Nazionale del paese ospitante la Coppa d'Africa 1957, edizione inaugurale della competizione, la selezione sudanese si classificò terza e ultima in quell'occasione, per poi vincere il trofeo nell'edizione del 1970, sempre giocata in casa, battendo in finale il Ghana per 1-0. Il Sudan non è più riuscito a replicare quella prestazione e dal 1976 non si è più neppure qualificato per la fase finale della Coppa d'Africa fino al 2008.
Nella Classifica mondiale della FIFA, in vigore da agosto 1993, il miglior posizionamento raggiunto dal Sudan è il 74º posto del dicembre 1996, mentre il peggiore è il 140º posto del settembre 2013. All'ottobre 2023 la squadra occupa il 130º posto della graduatoria.[1]
La federazione calcistica del Sudan fu costituita nel 1936 e si affiliò alla FIFA nel 1948. La nazionale sudanese esordì il 16 novembre 1956 battendo l'Etiopia in Etiopia per 2-1. Nel 1957 la federcalcio sudanese fu tra le associazioni fondatrici della CAF. Dal 1930 al 1950 la nazionale sudanese non si iscrisse alle eliminatorie della Coppa del mondo, mentre si ritirò dalle edizioni del 1958, 1962 e 1966.
La Coppa delle nazioni africane 1957, prima edizione della competizione, si tenne in Sudan. La nazionale di casa fu sconfitta per 2-1 dall'Egitto e terminò il torneo al terzo ed ultimo posto. Nel 1959, dopo aver battuto per 1-0 l'Etiopia, raggiunse la finale, ma perse ancora contro l'Egitto per 2-1.
Nel 1963, dopo il forfeit del Kenya, pareggiò per 2-2 contro gli egiziani e batté per 4-0 la Nigeria, prima di perdere la finale contro il Ghana per 3-0. La squadra sudanese fu invece eliminata al primo turno di Coppa d'Africa nel 1962, nel 1965 e nel 1968.
Il 2 settembre 1965 ottenne la più larga vittoria della propria storia battendo per 15-0 l'Oman al Cairo.
La Coppa d'Africa vinta nel 1970
Nell'edizione del 1970 della Coppa d'Africa il Sudan si laureò campione continentale davanti ai propri tifosi. Dopo aver sconfitto per 3-0 l'Etiopia fu battuto per 1-0 dalla Costa d'Avorio, ma sconfisse per 2-1 il Camerun e superò il girone da secondo classificato. In semifinale regolò per 2-1 la Rep. Araba Unita e in finale sconfisse il Ghana per 1-0, mettendo in bacheca il primo e sinora unico trofeo della propria storia.
Anni 1970
Esordì nelle eliminatorie di Coppa del mondo nelle qualificazioni a Messico 1970. Battuto lo Zambia e superata l'Etiopia, uscì nel turno finale, sconfitto da Marocco e Nigeria.
Nel 1972 la compagine sudanese non riuscì a confermarsi campione d'Africa, ma fu anzi eliminata già al primo turno dopo due pareggi contro Marocco (1-1) e Zaire (1-1) e una sconfitta contro la Rep. del Congo (2-4). Fu assente dalla Coppa d'Africa 1974, mentre uscì subito nelle eliminatorie del campionato del mondo 1974 dopo due sconfitte (0-2 e 0-1) contro il Kenya.
Nella Coppa d'Africa 1976 il Sudan fu eliminato ancora al primo turno con un bilancio di due pareggi ancora contro Marocco (2-2) e Zaire (1-1) e una sconfitta contro la Nigeria (1-0). Non partecipò alle eliminatorie del campionato del mondo 1978 e si ritirò dalle qualificazioni alla Coppa d'Africa 1978.
Il 10 settembre 1979, perdendo per 8-0 a Seul contro la Corea del Sud, fece registrare la sconfitta più larga della propria storia.
Dal 1980 al 2006 non riuscì a qualificarsi per la fase finale della Coppa d'Africa, nella cui fase conclusiva avrebbe fatto ritorno solo nell'edizione del 2008.
Si ritirò dalle eliminatorie della Coppa d'Africa 1998, mentre non si iscrisse alle qualificazioni alla Coppa d'Africa 2000. Nelle eliminatorie CAF per il mondiale di Francia 1998 uscì contro lo Zambia al primo turno.
Nelle qualificazioni al campionato del mondo 2002 la nazionale del Sudan fu eliminata nel turno finale, classificandosi terza nel proprio girone da sei squadre dietro a Nigeria e Liberia e davanti a Ghana e Sierra Leone. Nelle eliminatorie della Coppa del mondo 2006 il Sudan si piazzò, invece, quinto nel proprio girone finale, dietro a Costa d'Avorio, Camerun, Libia ed Egitto e davanti al Benin.
Il buon momento della nazionale fu confermato dalla qualificazione alla Coppa d'Africa 2008, che vide il Sudan nella fase finale del torneo dopo ben 32 anni. La squadra uscì, tuttavia, al primo turno, dopo tre sconfitte contro Camerun (3-0), Zambia (3-0) ed Egitto (3-0).
Dopo la mancata qualificazione all'edizione del Coppa d'Africa 2010, il Sudan giunse sino ai quarti di finale della Coppa d'Africa 2012, eliminato dallo Zambia poi vincitore del trofeo[2]. Seguirono quattro mancate qualificazioni alla fase finale (2013, 2015, 2017, 2019). Il ritorno nella massima competizione continentale avvenne nell'edizione Coppa d'Africa 2021, che vide la selezione sudanese uscire al primo turno dopo un pareggio e due sconfitte ottenute nel girone[3].
^Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.