Questa pagina raccoglie le informazioni riguardanti la Società Polisportiva Ars et Labor nelle competizioni ufficiali della stagione 1990-1991.
Stagione
La stagione 1990-1991 per la SPAL è tormentata e gioiosa. La società passa a Giovanni Donigaglia, presidente della Cooperativa Costruttori di Argenta, colosso cooperativistico a livello nazionale. Giusto Lodi è il nuovo direttore sportivo, nuovo allenatore il siciliano Paolo Lombardo. In campo torna Massimo Albiero, arrivano pilastri delle stagioni a venire quali Davide Torchia e Massimo Mezzini, gregari come Stefano Papiri e Massimo Improta, il talentuoso Fabio Lucidi. La città di Ferrara è impaziente di tornare in categorie più consone alla propria storia e il nuovo presidente Donigaglia ha l'imperativo di vincere.
Lombardo ci prova, ma la squadra ha alti e bassi. L'allenatore viene esonerato inaspettatamente il 3 febbraio dopo la vittoriosa trasferta di Treviso e sostituito con lo stimatissimo G.B. Fabbri: nuova ventata di entusiasmo, bel calcio e risalita in classifica. Il finale di campionato è contrassegnato da cinque vittorie di fila, compresa la vittoria per 3-0 sulla capolista Palazzolo, che portano allo spareggio di Verona contro la Solbiatese, per ottenere quel secondo posto che significherebbe ritorno in Serie C1. Diecimila tifosi spallini seguono la squadra sugli spalti del Bentegodi, spingendo i biancazzurri alla vittoria firmata da Albiero su rigore.