazione all'incontro.[53] La lotta per gli altri piazzamenti europei vede coinvolti il sorprendente Sassuolo, che mette in mostra un attacco molto prolifico,[54] e i due club capitolini, la Roma e la Lazio. Tra le sorprese si segnala ancora una volta il Verona, mentre delude l'Atalanta, che resta attardata rispetto alle posizioni di vertice. Nella parte bassa della classifica, è preoccupante la situazione di squadre blasonate come la Fiorentina — protagonista del primo avvicendamento in panchina della stagione, tra Iachini e Prandelli[55] —, il Torino e il Genoa.[56] Il neopromosso Crotone conferma le difficoltà del salto di categoria e resta arenato sul fondo della graduatoria.
L'anno solare si chiude con l'Inter che allunga la sua striscia vincente a sette partite e si porta ad un punto dal Milan capolista, prefigurando una lotta scudetto ristretta alle due milanesi.[57] La Juventus, che si vede privata di tre punti dopo che l'ultimo grado della giustizia sportiva annulla la vittoria a tavolino contro il Napoli — oltre al punto di penalizzazione inflitto ai partenopei — e dispone che la partita andrà giocata,[58] subisce una pesante sconfitta dalla Fiorentina alla 14ª giornata e scivola al sesto posto,[59] scavalcata dalla Roma, dal Sassuolo e dallo stesso Napoli. I bianconeri vengono avvicinati da Atalanta e Lazio, che recuperano terreno rispetto ai piazzamenti europei. In zona retrocessione il Torino precipita all'ultimo posto, superato da Crotone e Genoa; il club ligure vede il ritorno di Ballardini in panchina, in sostituzione di Maran.[60] La striscia di imbattibilità del Milan si interrompe alla 16ª giornata per opera della Juventus, che scala posizioni e si riporta in zona Champions.[61] Grazie a due successi nelle ultime tre gare — e ai contemporanei passi falsi dell'Inter (che pure batte la Juventus nella 18ª giornata) — i rossoneri riescono a chiudere il girone d'andata con due punti in più dei rivali cittadini e si laureano campioni d'inverno.[62] Alle spalle delle due squadre meneghine, si conferma il buon rendimento della Roma (nonostante qualche tensione a livello ambientale),[63] mentre appaiata alla Juventus al quarto posto c'è la ritrovata Atalanta.[64] La lotta per i posti che valgono la qualificazione alle coppe europee è completata da Napoli e Lazio. Nella parte bassa della classifica, il Genoa beneficia del cambio di guida tecnica e si risolleva, al contrario Cagliari e Parma precipitano in un'evidente crisi di risultati e chiudono il girone d'andata in zona retrocessione.[65]
Girone di ritorno
Dopo due giornate, in cui la distanza in vetta tra le due squadre meneghine si mantiene inalterata e la Juventus sale al terzo posto sconfiggendo la Roma nello scontro diretto,[67] alla 22ª giornata si assiste al sorpasso dell'Inter sul Milan: i nerazzurri battono la Lazio e, grazie anche all'inattesa sconfitta dei rossoneri sul campo del debuttante Spezia, si portano in testa alla classifica con un punto di vantaggio.[68] Nella stessa giornata, la Juventus esce sconfitta dallo scontro diretto con il Napoli e viene riscavalcata dalla Roma.[69] Nel turno successivo, i nerazzurri di Conte allungano ancora sui rivali rossoneri, sconfiggendoli nettamente nella stracittadina di ritorno e portandosi a quattro punti di vantaggio.[70] Ad insidiare il Milan secondo in classifica[71] ci sono la Juventus (ritornata in terza piazza),[72] la Roma, la Lazio e l'Atalanta. Oltre la lotta per i piazzamenti europei, si registrano il buon rendimento di Sassuolo e Verona e la risalita delle due squadre genovesi. Il Torino sembra beneficiare del lavoro del nuovo allenatore Nicola e si stacca dalla zona retrocessione, cogliendo un importante successo nello scontro diretto con il Cagliari, che è il quinto club a cambiare guida tecnica dopo Fiorentina, Genoa, Parma e appunto i granata.[73] Nelle quattro giornate successive l'Inter coglie altrettante vittorie, allungando la striscia di successi consecutivi a otto e portando il margine sulla più diretta inseguitrice a nove punti.[74] Per i piazzamenti europei la lotta si fa sempre più serrata, con cinque squadre racchiuse in sette punti: mentre la Juventus si porta ad un solo punto dal Milan, è da segnalare la risalita del Napoli, che alla 27ª giornata coglie un importante successo proprio in casa dei rossoneri.[75] Nella parte bassa della classifica, rallentano visibilmente le neopromosse Spezia e Benevento, finendo per essere coinvolte nella lotta salvezza. A seguito del rinvio di Inter-Sassuolo alla 28ª giornata,[76] il Milan riduce le distanze dalla vetta superando la Fiorentina — che dopo la sconfitta fa fronte alle dimissioni di Prandelli[77] con il ritorno di Iachini —, mentre non ne approfitta la Juventus, che rimedia una clamorosa sconfitta in casa con il Benevento e viene agganciata dall'Atalanta.[78]
Al ritorno dalla sosta di marzo, l'Inter ottiene tre successi in altrettante gare (compreso il recupero con il Sassuolo), arrivando alla striscia record di undici successi consecutivi dall'inizio del girone di ritorno e distaccando il Milan addirittura di undici lunghezze.[79][80] I rossoneri vedono assottigliarsi il vantaggio sulla Juventus, che batte il Napoli nel recupero della 3ª giornata, e sull'Atalanta, in una lotta per i posti europei che vede coinvolti anche gli stessi partenopei e le due squadre capitoline.[81] Con l'Inter ormai lanciata verso la conquista del tricolore nelle giornate successive,[82] in seconda posizione emerge l'Atalanta, mentre il Milan — complice un evidente calo di risultati nel girone di ritorno — viene agganciato da un Napoli in ascesa e da un'altalenante Juventus, ritrovandosi virtualmente fuori dalla zona Champions dopo la netta sconfitta con la Lazio alla 33ª giornata.[83] In coda si registra un'accesa lotta salvezza: se la situazione di Crotone e Parma, nonostante i rispettivi cambi di guida tecnica, pare ormai compromessa, per l'ultimo posto la lotta coinvolge almeno sei squadre.[84] Alla 34ª giornata arrivano i primi verdetti: con la vittoria contro il Crotone e il pareggio dell'Atalanta con il Sassuolo, l'Inter conquista il 19º campionato della sua storia con quattro turni d'anticipo,[85] mentre Crotone e Parma sono anche le prime due squadre a retrocedere in Serie B. Nel turno successivo si giocano due importanti scontri diretti: se per la Champions League il Milan batte la Juventus e la supera in classifica,[86] per la salvezza il Cagliari supera il Benevento, complicando ancora di più la situazione dei campani,[87] che retrocedono alla vigilia dell'ultimo turno in virtù del pareggio nel recupero della 25ª giornata tra Lazio e Torino.[88]
I verdetti relativi alle squadre qualificate alle competizioni europee vengono emessi all'ultima giornata:[89] con Inter e Atalanta già certe di partecipare alla massima competizione continentale, ad aggiudicarsi gli ultimi due posti disponibili sono il Milan e la Juventus. I rossoneri battono proprio i bergamaschi e li superano in classifica, chiudendo al secondo posto e tornando in Champions League a 7 anni di distanza dall'ultima partecipazione;[90] i bianconeri superano il Bologna e, approfittando dell'inatteso passo falso del Napoli contro il Verona,[91] strappano la qualificazione, terminando a pari punti con l'Atalanta ma al quarto posto in virtù dei risultati negli scontri diretti.[92] In Europa League si qualificano il Napoli e la Lazio, mentre ad aggiudicarsi il posto nella neonata Conference League è la Roma, che si conferma davanti alla rivelazione Sassuolo grazie alla migliore differenza reti.[93] L'Inter chiude il campionato con 91 punti, facendo registrare il suo miglior risultato in termini di punteggio dalla stagione 2006-2007, quando aveva totalizzato 97 punti.[94] A vincere la classifica marcatori è l'attaccante della Juventus Cristiano Ronaldo, che al terzo anno in Italia riesce a primeggiare grazie alle 29 realizzazioni.[95]
Tre punti per la vittoria, uno per il pareggio, zero per la sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria finale verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
Ogni riga indica i risultati casalinghi della squadra segnata a inizio della riga, contro le squadre segnate colonna per colonna (che invece avranno giocato l'incontro in trasferta). Al contrario, leggendo la colonna di una squadra si avranno i risultati ottenuti dalla stessa in trasferta, contro le squadre segnate in ogni riga, che invece avranno giocato l'incontro in casa.
NOTA: l'asterisco indica che l'incontro è stato rinviato o sospeso ed è presente sia in corrispondenza del turno rinviato sia in corrispondenza del turno immediatamente successivo al recupero: esso serve a segnalare che, nella stessa giornata successiva al recupero, la formazione vincente dispone di un punteggio maggiore. L'asterisco non compare con la squadra che esce sconfitta dal recupero (né in corrispondenza del rinvio, né per il recupero stesso), invece è da usare con entrambe le squadre se il recupero termina con un pareggio: in caso di pareggio o vittoria nella partita del recupero, può comportare un incremento potenziale "anomalo" (cioè di 2 punti o superiore ai 3 punti) nella giornata seguente dove il punteggio terrà conto di entrambe le partite (quella recuperata nel turno precedente e quella regolarmente giocata nel turno successivo: pareggio-pareggio = 2 punti; pareggio-vittoria o vittoria-pareggio = 4 punti; vittoria-vittoria = 6 punti). Si prenda l'esempio della terza giornata dell'Atalanta, che ha recuperato la 1ª giornata tra la 2ª e la 3ª e poi giocato regolarmente la 3ª giornata vincendole entrambe, perciò il suo punteggio è salito da 3 a 9 punti "in un solo turno".
Classifiche di rendimento
Rendimento andata-ritorno
Andata
Ritorno
Milan
43
Inter
50
Inter
41
Napoli
43
Juventus
39
Atalanta
42
Roma
37
Juventus
39
Atalanta
36
Milan
36
Lazio
34
Lazio
34
Napoli
34
Sassuolo
32
Sassuolo
30
Sampdoria
26
Verona
30
Roma
25
Sampdoria
26
Genoa
24
Benevento
22
Torino
23
Fiorentina
21
Cagliari
23
Bologna
20
Udinese
22
Spezia
18
Bologna
21
Genoa
18
Spezia
21
Udinese
18
Fiorentina
19
Cagliari
14
Verona
15
Torino
14
Benevento
11
Parma
13
Crotone
11
Crotone
12
Parma
7
Rendimento casa-trasferta
Casa
Trasferta
Inter
52
Milan
49
Juventus
44
Inter
39
Roma
43
Atalanta
39
Lazio
42
Napoli
37
Napoli
40
Juventus
34
Atalanta
39
Sassuolo
33
Milan
30
Lazio
26
Sampdoria
30
Sampdoria
22
Sassuolo
29
Udinese
21
Bologna
26
Verona
21
Fiorentina
24
Benevento
20
Verona
24
Genoa
20
Genoa
22
Torino
19
Spezia
22
Roma
19
Cagliari
19
Cagliari
18
Udinese
19
Spezia
17
Torino
18
Fiorentina
16
Crotone
17
Bologna
15
Benevento
13
Parma
9
Parma
11
Crotone
6
Primati stagionali
Squadre
Maggior numero di vittorie: Inter (28)
Maggior numero di pareggi: Torino (16)
Maggior numero di sconfitte: Crotone (27)
Minor numero di vittorie: Parma (3)
Minor numero di pareggi: Crotone, Lazio e Napoli (5)
Minor numero di sconfitte: Inter (3)
Miglior attacco: Atalanta (90 gol fatti)
Peggior attacco: Parma (39 gol fatti)
Miglior difesa: Inter (35 gol subiti)
Peggior difesa: Crotone (92 gol subiti)
Miglior differenza reti: Inter (+54)
Peggior differenza reti: Crotone (-47)
Miglior serie positiva: Inter (20, 17ª-36ª giornata)
Peggior serie negativa: Parma (9, 30ª-38ª giornata)
Maggior numero di vittorie consecutive: Inter (11, 20ª-30ª giornata)
Partite
Partita con più gol: Inter-Crotone 6-2 (8, 15ª giornata) e Lazio-Benevento 5-3 (8, 31ª giornata)
Maggior scarto di gol: Torino-Milan 0-7 (7, 36ª giornata)
Maggior numero di reti in una giornata: 43 (2ª giornata)
Maggior numero di espulsioni in una giornata: 4 (12ª e 29ª giornata)
In occasione dell'incontro della 38ª giornata tra Atalanta e Milan, grazie ai due rigori assegnati, i rossoneri hanno fatto segnare il record di rigori ottenuti a favore in un campionato di Serie A (20). Il precedente record era stato fissato dalla Lazio la stagione precedente (18).[124]
In occasione dell'incontro della 38ª giornata tra Atalanta e Milan, vinto 2-0 dai rossoneri, questi ultimi hanno stabilito il record nei top 5 campionati europei di 16 vittorie in trasferta eguagliando il Real Madrid (2011-2012) e il Manchester City (2017-2018).
^Comunicato ufficiale n. 297 (PDF), su legaseriea.it, 17 maggio 2021. URL consultato il 17 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2021).
^Comunicato ufficiale acquisto Reina, su sslazio.it, 27 agosto 2020. URL consultato il 18 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2020).
^Comunicato ufficiale acquisto Muriqi, su sslazio.it, 15 settembre 2020. URL consultato il 18 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2020).
^In seguito all'approvazione da parte della Commissione Criteri Infrastrutturali della FIGC, la squadra è autorizzata a giocare le partite casalinghe allo Stadio Alberto Picco di La Spezia a partire dalla 12ª giornata, cfr. Comunicato ufficiale n. 116 (PDF), su legaseriea.it, 11 dicembre 2020. URL consultato il 12 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2020).
^Comunicato della Società, su cagliaricalcio.com, 22 febbraio 2021. URL consultato il 22 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2021).
^Semplici nuovo allenatore del Cagliari, su cagliaricalcio.com, 22 febbraio 2021. URL consultato il 22 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2021).
^Fabio Liverani sollevato dall'incarico, su parmacalcio1913.com, 7 gennaio 2021. URL consultato il 7 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2021).
^Bentornato Roberto D'Aversa, su parmacalcio1913.com, 7 gennaio 2021. URL consultato il 7 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2021).
^Comunicato ufficiale n. 4 (PDF), su legaseriea.it, 2 settembre 2020. URL consultato il 9 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2020).
^Partita posticipata a tale data a causa degli impegni dello Spezia nei play-off della Serie B 2019-2020 giocati nel mese di agosto, cfr. Comunicato ufficiale n. 18 (PDF), su legaseriea.it, 11 settembre 2020. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2020).
^Partita inizialmente conclusasi con il risultato di 0-0, ma successivamente assegnata, dal giudice sportivo, per 3-0 a tavolino a favore del Verona a causa dello schieramento del giocatore Amadou Diawara, fuori lista, da parte della Roma, cfr. Comunicato ufficiale n. 32 (PDF), su legaseriea.it, 22 settembre 2020. URL consultato il 22 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2020).
^La partita, inizialmente prevista il 3 ottobre, è stata posticipata a tale data a causa della positività al SARS-CoV-2 di diversi giocatori del Genoa, cfr. Comunicato ufficiale n. 56 (PDF), su legaseriea.it, 7 ottobre 2020. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2020).
^La partita, inizialmente prevista il 4 ottobre, non è stata disputata a causa dell'assenza sul terreno di gioco del Napoli, non presentatosi a Torino adducendo un divieto imposto dall'ASL Napoli 1 relativo alla pandemia di COVID-19, cfr. Juve-Napoli: ecco documento Asl, non contempla protocollo gare, su ansa.it, 3 ottobre 2020. Non contemplando nella posizione dell'ASL la violazione del Protocollo FIGC approvato dal Comitato Tecnico Scientifico del Ministero della salute circa l'attività degli atleti professionisti, il 14 ottobre 2020 il giudice sportivo aveva assegnato il 3-0 a tavolino a favore della Juventus, cfr. Comunicato ufficiale n. 65 (PDF), su legaseriea.it, 14 ottobre 2020. URL consultato il 30 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2020). Il 22 dicembre 2020 il Collegio di Garanzia del CONI, ribaltando le precedenti decisioni della giustizia federale, accoglie il ricorso presentato da parte del Napoli contro la sconfitta a tavolino e il punto di penalizzazione in classifica, stabilendo che la partita debba disputarsi, cfr. Accolto il ricorso del Napoli annullata la sconfitta a tavolino e il punto di penalizzazione, su coni.it, 22 dicembre 2020. A seguito della decisione, il giorno successivo la Lega Serie A rinvia la gara a data da destinarsi, cfr. Comunicato ufficiale n. 126 (PDF), su legaseriea.it, 23 dicembre 2020. URL consultato il 30 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2021). Il 3 marzo 2021 la partita è stata riprogrammata al 17 marzo, cfr. Comunicato ufficiale n. 205 (PDF), su legaseriea.it, 3 marzo 2021. URL consultato il 3 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2021). Il 12 marzo 2021 la partita, su richiesta di entrambe le società, è stata spostata a tale data, cfr. Comunicato ufficiale n. 219 (PDF), su legaseriea.it, 12 marzo 2021. URL consultato il 12 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2021).
^La partita, inizialmente prevista il 26 febbraio, è stata posticipata a tale data a causa della positività al SARS-CoV-2 di diversi giocatori del Torino, cfr. Comunicato ufficiale n. 196 (PDF), su legaseriea.it, 25 febbraio 2021. URL consultato il 25 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2021).
^La partita, inizialmente prevista il 2 marzo, non è stata disputata a causa dell'assenza sul terreno di gioco del Torino, non presentatosi a Roma adducendo un divieto imposto dall'ASL Torino 1 relativo alla pandemia di COVID-19, cfr. Toro rispetta quarantena Asl, non parte per Roma, su ansa.it, 2 marzo 2021. Il 12 marzo 2021 il giudice sportivo ha stabilito che la partita debba disputarsi, cfr. Comunicato ufficiale n. 218 (PDF), su legaseriea.it, 12 marzo 2021. URL consultato il 12 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2021). Il 26 aprile 2021 la partita è stata riprogrammata a tale data, cfr. Comunicato ufficiale n. 269 (PDF), su legaseriea.it, 26 aprile 2021. URL consultato il 26 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2021).
^La partita, inizialmente prevista il 20 marzo, è stata posticipata a tale data a causa della positività al SARS-CoV-2 di diversi giocatori dell'Inter, cfr. Comunicato ufficiale n. 234 (PDF), su legaseriea.it, 24 marzo 2021. URL consultato il 24 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2021).
^La partita, inizialmente prevista il 6 dicembre, è stata posticipata a tale data a causa di avverse condizioni meteorologiche, cfr. Comunicato ufficiale n. 120 (PDF), su legaseriea.it, 18 dicembre 2020. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2021).