Stato dei Presidi

Stato dei Presidi
Stato dei Presidi - Localizzazione
Stato dei Presidi - Localizzazione
Lo Stato dei Presidi nel 1743
Dati amministrativi
Nome ufficialeEstado de los Reales Presidios
Lingue parlateitaliano, spagnolo
CapitaleOrbetello
Altre capitaliPorto Ercole
Dipendente da Spagna (1557-1707)
Austria (1707-1733)
Regno di Napoli (1733-1801)
Politica
Viceré di Napolielenco
Nascita1557 con Filippo II di Spagna
CausaTrattato di Londra
Fine1801 con Ferdinando IV di Napoli
CausaTrattato di Firenze
Territorio e popolazione
Bacino geograficoMaremma e Arcipelago Toscano
Territorio originaleArgentario
Massima estensione300 km² nel 1800
Economia
ValutaTarì, Grano, Carlino, Ducato, Piastra o Pezza, Cavallo
Esportazioniolio, vino, seta, lana, carta, pesca, metalli
Importazionimetalli preziosi, spezie.
Religione e società
Religioni preminentichiesa cattolica
Religione di Statocattolicesimo
Classi socialiBaroni, funzionari statali, popolo, clero
Evoluzione storica
Preceduto da Repubblica di Siena
Succeduto da Regno d'Etruria

Lo Stato dei Presìdi (talvolta scritto Presidii o Presidî, conosciuto anche come Presìdi di Toscana) fu un governatorato situato in Toscana, creato per volontà del re di Spagna Filippo II come appannaggio dei viceré spagnoli di Napoli in occasione del trattato di Londra (1557) che sancì la spartizione della Repubblica di Siena. Fu quindi sottoposto alla Spagna dal 1557 al 1707, passò dal 1708 al 1733 alla corona d'Austria, e, infine, dal 1733 al 1801 ai Borbone delle Due Sicilie. Seppur costituito in limiti angusti, permetteva ai suoi dominatori di controllare i traffici del Tirreno verso l'Italia meridionale.

Geografia

Lo Stato dei Presìdi, situato in Toscana, comprese Orbetello (comprese le frazioni di Ansedonia e Talamone), Porto Ercole e Porto Santo Stefano (nel promontorio dell'Argentario). Successivamente, dal 1603 venne aggregato Porto Longone (l'attuale Porto Azzurro), località dell'isola d'Elba già appartenente al principato di Piombino. Il litorale di sua pertinenza andava da Collecchio a nord di Talamone fino alla torre costiera di Buranaccio ai confini con l'ultimo tratto costiero del Granducato di Toscana e lo Stato della Chiesa.

Storia

Origine

Lo stesso argomento in dettaglio: Porti della Repubblica di Siena.
Lo stesso argomento in dettaglio: Presa di Porto Ercole.
Il Palazzo dei Governanti sede del governatore spagnolo a Porto Ercole

Lo Stato dei Presìdi venne costituito durante la Guerra di Siena, combattuta nel 1552-1559 ed inserita nella cornice delle Guerre d'Italia franco-spagnole (1494-1559), con il Trattato di Londra (1557), siglato a guerra ancora in corso in previsione dell'eventuale conquista imperiale della Repubblica di Siena.

Con il termine della guerra, sebbene la Repubblica di Siena riuscisse a resistere - non sconfitta definitivamente, ma riparata in Montalcino - con il Trattato di Cateau-Cambrésis ne venne cancellata l'indipendenza ed assegnata alla Corona spagnola. I suoi territori vennero quindi suddivisi in base agli accordi precedenti: un'ampia fascia costiera andò a formare lo Stato dei Presidi, mentre gran parte del territorio venne affidato come feudo nobile a Cosimo I de' Medici dando vita al Ducato di Siena.

Il periodo spagnolo

La Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano

Il primo periodo (1557-1707) fu quello caratterizzato dalla amministrazione dei viceré di Napoli e fu quello che ebbe maggior durata. In esso lo Stato dei Presìdi assolse appieno le funzioni politiche e militari per le quali era stato creato, lasciandoci inoltre la maggior quantità di documentazione urbanistica ed architettonica.

Nel giro di cinquant'anni lo Stato dei Presìdi dispose di un sistema di fortificazioni sempre più imponenti, in aggiunta a quelle medievali, che furono costruite o riadattate.

Successivamente Cosimo de Medici, che disponeva di alcuni tra i migliori architetti militari dell'epoca, seppe approfittare della situazione, e si impadronì di Castiglione della Pescaia e dell'Isola del Giglio, strappandola al legittimo proprietario don Innico Piccolomini, marchese di Capestrano e duca di Amalfi, ma nemico della Spagna e di Firenze.

Successivamente i viceré spagnoli di Napoli cominciarono a esercitare un potere sempre più ampio. Il primo degno di menzione è don Pedro Afán de Ribera, duca di Alcalá de los Gazules, che dopo una visita nel 1569 fece costruire caserme in Orbetello, Porto Ercole e Talamone, dotandole di forti guarnigioni.

A seguito dell'invasione della Toscana da parte della compagnia di ventura comandata da Alfonso Piccolomini, duca di Montemarciano, fu sospettata la connivenza della Spagna, che avrebbe fornito aiuti attraverso lo Stato dei Presìdi.

Fra gli eventi minori di quel periodo si ricorda che, nel 1592, il territorio di Talamone venne invaso da una quantità di cavallette mai vista e che in certi momenti riusciva a rabbuiare il sole.

Particolarmente felice fu il periodo di vicereame di Enrique de Guzmán, conte di Olivares, che nel 1596, contro le disposizioni governatoriali, consentì di andare in giro armati a tutti gli abitanti dello Stato, sia per cacciare liberamente che per difendersi dai Turchi e dai fuoriusciti che infestavano la Maremma. Nel 1597 furono organizzate grandi feste, che alleviarono il clima rigido instaurato dai governatori, per la visita del cardinale Pietro Aldobrandini, nipote di Clemente VIII. Cambiati i rapporti con la Toscana, il Re di Spagna si avvalse di una clausola del trattato di Londra per far costruire la fortezza di Porto Longone in contrapposizione alla fortezza toscana di Portoferraio.

Successivamente sotto il vicereame di Giovanni Alfonso Pimentel, conte di Benavente, si distinse il governatorato di Egidio Nunes Orejon come restauratore e valorizzatore di Porto Santo Stefano. Egli circondò la vecchia rocca di un agrumeto dotandola anche di una sorgente d'acqua, fece costruire due fonti di uso pubblico (la pilarella e la fonte della piazza) e rese possibile in loco l'insediamento di famiglie da Orbetello, Talamone e Porto Ercole.

Tra il 9 maggio ed il 20 luglio 1646 Orbetello subì un assedio da parte dell'esercito francese. L'assedio fallì, ma fu compensato dalla presa di Porto Longone dal 27 settembre 1646 al 15 luglio 1650. Questo episodio della più vasta guerra dei trent'anni permise minacce dirette da parte della Francia di Giulio Mazzarino al Regno di Napoli e provocò lo sconvolgimento dell'apparato di dominio spagnolo in Italia: a seguito di questa guerra, infatti, il Viceré spagnolo fu costretto ad imporre ai napoletani forti tasse, fra cui quella sulla frutta, che dette vita ad una violenta insurrezione della popolazione, di cui fu storico protagonista Tommaso Aniello detto Masaniello.

Nel 1660 si ebbe la costruzione del fortino delle Saline, su ordine di Filippo IV, allo scopo di porre una guardia dell'istmo del Tombolo e della Giannella e di opporre una valida difesa contro i pirati.

Chiuso il capitolo delle minacce francesi lo Stato dei Presìdi vide una notevole rifioritura ed un miglior tenore di vita della popolazione. È in questo periodo che lo Stato dei Presìdi ebbe i maggiori cambiamenti, sia con l'edificazione dei grandi complessi di fortificazioni ma anche per tante espressioni di convivenza civile, fasto, costumi e perfino modifiche nella lingua. Ad Orbetello, la capitale dello Stato, fu realizzata una tipografia in grado di stampare libri. Furono effettuati lavori di ampliamento ed abbellimento del Duomo, con l'aggiunta di nuovi altari, di cappelle gentilizie e di tombe di notabili. Molti furono i palazzi pubblici civili realizzati, come il palazzo del governatore in Orbetello e Porto Ercole.

Questo stato di prosperità e di pace si protrasse per tutta la seconda metà del Seicento, solamente turbato dalle inevitabili pestilenze che si diffondevano attraverso marinai e fauna delle navi che attraccavano nei porti dell'Argentario e di Talamone, tanto che nel 1676 venne istituito uno specifico commissariato di sanità, sebbene già esistessero i due ospedale di Santa Croce e Santa Maria.

Nel 1667 con la salita al trono francese di Luigi XIV ripresero le ostilità, e Cosimo III de' Medici fu conteso tra Impero asburgico, Regno di Spagna e Regno di Francia, che gli promisero compensi territoriali anche ben più grandi del medesimo Stato dei Presìdi, tanto che avanzò la richiesta del titolo di Re sui territori della Sardegna posseduti precedentemente dalla Repubblica di Pisa. Tutto finì nel nulla quando gli spagnoli, conquistata Milano, imposero un pesante contributo di denaro al Granduca di Toscana, ridotto poi solamente a 100.000 scudi per non far orientare Cosimo III verso la Francia (1691).

Amministrazione politica

Lo Stato dei Presìdi non fu mai uno Stato sovrano, non ebbe mai una dinastia regnante propria e tanto meno ebbe rappresentanze ufficiali proprie: nacque come possedimento diretto della corona di Spagna e fu amministrato dai Viceré del Regno di Napoli, a sua volta sotto il dominio spagnolo dal 1503 poi quello austriaco due secoli dopo, infine dal 1735 dal Regno di Napoli e di Sicilia.

Il territorio era costituito da quattro presidi di cui Orbetello fu il centro principale. Gli altri furono Talamone, la cui giurisdizione militare comprendeva Collecchio, Banditella, Saline e una piccola parte della spiaggia della Giannella; il presidio di Porto Ercole, che controllava la porzione sud-orientale del Monte Argentario, fino a Terrarossa e Maddalena, l'istmo della Feniglia e l'isola di Giannutri; ed infine il presidio di Porto Longone istituito nel 1604 nelle coste orientali dell'isola d'Elba.

Lo Stato ebbe solo governatori inviati dal governo centrale: per lo più militari, di medio rango, preoccupati di mantenere in efficienza le fortificazioni. Il comandante generale che risiedeva ad Orbetello era affiancato da un Uditore, che amministrava la giustizia, un Veditore (provveditore), che provvedeva agli aspetti economici, alle fortificazioni, alle paghe delle guarnigioni e coadiuvato da uno Scrivano di razione (ragioniere) e da un Pagatore; mentre le entrate del fisco erano amministrate dall'Appaltatore. Vi era inoltre un Vicario generale, che sovraintendeva ed ispezionava il territorio.

I passaggi di mano e la dissoluzione

Con la guerra di successione spagnola (1700-1713) si giunse al primo dei decisivi rivolgimenti politici che lo Stato dei Presìdi ebbe a subire: occupato dagli austriaci insieme al Regno di Napoli, i Presìdi vennero a loro assegnati dai trattati di pace di Utrecht (1713) e Rastatt (1714). Dal 1707 al 1733 venne amministrato quindi dagli Asburgo e retto dai loro viceré.

Nel 1733 venne rioccupato dagli spagnoli come prodromo della conquista borbonica delle Due Sicilie e, di seguito alla guerra di successione polacca, dal 1736 fu annesso al Regno di Napoli: fu formalmente soppresso con un decreto di Ferdinando IV il 16 gennaio 1796, con il quale fu integrato nel demanio del Regno assieme al ducato di Sora.

Al periodo del regno di Ferdinando IV si deve l'emissione di una monetazione in rame (1782, 1791 e 1798) nel valore di 1, 2 e 4 quattrini coniati, nella zecca di Napoli, espressamente per la circolazione nell'enclave toscana. Al dritto, le monete presentando il volto del sovrano volto a destra e, nel bordo, la legenda Ferdinando IV per grazia di Dio, re delle Due Sicilie. Al rovescio, sotto la corona, l'iscrizione REALI PRESIDII, il nominale (quattrino), la data in numeri arabi divisa in due dal valore in cifre romane; nei 4 quattrini, il tutto circondato da due rami di alloro legati in basso.

Rimase a Napoli fino alla pace di Firenze (28 marzo 1801), in virtù del quale i Presidi furono ceduti alla Francia, che li destinò al regno d'Etruria. Quest'ultimo ebbe vita breve: in seguito al Trattato di Fontainebleau (23 ottobre 1807) i Presìdi (come peraltro tutta la Toscana) furono annessi alla Francia. In seguito, con il Congresso di Vienna e la Restaurazione, non fu più ricostituito ed il suo territorio diventò parte integrante del Granducato di Toscana degli Asburgo-Lorena.

Comuni odierni parte dello Stato dei Presidi nel 1800

Comune Provincia attuale Inizio dominazione spagnola Superficie
Capoliveri   Livorno 1557 13,33 km²
Monte Argentario   Grosseto 1557 60,4 km²
Orbetello   Grosseto 1557 226,8 km²
Porto Azzurro   Livorno 1557 13,33 km²

Bibliografia

  • Roberto Ferretti (a cura di), Aspetti e problemi di storia dello Stato dei Presìdi in Maremma, 1979
  • Giuseppe Caciagli, Stato dei Presidi, Pontedera, Arnera Edizioni, 1992
  • Riccardo Martina, I quattrini dei Reali Presidi di Toscana, Cassino, 2017

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni


Read other articles:

Wikispecies mempunyai informasi mengenai Jarak merah. Jarak merah Jatropha gossypiifolia Status konservasiRisiko rendahIUCN18435590 TaksonomiDivisiTracheophytaSubdivisiSpermatophytesKladAngiospermaeKladmesangiospermsKladeudicotsKladcore eudicotsKladSuperrosidaeKladrosidsKladfabidsOrdoMalpighialesFamiliEuphorbiaceaeGenusJatrophaSpesiesJatropha gossypiifolia Linnaeus, 1753 lbs Jarak merah (Jatropha gossypiifolia) adalah tanaman etnobotani yang dapat dijadikan sebagai sumber obat tradisional.&#...

 

City and County of Cardiff Dinas a Sir CaerdyddClockwise from top: Cardiff Bay, the Senedd, Cardiff University and the Millennium Stadium BenderaMotto: Y ddraig goch ddyry cychwyn(The red dragon will lead the way)City and County of Cardiffand (inset) within WalesSovereign state Britania RayaConstituent country WalesRegionSouth WalesCeremonial countySouth GlamorganLocal governmentCardiff CouncilCity status1905Pemerintahan • Cardiff Council Leader Heather Joyce • We...

 

  دنيبروفسكي (بالأوكرانية: Дніпровське)‏  دنيبروفسكي (فيليكو تارنوفو) تاريخ التأسيس 1951  تقسيم إداري البلد أوكرانيا  خصائص جغرافية إحداثيات 48°35′43″N 34°25′15″E / 48.59526067628°N 34.420732538363°E / 48.59526067628; 34.420732538363  الارتفاع 115 متر  السكان التعداد السكاني 5628 (1 ي�...

Untuk kecamatan di Semarang, lihat Banyubiru, Semarang. Banyu BiruSutradaraTeddy SoeriaatmadjaProduserShanty HarmaynDitulis olehRayya MakarimPrima RusdiSkenarioRayya MakarimPrima RusdiCeritaTeddy SoeriaatmadjaRayya MakarimPrima RusdiPemeranTora SudiroDian SastrowardoyoSlamet RahardjoDidi PetetOscar LawalataLadya CherylButet KertaradjasaKarin AbdullahIrshadi BagasIndra BirowoBerliana FebryantiRima MelatiKukuh AdirizkyYadi TimoDistributorSalto FilmsM&M EntertainmentTanggal rilis10 Maret 200...

 

قرية نوندا الإحداثيات 42°34′50″N 77°56′18″W / 42.5806°N 77.9383°W / 42.5806; -77.9383   تقسيم إداري  البلد الولايات المتحدة[1]  التقسيم الأعلى مقاطعة ليفينغستون  خصائص جغرافية  المساحة 2.528631 كيلومتر مربع2.572955 كيلومتر مربع (1 أبريل 2010)  ارتفاع 287 متر  عدد السكان ...

 

Cave with prehistoric art in France Cap Blanc rock shelterAbri de Cap BlancExcavations 1911Location in FranceShow map of AquitaineCap Blanc rock shelter (France)Show map of FranceLocationnear Eyzies-de-Tayac, Marquay communeRegionDordogneCoordinates44°56′44″N 1°5′49″E / 44.94556°N 1.09694°E / 44.94556; 1.09694HistoryCulturesMagdalenianSite notesExcavation dates1909,ArchaeologistsRaymond Peyrille UNESCO World Heritage SiteOfficial nameLe Cap BlancP...

Soviet/Russian tactical ballistic missile This article may require copy editing for grammar, style, cohesion, tone, or spelling. You can assist by editing it. (September 2023) (Learn how and when to remove this message) OTR-21 Tochka SS-21 Scarab Missiles systems Tochka-U at a Russian rehearsal for the parade in YekaterinburgTypeTactical ballistic missilePlace of originSoviet UnionService historyIn service1976–present (Scarab A) 1989–present (Scarab B)Used bySee Operat...

 

Heng On恆安Stasiun angkutan cepat MTRNama TionghoaHanzi Tradisional 恆安 Hanzi Sederhana 恒安 Yale KantonHàng'ōn Arti harfiahLasting safe(ly)TranskripsiTionghoa StandarHanyu PinyinHéng'ānYue: KantonRomanisasi YaleHàng'ōnJyutpingHang4on1 Informasi umumLokasiDekat Kam On Court, Sai Sha Road, Ma On ShanDistrik Sha Tin, Hong KongPemilikKCR CorporationOperatorMTR CorporationJalur     Jalur Tuen MaJumlah peron2 (1 peron pulau)Jumlah jalur2KonstruksiJenis struktu...

 

Environmental movement in China A waste incinerator in the Macao Special Administrative Region of the People's Republic of China The anti-incinerator movement in China refers to the series of environmental protests that have occurred in opposition to China's numerous planned and operating industrial waste incinerators. The construction of these waste-to-energy facilities, which has prompted the ensuing protest movement, operates as part of China's ongoing efforts to restructure its waste disp...

Campeonato de Portugal 1925Campeonato de Portugal 1925 Competizione Taça de Portugal Sport Calcio Edizione 4ª Date dal 31 maggio 1925al 28 giugno 1925 Luogo  Portogallo Sede finale Campo de Monserrate Risultati Vincitore  Porto(2º titolo) Secondo  Sporting Lisbona Semi-finalisti  Olhanense Espinho Statistiche Incontri disputati 8 Gol segnati 39 (4,88 per incontro) Cronologia della competizione 1924 1926 Manuale Il Campeonato de Portugal 1925 fu la qua...

 

  提示:此条目页的主题不是中華人民共和國最高領導人。 中华人民共和国 中华人民共和国政府与政治系列条目 执政党 中国共产党 党章、党旗党徽 主要负责人、领导核心 领导集体、民主集中制 意识形态、组织 以习近平同志为核心的党中央 两个维护、两个确立 全国代表大会 (二十大) 中央委员会 (二十届) 总书记:习近平 中央政治局 常务委员会 中央书记处 �...

 

معركة البريقة الثالثة جزء من حرب ثورة 17 فبراير خريطة الثورة الليبية معلومات عامة التاريخ 31 مارس - 7 أبريل 2011 البلد ليبيا  الموقع بلدة البريقة30°24′32″N 19°34′24″E / 30.408888888889°N 19.573333333333°E / 30.408888888889; 19.573333333333   النتيجة انتصار القذافي وسيطرته على البلدة المتحاربون ...

County in Pennsylvania, United States For other places with a similar name, see Lebanon (disambiguation). County in PennsylvaniaLebanon CountyCountySt. Luke's Episcopal Church SealLocation within the U.S. state of PennsylvaniaPennsylvania's location within the U.S.Coordinates: 40°22′N 76°28′W / 40.37°N 76.46°W / 40.37; -76.46Country United StatesState PennsylvaniaFoundedFebruary 16, 1813SeatLebanonLargest cityLebanonArea • Total362 sq...

 

Fictional biosphere in the film Avatar The Pandoran biosphere is a fictional habitat introduced in James Cameron's 2009 science fiction film Avatar. The ecology of the lush exomoon Pandora, which teems with a biodiversity of bioluminescent species ranging from hexapodal animals to other types of exotic fauna and flora, forms a vast neural network spanning the entire lunar surface into which the Na'vi and other creatures can connect. The strength of this collective consciousness is illustrated...

 

Cycling Championship Rainbow jersey The Men's time trial at the 2013 UCI Track Cycling World Championships was held on February 20. 19 athletes participated in the contest.[1] Medalists Gold  François Pervis (FRA) Silver  Simon van Velthooven (NZL) Bronze  Joachim Eilers (GER) Results The race was held at 19:15.[2] Rank Name Nation Time François Pervis  France 1:00.221 Simon van Velthooven  New Zealand 1:00.869 Joachim Eilers  Ger...

Moldovan singer Maria BieșuORBieșu in 2005Born(1935-08-03)August 3, 1935Volintiri, Kingdom of Romania (now Moldova)DiedMay 16, 2012(2012-05-16) (aged 76)Chișinău, MoldovaCitizenshipMoldovaSoviet UnionEducationChișinău State ConservatoryOccupationoperatic sopranoYears active1962–2012 Maria Bieșu (3 August 1935 – 16 May 2012) was a Moldovan opera singer. Debuting in 1961, she eventually went on to become the lead vocalist of the Moldova National Opera Ballet. Her artistic e...

 

UFC mixed martial arts event in 2020 UFC on ESPN: Hermansson vs. VettoriThe poster for UFC on ESPN: Hermansson vs. VettoriInformationPromotionUltimate Fighting ChampionshipDateDecember 5, 2020 (2020-12-05)VenueUFC ApexCityEnterprise, Nevada, United StatesAttendanceNone (behind closed doors)[1]Event chronology UFC on ESPN: Smith vs. Clark UFC on ESPN: Hermansson vs. Vettori UFC 256: Figueiredo vs. Moreno UFC on ESPN: Hermansson vs. Vettori (also known as UFC on ESPN 19 a...

 

Taman Nasional KakaduSitus Warisan Dunia UNESCOKriterialarge: i, vi, vii, ix, xNomor identifikasi147Pengukuhan1981 (5th)Perluasan1987; 1992 Taman Nasional Kakadu adalah taman nasional yang terletak di Australia Utara, 171 km sebelah timur Darwin. Taman Nasional Kakadu terletak di daerah sungai Alligator di Australia Utara. Taman Nasional Kakadu menutupi area seluas 19.804 kilometer persegi, terbentang hampir 200 kilometer dari utara ke selatan dan lebih dari 100 kilometer dari barat...

1942 battle involving Japanese Empire and Dutch Empire Battle of TarakanPart of World War II, Pacific War, Dutch East Indies campaignDate11–12 January 1942LocationTarakan Island, Dutch East IndiesResult Japanese victoryBelligerents Netherlands  JapanCommanders and leaders Simon de Waal  Anthonie van Versendaal † Shizuo Sakaguchi Shoji NishimuraStrength 1,365[1] 6,600Casualties and losses 300 killed40 wounded871 captured (of which 215 executed)1 minelayer sunk 25...

 

Application of technology for use in warfare Part of a series onWar(outline) History Prehistoric Ancient Post-classical castles Early modern pike and shot napoleonic Late modern industrial fourth-gen Military Organization Command and control Defense ministry Army Navy Air force Marines Coast guard Space force Reserves Regular / Irregular Ranks Standing army / Militia Specialties: Rifleman Staff Engineers Intelligence Recon Medical Police Diving Comms Pilot Land units: Infantry Armor Cavalry A...