È figlio dell'ex portiere Beniamino Abate, il 18 giugno 2015 si è sposato con Valentina;[2] la coppia ha quattro figli.
Caratteristiche tecniche
Dotato di grande velocità,[3] nasce ala destra, ma nel corso della carriera ha imparato prima a ricoprire il ruolo di esterno di centrocampo, poi quello di terzino sempre sulla medesima fascia,[4][5] sulla quale era solito spingersi in velocità fino al limite per tentare poi il cross.
Nella stagione 2018-19, per l'emergenza infortuni al Milan, è stato schierato occasionalmente anche come difensore centrale.[6]
Carriera
Club
Gli inizi a Rescaldina e il trasferimento al Milan nelle serie minori
Ha iniziato la sua carriera nelle giovanili della squadra di Rescaldina[7], precisamente nella società AC Rescalda, dove ha militato per 7 stagioni, per poi passare nel 1999 al Milan,[8] con cui ha vinto il Campionato Allievi Nazionali nella stagione 2002-2003.[9]
Ha esordito con la prima squadra del Milan il 3 dicembre 2003, a 17 anni, entrando al posto di Dario Šimić nel secondo tempo della partita Sampdoria-Milan (0-1), valida per l'andata degli ottavi di finale della Coppa Italia. Il 9 dicembre seguente ha ottenuto anche la sua prima presenza nelle coppe europee a San Siro contro il Celta Vigo (1-2) nell'ultima giornata della fase a gironi della Champions League, diventando a 17 anni e 27 giorni il giocatore più giovane nella storia rossonera a esordire nella competizione.[10] Questo record è stato successivamente battuto il 6 dicembre 2011 da Bryan Cristante, che ha esordito contro il Viktoria Plzeň a 16 anni 9 mesi e 6 giorni.[11]
In seguito è stato prestato dai rossoneri al Napoli in Serie C1, dove ha collezionato 33 presenze segnando 2 reti. Dopo una breve parentesi estiva alla Sampdoria,[12] con la quale però non disputa alcuna partita, si è trasferito al Piacenza in Serie B, dove ha collezionato 13 presenze. La stagione successiva si è trasferito al Modena dove ha trovato decisamente più spazio, disputando 38 partite e segnando un gol in Serie B.
Empoli e Torino
Nella stagione 2007-2008 ha militato in Serie A, ceduto in comproprietà all'Empoli, dove si è messo in mostra come ala destra brava sia nella fase di spinta che in quella difensiva. Ha segnato la sua prima rete in Serie A a Marassi in Genoa-Empoli (0-1) del 27 aprile 2008. A Empoli ha disputato 35 partite in totale, retrocendedo tuttavia in Serie B a fine stagione con i toscani.
Il 16 giugno 2008 è stato riscattato dal Milan,[13] per poi essere ceduto il 23 luglio 2008 in comproprietà al Torino[14] per 2,2 milioni di euro.[15] Il 15 ottobre 2008 si è infortunato nella partita contro l'Atalanta, procurandosi una distorsione alla caviglia destra che lo ha tenuto lontano dai campi per due mesi circa.[16] Nonostante la retrocessione in Serie B del Torino, ha disputato una buona stagione[17][18] collezionando 27 presenze e due reti, di cui una segnata contro la Lazio.
Ritorno al Milan
Il 24 giugno 2009, a 22 anni, Abate ritorna al Milan,[19] dove l'allenatore Leonardo lo ha schierato definitivamente come terzino destro;[5] viene spesso impiegato come titolare, soprattutto dopo gli infortuni di Oddo e Zambrotta.
Nelle stagione seguente, con il nuovo allenatore Massimiliano Allegri, è diventato titolare fisso della fascia destra del Milan e il 7 maggio 2011 ha vinto il suo primo scudetto con i rossoneri a due giornate dal termine del campionato grazie allo 0-0 contro la Roma.[20] Il 6 agosto 2011 ha vinto la Supercoppa italiana con il Milan battendo l'Inter a Pechino 2-1.[21]
Il 25 settembre 2013 ha segnato il suo primo gol con la maglia del Milan realizzando la rete del definitivo 3-3 al 92º minuto nella gara di campionato giocata in casa del Bologna.[22]
Il 2 novembre 2014 indossa per la prima volta la fascia di capitano, da titolare, nella partita persa contro il Palermo 0-2.[23]
Nella stagione 2016-2017 diventa il vice-capitano della squadra. Il 23 dicembre 2016, vista l'assenza di Montolivo, disputa con la fascia da capitano la Supercoppa italiana vinta ai rigori contro la Juventus in Qatar.[24]
Il 21 gennaio 2019 gioca la sua 300ª partita ufficiale con la maglia del Milan, in occasione della sfida di campionato vinta per 2-0 contro il Genoa allo stadio Luigi Ferraris. Sul finire della stagione 2018-2019, in scadenza di contratto, annuncia l'addio al club rossonero.[25]
Rimane svincolato e il 16 novembre 2020, a un anno e mezzo dalla sua ultima apparizione, annuncia il suo addio al calcio giocato.
A Tel Aviv, il 15 ottobre 2008, nella gara di ritorno contro Israele, decisiva per la qualificazione all'Europeo Under-21, al 75º minuto di gioco ha realizzato il terzo gol per la squadra azzurra, che ha vinto 3-1 e ha conquistato la qualificazione.[29] È stato quindi convocato per l'Europeo Under-21 2009 in Svezia, dove ha debuttato nella terza partita del girone contro la Bielorussia, giocando poi anche nella ripresa della semifinale persa 1-0 con la Germania.[30]
Il 6 novembre 2011 ha ricevuto la prima convocazione nella nazionale maggiore da parte del CTCesare Prandelli, in vista degli impegni amichevoli contro Polonia e Uruguay.[31] Ha esordito l'11 novembre 2011, un giorno prima di compiere 25 anni, partendo titolare e giocando tutti i 90 minuti nella partita disputata a Breslavia e vinta 2-0 contro i polacchi.[32][33]
È stato convocato per il campionato d'Europa 2012, dove ha esordito giocando da titolare nella terza partita del girone, vinta contro l'Irlanda 2-0 e che ha regalato agli Azzurri la qualificazione ai quarti di finale della competizione.[34] Nel corso della manifestazione, chiusa dall'Italia al secondo posto, ha disputato 3 partite, tra cui, da titolare, la finale persa 4-0 contro la Spagna.[35]
Il 3 giugno 2013 è stato inserito dal CT Prandelli nella lista dei 23 calciatori convocati per la Confederations Cup 2013.[36] Nel corso della competizione ha disputato tutte le 3 partite della fase a gironi e durante la terza, contro i padroni di casa del Brasile, si è infortunato subendo una lussazione alla spalla sinistra che non gli ha consentito di poter giocare le gare successive.[37]
Ha segnato il suo primo gol in nazionale il 15 novembre 2013, nel corso dell'amichevole di San Siro pareggiata 1-1 contro la Germania.[38]
Convocato per il campionato del mondo 2014,[39] Abate viene impiegato unicamente nella seconda partita del girone, quella persa 1-0 contro la Costa Rica.[40] Durante la gestione di Antonio Conte è stato convocato unicamente per l'amichevole contro l'Inghilterra del 31 marzo 2015, nella quale è entrato in campo al 60º minuto.
Allenatore
Gli inizi, Milan Primavera
Dopo aver conseguito la qualifica da direttore sportivo il 19 luglio 2021,[41] ad agosto dello stesso anno Abate inizia la sua prima esperienza da allenatore, diventando tecnico della formazione Under-16 del Milan. Il 14 ottobre seguente, consegue a Coverciano la qualifica UEFA A, che consente di allenare tutte le selezioni giovanili, le squadre femminili e le prime squadre fino alla Serie C, oltre a permettere il tesseramento come allenatore in seconda sia in Serie B, sia in Serie A.[42] Alla sua prima esperienza in panchina, l'ex-calciatore conquista la finale Scudetto, in cui i ragazzi del vivaio milanista vengono però sconfitti dalla Roma.[43]
Il 5 luglio 2022, Abate viene ufficializzato come nuovo allenatore della formazione Primavera del Milan.[44] Nella sua prima stagione alla guida della squadra, si distingue per l'impiego frequente di giocatori sotto età;[45] inoltre, pur concludendo il campionato a metà classifica,[45] sotto la sua guida i giovani rossoneri raggiungono le semifinali della Youth League, poi perse a favore dell'Hajduk Spalato.[45][46]
Nel giugno del 2023, viene confermato per un'ulteriore stagione, fino al 30 giugno 2024.[47][48] A settembre inizia il corso UEFA Pro a Coverciano, il massimo livello di formazione per un tecnico.[49] Nella stagione 2023-2024, guida i giovani rossoneri alla finale della Youth League, poi persa a favore dell'Olympiacos,[50][51] e alla qualificazione ai play-off del Campionato Primavera 1, prima dell'eliminazione al primo turno per mano della Lazio.[50][52] Al termine della stessa annata, il tecnico annuncia la propria intenzione di lasciare il Milan.[50]
Ternana
Il 21 giugno 2024 viene ufficializzato il suo approdo sulla panchina della Ternana, neo retrocessa in Serie C.[53] L’11 agosto al debutto perde contro la Casertana (1-2 ai supplementari), gara valida per il primo turno di Coppa Italia Serie C.
^ Matteo Calcagni, Il transformer Ignazio Abate, su milannews.it, 22 febbraio 2010. URL consultato il 20 dicembre 2010.
^abLa trasformazione di Ignazio Abate, su www3.lastampa.it, 1º dicembre 2010. URL consultato il 20 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).