Il territorio comunale è intersecato da una fitta rete di roggie: qui l'acqua è elemento fondamentale più che altrove in quanto la coltura prevalente è quella del riso.
L'etimologia del nome sembra derivare da un cambiamento morfologico del territorio creato dall'erosione delle rive del Po e va ricollegata al termine latino balteum, il cui significato è balzo e al suo diminutivo balteola.
Storia
A testimonianza dell'origine romana con il nome di Carbantia, si sono susseguiti numerosi ritrovamenti di tombe, vasellame, tratti di pavimentazione stradale, mentre il ricordo dei secoli successivi è affidato anche ai monumenti storici di pregio.
Nel 1615 Balzola venne devastata e incendiata dalle truppe di Carlo Emanuele I di Savoia, per impedire agli spagnoli di insediarsi in un centro ritenuto strategico. Durante la Seconda guerra di Indipendenza, nel maggio 1859, fu teatro di un aspro combattimento con gli Austriaci.
Simboli
Lo stemma comunale è trinciato d'argento e di rosso: nella prima partizione è raffigurato un falcetto che miete un fascio di spighe, nella seconda un leone rampante d'oro.
Il gonfalone è costituito da un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Castello Panziera-Garofalo. Castello neogotico, costruito negli anni venti dello scorso secolo su progetto dell'Arch. Carrera, ha la torre principale alta oltre 30 metri. Sito in Via Palestro 9, è una rinomata location per cerimonie.
Resti del Castello vecchio, di origine medioevale, ma ampiamente rimaneggiato nel tempo.
La parrocchiale dell'Assunta fu eretta nel XVIII secolo su disegno di Ottavio Magnocavallo. Ospita un pregevole dipinto di Orsola Caccia, figlia del Moncalvo, di cui è presente una tela nella cappella di San Rocco.
Nella barocca chiesa di San Michele sono conservati numerosi lavori dell'artista Pietro Francesco Guala, tra i quali una Scala di Giacobbe, firmata e datata 1722.
Dalle risaie deriva anche la principale risorsa economica del paese e alla lavorazione di questo prodotto sono indirizzate alcune attività industriali sorte in zona. La produzione dei foraggi alimenta invece l'allevamento del bestiame. La maggior parte degli abitanti dei Balzola che ha lasciato i campi per l'industria, trova occupazione nelle aziende dei vicini centri di Morano sul Po e di Casale Monferrato.
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.