Nato in Costa d'Avorio, arriva con la sua famiglia da giovanissimo in Francia acquisendone anche la cittadinanza.[1]
Carriera
Club
Impegnato anche nello studio, decide di intraprendere la carriera di calciatore all'età di 21 anni, firmando per il Crèteil, squadra francese militante in terza serie, con cui ottiene la promozione nella Ligue 2, collezionando 19 presenze. Gioca un altro anno nel Crèteil, e poi firma un contratto con il Red Star, squadra parigina dal buon passato calcistico. Gioca lì per due stagioni, collezionando circa 70 presenze complessive. Nell'estate del 1996, avviene il salto di qualità con l'approdo al Bordeaux, avendo per la prima volta l'opportunità di giocare nella massima serie transalpina: gioca per 31 volte andando anche a segno in un'occasione.
La stagione successiva è all'Olympique Marsiglia, dove scende in campo per 29 volte (segnando un gol) conquistandosi la conferma per l'anno successivo. Nel 1998-1999 colleziona altre 28 presenze con il Marsiglia, oltre ad altre 10 apparizioni in Coppa UEFA. Nell'estate del 1999 l'Inter decide di ingaggiarlo. Alla sua prima esperienza italiana però colleziona 6 presenze in Serie A, quindi i nerazzurri decidono la stagione seguente di prestarlo al Bastia, e Domoraud fa quindi ritorno nel massimo campionato francese, dove segna un gol in 21 apparizioni.
Tornato all'Inter per fine prestito, nel precampionato del 2001-2002 resta a Milano, ma sull'altra sponda: tramite uno scambio con il cartellino di Thomas Helveg viene infatti ceduto al Milan, con cui ha il tempo solo di disputare una partita amichevole perché, dopo appena dieci giorni dal suo approdo in rossonero, viene rispedito in Francia, stavolta al Monaco. Gioca 22 volte con la formazione del Principato, prima di tentare l'avventura spagnola, nelle file dell'Espanyol.
Resta in Spagna per due anni, giocando nella Liga per 69 volte, realizzando 4 gol. Nel 2004-2005 firma un contratto con il club turco del Konyaspor e nel gennaio di quella stagione, avendo compiuto 33 anni, decide di terminare la sua carriera dove aveva cominciato, e cioè nel Crèteil, militante nella Ligue 2. Successivamente fa ritorno in Costa d'Avorio dove gioca con Stella Club d'Adjamé e Africa Sports National, per poi ritirarsi al termine della stagione 2007-2008.
Ha disputato una Coppa del Mondo, nel 2006 in Germania, dove la sua Nazionale ha partecipato per la prima volta nella sua storia ad un Mondiale. In quell'occasione è stato convocato come riserva, scendendo in campo nell'ultima partita della fase a gironi contro Serbia & Montenegro (con la fascia da capitano), aiutando la squadra a vincere per 3-2, vittoria però inutile ai fini della classifica, perché la Costa d'Avorio fu eliminata.