TT289 (Theban Tomb 289) è la sigla che identifica una delle Tombe dei Nobili[N 3][2] ubicate nell'area della cosiddetta Necropoli Tebana, sulla sponda occidentale[N 4] del Nilo dinanzi alla città di Luxor[N 5][3], in Egitto. Destinata a sepolture di nobili e funzionari connessi alle case regnanti, specie del Nuovo Regno, l'area venne sfruttata, come necropoli, fin dall'Antico Regno e, successivamente, sino al periodo Saitico (con la XXVI dinastia) e Tolemaico.
TT289 era la tomba di:
Sono noti il nome del padre, Sywazit, e della moglie, Nefertmut, Capo dell'harem di Nekhbet[1]. Da altre fonti[5] è invece noto il nome della madre, An, Cantatrice di Amon.
Setau[N 8][6] ricoprì, nella seconda metà del regno di Ramses II[7], la carica di viceré di Nubia[N 9]. Una lunga biografia, recante i molteplici incarichi ricoperti, si trova nel tempio di Wadi es-Sebua, nella Bassa Nubia, fatto erigere da Setau in onore di Ramses II intorno all’anno 44° di regno del faraone[6]; nel cortile dello stesso tempio, undici stele, oggi al Museo del Louvre, compongono una biografia ancor più completa e sono sintomatiche delle complesse attività devolute al Viceré di Nubia[N 10][6][8] A Setau si deve, inoltre, il restauro del Tempio rupestre di Ellesija[9], oggi al Museo Egizio di Torino.
TT289 presenta una struttura planimetrica complessa costituita da più locali: ad un primo corridoio (A in planimetria), da cui si diparte, verso sud una parte non ultimata, segue una sala rettangolare (B) su cui si aprono due camere laterali (C-D non ultimata) e un passaggio che adduce ad un'anticamera non ultimata (E). Una breve scala immette in una sala rettangolare (F) e un breve corridoio in un'altra sala rettangolare su cui si aprono quattro camere laterali (H-K-L-I); un secondo corridoio adduce a una sala più interna (M) su cui si apre una camera quadrata (N).
Nel corridoio d'accesso (A) la rappresentazione di un sarcofago (1), con tracce di testi. Nella sala "E": un uomo adora il defunto (2) e il defunto e la moglie assisi (3). Sulla parete opposta (4) una figura femminile alata, non meglio identificabile, fronteggia il defunto e la moglie; sulla parete non ultimata il defunto, a sinistra, e la moglie, a destra, in ginocchio adorano il pilastro Djed. Sulle pareti della sala "F": la processione funeraria (6) con il traino del sarcofago, su cui è posato il ba del defunto, a cura di preti e parenti del defunto; segue la rappresentazione del dio Thot che offre rotoli di testo al defunto. Su altre pareti (da 8 a 11) scene dal Libro delle Porte con il defunto e la moglie accompagnati da Thot e da Horus alla presenza di Harsiesi (?). Nel corridoio, tra la sala "F" e la "G", doppia scena del defunto che adora Anubi. Nella sala "G": doppia scena con il defunto e la moglie seduti e un uomo dinanzi ai due. Distribuite sulle altre pareti (14-15-16), scene del Libro delle Porte, tra queste una in cui il defunto, inginocchiato nei pressi di un albero, beve dalle sue mani; nelle sale laterali (H-K-L-I): scene di divinità e del defunto in presenza di divinità non identificabili (17-18-19-20). Nella sala più interna "M": su tre registri sovrapposti (21-22), scene della processione funeraria diretta alla dea dell'Occidente (Mertseger). Su altra parete (23), in due registri, il defunto dinanzi ai Figli di Horus e ad altre divinità tra cui l'uccello Benu, e il defunto e la moglie in adorazione di Osiride. Sulla parete corta opposta (24) un lungo serpente in alto; più sotto, su due registri, il defunto e la moglie inginocchiati in adorazione dei quattro figli di Horus e di altre divinità, nonché preti officianti dinanzi al defunto e alla moglie. Su altra parete (25), il defunto in compagnia del suo ba, in presenza di Anubi rappresentato come sciacallo e dell'emblema di Nefertum; in due scene il defunto e la moglie adorano Osiride. Un breve corridoio, sulle cui pareti (26) sono scarsi resti di testi, adduce alla camera "N"; sulle pareti: il defunto e la moglie adorano Thot (27) e il defunto, la moglie e la madre (di cui non è indicato il nome) dinanzi a una tavola per offerte in adorazione di Osiride, Iside e Nephtys. Sulla parete opposta il defunto e la moglie adorano Thot (28) e il defunto e la moglie in presenza di Anubi. Sulla parete di fondo (29), in due scene, il defunto dinanzi a Osiride e Anubi. Sul soffitto tracce di testi dedicatori. Per la piramide associata si veda la TT288[10].
Nella tomba vennero rinvenuti:
Lokasi Pengunjung: 52.15.64.91