La società viene acquistata in toto da Ferdinando Chiampan, distributore per l'Italia dello sponsor Canon, mantenendo nel ruolo di presidente Tino Guidotti.
Dopo aver vinto il campionato di Serie B, il neopromosso Verona disputa un campionato di grande livello.
Due sconfitte all'inizio, poi una serie di 17 risultati utili consecutivi fanno sognare la squadra scaligera che al termine del girone di andata si trova seconda a un solo punto dalla Roma capolista. I risultati altalenanti delle ultime 10 giornate retrocederanno la squadra al quarto posto, che le garantirà comunque una sorprendente qualificazione alla Coppa Uefa dell'anno successivo.
Anche in Coppa Italia il cammino fu esaltante, con autentiche imprese come la rimonta a Milano con il Milan nei quarti di finale, recuperando per tre volte lo svantaggio, e soprattutto con l'impresa di Torino in semifinale quando, dopo aver perso in casa la gara d'andata con i granata.
Nel ritorno, subito in svantaggio, i gialloblu ribalteranno il risultato qualificandosi alla finale contro la Juventus, con la quale verranno battuti solamente all'ultimo minuto dei tempi supplementari della gara di ritorno da un gol di Michel Platini.
In Mitropa Cup invece, manifestazione snobbata alla fine dal Verona e giocata spesso con le seconde linee, gli scaligeri si classificheranno ultimi senza mai vincere un match.
Divise e sponsor
Il fornitore ufficiale di materiale tecnico fu Adidas, mentre lo sponsor ufficiale fu Canon.