Secondo gli Annales Compostellani Bianca era figlia del re di Navarra, García IV Ramírez (Regina Branca mater istius Aldefonsi Regis Castellæ…fuit filia Garsiæ Regis Navarræ)[2] e della moglie, Margherita de l'Aigle (?-25 maggio 1141), figlia di Gibert de l'Aigle e Giuliana di Perche[3][4][5].
García, secondo le "Corónicas" Navarras[6], era figlio del signore di Monzón, Ramiro Sanchez e di Cristina Diaz di Bivar, figlia del Cid Campeador ('ifant don Romiro ovo en su muiller la filla de meo Cid al rey don Garcia de Navarra)[7][4][8][9]
Il padre Garcia, in guerra con il re di Castiglia Alfonso VII ed il principe d'Aragona e conte di Barcellona Raimondo Berengario IV, dopo una prima sconfitta, firmò, nel 1140, a Tudela, una pace separata con Alfonso VII dove si confermò suo vassallo e fu contratto un impegno matrimoniale per i propri figli, Bianca di Navarra e Sancho di Castiglia[10].
Dopo che la guerra con l'Aragona era proseguita, nel 1149 il padre Garcia firmò un trattato di pace col principe d'Aragona e conte di Barcellona, Raimondo Berengario IV dove, oltre agli altri impegni del trattato, Raimondo, pur essendo già promesso sposo alla regina d'Aragona, Petronilla di Aragona, di cui era il tutore, si impegnava a sposare la figlia del re di Navarra, Bianca, anche lei già impegnata con Sancho di Castiglia.
Suo padre, García IV, secondo le Crónicas navarras[6] morì il 25 novembre del 1150 a Lorca (Anno Domini MCL, VI Kalendas December obiit bone memorie Garssias rex Pampilonensis apud Loricam)[11].
Alla morte del padre, salì sul trono di Navarra il fratello, Sancho VI che, dato che Raimondo Berengario IV aveva sposato Petronilla, come riporta lo storicoRafael Altamira, si affrettò a dichiararsi vassallo di Alfonso VII di Castiglia[12] e a rammentargli l'impegno matrimoniale tra suo figlio Sancho e Bianca.
Bianca, secondo alcuni morì di parto, nel novembre del 1155, dando alla luce il figlio, Alfonso, ma secondo la maggior parte degli storici morì, il 12 agosto 1156, in conseguenza ai problemi dovuti ad un secondo parto, quello del figlio Garcia[17], nato prematuro e morto dopo poche ore di vita, come conferma anche un'epigrafe.
Secondo gli Annales Compostellani Bianca morì nel 1156[2], come viene confermato anche dal documento n° 4190 del Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, inerente una donazione del marito Sancho al monastero di Cluny, datato 30 agosto 1156, in memoria della moglie (pro remedio anima mea et mulieris mee venerabilis regine domne Blanche quam in Jagarensi ecclesia sepelire feci)[18].
Pur essendo morta prima che il marito fosse incoronato re, Bianca fu considerata regina consorte in quanto il marito, Sancho II era stato associato al trono dal padre, Alfonso VII.
^abLe Cronache di Navarra sono un insieme di narrazioni storiche, scritte in parte in latino e in parte in una lingua romanza, aragonese, inerente alla regione navarro-aragonese, a partire dal primo secolo, sino al 1186; la cronaca è divisa in 6 parti, la prima riguarda i re di Aragona dal regno di Ramiro I di Aragona a quello di Alfonso II il Casto o il Trovatore, mentre la seconda è dedicata alla dinastia di Rodrigo Diaz de Bivar (il Cid), la terza alla Storia Antica, dal secolo I al secolo VIII, la quarta agli Annali vecchi, la quinta agli Annali moderni e la sesta agli Annali latini