Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Modena Football Club 2018 nelle competizioni ufficiali della stagione 2023-2024.
Stagione
Il Modena Football Club si appresta a disputare la sua 52ª stagione nel campionato di Serie B, per la seconda stagione consecutiva dalla promozione dalla Serie C. La società decide di cambiare guida tecnica dopo due stagione, sostituendo Attilio Tesser, già vincitore del campionato di Serie C e della Supercoppa e dopo aver ottenuto una salvezza tranquilla in cadetteria con un accesso ai play-off sfiorato, con l'esordiente Paolo Bianco, già collaboratore tecnico di Roberto De Zerbi e Massimiliano Allegri.
Anche il resto dello staff tecnico cambia, con l'ingresso di Filippo Pensalfini (nel ruolo di vice allenatore), dell'ex attaccante canarino Salvatore Bruno (come collaboratore tecnico), dei modenesi Stefano Taparelli e Alessandro Brandoli (come preparatori atletici) e Andrea Pulga (come match analyst). Ad essi si aggiunge la bandiera e uomo spogliatoio Antonio Narciso, che dopo aver deciso di appendere i guanti al chiodo rimane in società come preparatore dei portieri.
Altri cambiamenti riguardano il settore giovanile, con la sostituzione dopo quattro anni del responsabile Mauro Melotti (già storico calciatore e allenatore canarino e tra le persone chiave per la rinascita del settore giovanile), con Andrea Catellani, che aveva già ricoperto tale ruolo alla S.P.A.L..
La preparazione parte con un iniziale ritrovo in città, per poi proseguire in due sessioni distinte, una a Fanano nell'Appennino Modenese e una a Dimaro, in Val di Sole.
Avvengono dei movimenti di mercato pure nella finestra invernale: lasciano i due giovani Nicholas Bonfanti e Romeo Giovannini, entrambi in squadra dal vittorioso campionato di terza serie, e l'esperto attaccante Diego Falcinelli. In entrata invece c'è l'arrivo degli attaccanti Ettore Gliozzi e Lorenzo Di Stefano, del centrocampista Simone Santoro e dei difensori Niccolò Corrado e Gabriele Guarino.
In occasione di Modena-Catanzaro, prima partita interna dopo il centododicesimo compleanno del club, prima della partita, sono state premiate le quattro Leggende GialloblùMarco Ballotta, Mauro Mayer, Andrea Bergamo e Sauro Frutti, che erano state elette nella scorsa stagione dai tifosi canarini.[1] Nell'intervallo, invece, hanno sfilata circa 2300 atleti delle giovanili delle varie società affiliate al progetto Canarini si cresce.
In seguito alla sconfitta interna contro il Catanzaro, la società decide di sollevare dall'incarico l'allenatore Paolo Bianco. Al suo posto viene ingaggiato l'esperto allenatore originario di Porretta TermePierpaolo Bisoli.
Durante la settimana successiva, attraverso i social, viene indetta la votazione per aggiungere le nuove quattro Leggende Gialloblù. Al termine delle votazioni vengono scelti Giorgio Frezzolini, Paolo Ponzo, Alex Pinardi e Diomansy Kamara.
Per quanto riguarda il settore giovanile, si registra l'ottima annata della formazione primavera guidata dall'allenatore Paolo Mandelli. La stagione parte con la vittoria del Torneo Città di Vignola, che vede il trionfo dei giovani canarini contro i pari età della S.P.A.L., riportando al club modenese un trionfo che mancava dall'edizione del 1992.
Per quanto riguarda il campionato, la formazione si ritrova nel girone A del Campionato Primavera 3. A tre giornate dal termine della regular season la squadra ottiene l'aritmetica certezza del primo posto, che garantisce la qualificazione diretta per la finale play-off del girone. Nella finale con doppia sfida andata e ritorno contro la Pro Vercelli, la squadra emiliana dopo il pareggio per 1-1 allo stadio Silvio Piola riesce a vincere per 4-0 il ritorno allo stadio Leo Vicini di Savignano sul Panaro che sancisce la vittoria del girona A di Primavera 3 e la matematica promozione al campionato di Primavera 2.
La vittoria del girone A inoltre permette la qualificazione alla poule scudetto da svolgersi in finale secca contro l'Avellino, vincitore del girone B.
Allo stadio Mirabello la formazione canarina sconfigge per 2-1 gli avversari vincendo il Trofeo Dante Berretti laureandosi campione d'Italia.
Nella settimana successiva, per concludere la stagione, partecipa al Trofeo Dossena che vede concludersi con il raggiungimento della semifinale.
A giugno, inoltre, durante i FIGC Grassroots Awards la società canarina viene premiata come miglior club professionistico impegnato nel calcio di base.