L'attentato fu considerato come il primo attacco suicida palestinese, nonostante il suo autore, ʿAbd al-Hādī Ghanāʾim (di 25 anni), non indossasse una cintura esplosiva, come avvenne nei successivi attentati. Il palestinese sopravvisse allo schianto, ricevette cure mediche per le ferite in un ospedale israeliano e fu successivamente condannato a 16 ergastoli per i reati di omicidio, di sequestro e terrorismo. Venne rilasciato nel 2011 come parte dello scambio di prigionieri di Gilad Shalit tra Israele e Hamas.[3][4]
Note
^ab(HE) יפעת גדות, פיגוע אוטובוס 405 [1989], su news1.co.il, News1, 6 luglio 2009. URL consultato il 6 luglio 2009.