Centrocampista, ha giocato occasionalmente anche da centravanti. Era dotato di ottima visione di gioco e bravo nel dribbling.[1][2] Per le sue grandi giocate venne soprannominato il "Maradona dell'Est".
Carriera
Giocatore
Club
Stojković iniziò la sua carriera da professionista nel campionato jugoslavo 1981-1982 con il Radnički Niš. Le quattro stagioni successive a Niš fece 69 presenze segnando 8 gol, poi venne trasferito alla Stella Rossa di Belgrado dove, in cinque anni, andò a segno 48 volte su 120 presenze, facendosi notare dai club europei per le ottime prestazioni fornite.[2]
Giocò anche una stagione in Italia, al Verona (acquistato per 8,5 miliardi di lire),[3] e due stagioni e mezzo in Francia con l'Olympique Marsiglia, club con cui nel 1993 vinse una Champions League battendo in finale il Milan.[2]
Nella primavera del 1994 firmò per il Nagoya Grampus, squadra della J-League allenata da Arsène Wenger. Rimase in Giappone per sette stagioni, per poi ritirarsi dal calcio giocato nel 2001. A Nagoya mise a segno 57 gol in 183 partite, venendo nominato nel 1995 miglior giocatore della massima serie nipponica.
Ben 4 dei suoi 16 gol sono stati segnati nelle manifestazioni sportive a cui ha partecipato: all'europeo 1984 aveva segnato la seconda (inutile) rete della Jugoslavia nella sconfitta per 3-2 contro la Francia, con la squadra sotto nel punteggio e già eliminata,[4] mentre al mondiale 1990 la storia fu assai differente, poiché si rivelò decisivo segnando una doppietta nell'ottavo di finale vinto per 2-1 ai tempi supplementari contro la Spagna.[1][2]
In quello stesso mondiale, tra l'altro, ha sbagliato nei quarti di finale il suo tentativo ai tiri di rigore contro l'Argentina, e il suo errore si dimostrò poi decisivo in quanto – unito a quelli di Dragoljub Brnović e Faruk Hadžibegić – condannò gli slavi all'eliminazione.[2] Il suo quarto gol nelle competizioni arrivò nella fase a gironi del mondiale 1998, nel 2-2 contro la Germania.[5] Non segnò invece nessuna rete a Euro 2000.
La sua ultima partita in nazionale fu un'amichevole giocata contro il Giappone il 4 luglio 2001, che fu anche la sua ultima gara tra i professionisti.[6]
Il 20 febbraio 2021 viene nominato commissario tecnico della Serbia. Il 14 novembre 2021, con la vittoria in trasferta sul Portogallo (1-2), la nazionale di Stojković ottiene la qualificazione alla fase finale del campionato del mondo 2022.
Statistiche
Cronologia presenze e reti in nazionale
RSF Jugoslavia
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Jugoslavia