A Milano il primo elenco di nobiltà stilato ufficialmente fu la Matricula nobilium familiarum Mediolani di Ottone Visconti, datata al 20 aprile 1277, nella quale vennero elencate le famiglie nobili del milanese degne di avere dei canonici della Cattedrale di Milano, sono essenzialmente famiglie che aiutarono i Visconti nella loro presa di potere sul comune di Milano, ma anche alcune famiglie nemiche ma considerate tra le più antiche per nobiltà nella vita futura del ducato.
Dal 5 settembre 1395 i duchi di Milano ottennero ufficialmente il diritto di concedere la nobiltà a quanti nobili non fossero, per merito dell'imperatore Venceslao del Sacro Romano Impero, coerentemente col riconoscimento del ducato di Milano. Durante tutto il periodo ducale, prima dei Visconti e poi degli Sforza, la nobiltà residente in città si era sempre più predisposta a divenire nobiltà di corte, al servizio diretto del duca, soprattutto nel campo delle armi e delle alleanze per scopi bellici. Queste famiglie, durante questo periodo, giocarono un ruolo fondamentale nella politica del territorio, pur senza mai surclassare completamente la figura del duca. A questo periodo si lega la maggior parte del patriziato milanese che costituirà nei secoli successivi un segno di distinzione tra la nobiltà concessa "ai milanesi dal loro duca" e quella concessa dagli "stranieri".[1]
Con il crollo del ducato di Milano sforzesco ed il suo passaggio sotto il dominio imperiale e spagnolo, la nobiltà tornò ad un sostanziale attaccamento alla feudalità, consentendo però nel contempo anche l'emergere di una nuova nobiltà "di toga" o terriera, che legava le proprie fortune al ricoprire incarichi per conto del governo della Spagna, arricchendosi con l'acquisto di varie località in feudo che decidevano spontaneamente di mettere al bando la propria libertà per ottenere protezione e copertura delle spese di amministrazione che, unitamente all'alto livello di tassazione, costituivano una delle problematiche di sostentamento principale di piccole e medie comunità rurali.
La nobiltà milanese assottigliò ulteriormente il proprio legame con l'amministrazione del territorio e la feudalità a partire dall'inizio del Settecento quando il Ducato di Milano passò sotto la dominazione austriaca. L'Austria permeò l'amministrazione del ducato con uomini di propria fiducia, preferendoli di gran lunga ai milanesi autoctoni che vennero perlopiù relegati a ruoli onorifici o secondari (pur non mancando in questo senso le eccezioni). In questo caso si assistette ad un nuovo emergere delle classi borghesi che vennero nobilitate per il loro servizio particolare allo Stato come nel caso del banchiere Antonio Tanzi di Blevio, insignito del titolo asburgico di Edler e di Antonio Greppi (1722-1799), rampollo della famiglia Greppi che ottenne proprio durante il XVIII secolo la nobiltà cittadina per la sua ricchezza e influenza.
L'Ottocento è indubbiamente il secolo di maggiore decadenza per la nobiltà milanese: ormai spogliata di molti dei propri antichi privilegi, l'aristocrazia di Milano, seguendo il più vivido spirito romantico, si spaccò in due lasciando da una parte i nostalgici del vecchio ducato di Milano che auspicavano un ritorno ad un territorio indipendente dalla dominazione straniera e con maggiore influenza destinata alla classe aristocratica, mentre sull'altro fronte era schierata la nobiltà filo-austriaca che aveva fatto fortuna proprio durante il periodo di dominazione straniera e che non voleva rinunciare ai diritti acquisiti faticosamente.
L'unità d'Italia rappresentò la vittoria schiacciante della prima fazione, avendo però il difetto in sé di annullare la grande influenza che l'aristocrazia milanese sperava di riacquistare sul milanese, spandendola su scala nazionale ed uniformandola al resto dell'alta società della penisola. Molte famiglie nobili milanesi mantennero la loro prerogativa di salotto durante tutto il periodo umbertino durante il quale Milano fu al centro di numerosi eventi e del progresso sociale e industriale che investì il regno, entrando in definitiva decadenza dopo la fine della prima guerra mondiale.
Strutture e suddivisioni
Ogni nobile milanese che deteneva dei possedimenti o dei feudi nel territorio facente parte del Ducato di Milano era tenuto a prestare giuramento al duca, pratica che venne di molto snellita con la dominazione austriaca, ove al posto della nobiltà terriera iniziò a prevalere la nobiltà meritocratica.
La religione era quasi esclusivamente quella cattolica.
La nobiltà milanese è suddivisibile in tre macro-categorie:
Famiglie patrizie, ovvero appartenenti al patriziato cittadino.
Famiglie nobili o feudatarie, ovvero di nobiltà non cittadina o legata a feudi nel contado.
Famiglie aggregate, ovvero che hanno ottenuto nobilitazione altrove ma che per lunga distinzione o fama notevole si sono guadagnate il diritto ad entrare a far parte del patriziato milanese.
Queste categorie erano a loro volta suddivisibili in:
la nobiltà ''ab immemorabili'', la cui condizione signorile era così antica da non poterne rintracciare l'origine.
la nobiltà feudale, che fu investita di feudi imperiali o arcivescovili prima della proclamazione del Ducato di Milano (5 settembre 1395);[2][3]
la nobiltà ducale, che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca del ducato di Milano;[4]
la nobiltà filo-spagnola, che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca della dominazione spagnola nel milanese;
la nobiltà filo-austriaca che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca della dominazione austriaca nel milanese;
la nobiltà filo-napoleonica che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca della dominazione napoleonica nel milanese.
Milano godette sin dalla fine del medioevo di un proprio patriziato. La prima testimonianza di questa presenza è costituita dalla Matricula nobilium familiarum Mediolani redatta nel 1377 che contiene l'elenco delle famiglie nobili alle quali dovevano appartenere gli ordinari della Metropolitana milanese.
Il nuovo patriziato
Con l'ingrandirsi dei confini del ducato nel corso dei secoli XV e XVI e con l'estensione della nobiltà a nuove famiglie (in particolare tra XVII e XVIII secolo), il patriziato milanese rimaneva immagine di una ristretta cerchia di fedelissimi che detenevano un vero e proprio potere civile in città, anche se si espanse al proprio interno giungendo ad includere, oltre alle famiglie patrizie già incluse nella matricola medievale, anche le seguenti famiglie, in alcuni casi rami secondari o collaterali delle prime:
Segue qui l'elenco delle principali famiglie nobili milanesi di tutte le epoche. Le famiglie nobili non necessariamente appartenevano al patriziato cittadino. L'elenco è derivato dalle opere citate in bibliografia.
Nobiltà ab immemorabili
Nobiltà feudale
Nobiltà ducale
Nobiltà filo-spagnola
Nobiltà filo-austriaca
Nobiltà filo-napoleonica
Aggregati
Sconosciuto
A
Nome
Prima menzione e luogo di origine:
Titolo e data di concessione:
Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese
Conti (1445) e feudatari di Arona (1439) Feudatari di Cannobio, Lesa e (1441), Mergate e Vogogna (1446), Val Vigezzo, Bogo Ticino, Suno, Gattico (1447) Grandi di Spagna (dipl. 8 gennaio 1708)
Principi di Molfetta (1828) Duchi di San Pietro in Galatina (1828) Signori (1465) e marchesi (1647) di Cerano Conti di Colturano (1647) Signori di Sant'Angelo Lomellina e di Vedano al Lambro Feudatari di Cassolnovo (1499)
Principi del Sacro Romano Impero (1679) e della Val Mesolcina (1678) Duchi di Alvito Marchesi di Scaldasole (1613) Conti di Musocco (1678) Baroni di Retegno (1678) Feudatari di Gravedona, Dongo e Sorico Nobili di Como Signori di Bettola, Casalpustarlengo e Triulza (1678) Grandi di Spagna di I classe (1678)
1613
Gambarana
Conti di Gambarana
Gaslini
Nobili (1673)
1673
Già presenti sul Codice Cremosano del 1673), con riconoscimento di Hidalguia (Padron de Estado) quale titolo di antica nobiltà spagnola.
Blasone riportato sul Codice Cremosano del 1673, citati nell'Archivio cantonale Grigionese con i corrispettivi cognomi germanizzati di "von Juvalta" e "Jufalten"
Duchi Litta Marchesi di Gambolò (XVI secolo) Conti di Valle e Darghignano Consignori di Castelnuovo Belbo Signori di Trenzanesio, Valcuvia, Arcisate, Pieve di Brebbia, Freccia Superiore di Varese, Bissone; Grandi di Spagna
Principi del Sacro Romano Impero Principi di Bassano Romano e Monteleone Duchi di Sirmio e Bracciano Marchese di Mondonico Conti palatini e di Pisciarelli Signori di Palo
Duchi di San Gabrio (1684) Marchesi di Incisa Conti di Castiglione Lodigiano (1581) Consignori di Castelnuovo Belbo Feudatari di Gorgonzola, Camporicco e Cassina de' Pecchi, di Romagnano (1588)
Principi della Val Mesolcina (1662) e di Musocco (1885) Duchi di Boiano Marchesi di Sesto Ulteriano, di Melzo, di Vigevano (1499) e di Pizzighettone (1514) Conti di Borgomanero, di Vespolate (1481) Signori di Formigara (1486) e Casteldidone (1499)
^Molte delle famiglie comprese in questa categoria appartenevano anche alla precedente.
^Le maggiori tra queste erano dette capitaneali, conservandone spesso il ricordo nel cognome (de Capitani d'Arzago, de Capitani di Vimercate, de Capitani di Scalve etc.).
^Questa nobiltà, della più antica estrazione, estendeva i propri titoli al di sotto di quello di duca, dal momento che tale titolo era concesso solo alla famiglia governante il ducato di Milano; con l'evolversi dello stato e la decadenza dei Visconti prima e degli Sforza poi, i titoli vennero liberalizzati
^Andrea Borella, "Annuario della Nobiltà Italiana", Edizione XXXII, Teglio (SO), 2014, S.A.G.I. Casa Editrice, pag. 2286 (Aliprandi Martinengo)
^AA.VV., "Alberi genealogici delle case nobili di Milano", Milano, 2008, Edizioni Orsini De Marzo. pag. 86
^Andrea Borella, "Annuario della Nobiltà Italiana", Edizione XXXII, Teglio (SO), 2014, S.A.G.I. Casa Editrice, pag. 2284 - 2286
"Araldica Parte Antica, Parte Moderna, Famiglie Antiche, Indice Lombardi", Archivio di Stato, Milano
Stemmario Trivulziano, Biblioteca Trivulziana, Milano, Cod. Trivulziano 1390, seconda metà del secolo XV, a cura di Carlo Maspoli, Niccolò Orsini De Marzo, Milano, 2000, ISBN 88-900452-0-5
Stemmario Bosisio, a cura di Carlo Maspoli e Francesco Palazzi Crivelli, Orsini De Marzo, Milano, 2002, ISBN 88-900452-9-9
M. Cremosano, Codice Araldico, 1673
Sitoni di Scozia, Le famiglie patrizie di Milano, M. Cremosano, Galleria d'Imprese, arme ed Insegne..... dello Stato di Milano, Stemmario del Tribunale di Provvisione, s.l. 1707
G. Benaglio, Relazione Istorica del Magistrato Delle Ducali Entrate straordinarie nello Stato di Milano, Milano 1711
Elenco delle attuali nobili famiglie patrizie milanesi / rassegnato dall'ecc.ma Città di Milano all'eccelso Tribunale araldico in esecuzione dell'editto di Governo del giorno 20 novembre 1769, Archivio di Stato, Milano, post 1769
Alberi Genealogici delle Case Nobili di Milano, secc. XVIII-XIX, Biblioteca Società Storica Lombarda, Milano
Elenco delle famiglie lombarde confermate nell'antica nobiltà o create nobili da S. M. I.R. A. dal 1º gennajo 1815 a tutto il 30 settembre 1828, Milano 1828
Elenco delle attuali nobili famiglie patrizie milanesi / rassegnato dall'ecc.ma Città di Milano all'eccelso Tribunale araldico in esecuzione dell'editto di Governo del giorno 20 novembre 1769, a cura di Franco Arese Lucini, s.l., s.d.
Archivio della Veneranda Fabbrica del Duomo, Annali della Fabbrica del Duomo, Milano 1885
P. Canetta, Elenco storico-biografico dei benefattori dell'Ospedale Maggiore di Milano, 1456-1886, Milano 1887
Elenco ufficiale (definitivo) delle famiglie nobili e titolate della Lombardia, Roma 1895
C. Santoro, Gli Uffici del Dominio Sforzesco, Milano 1947
L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milano e Carlo Borromeo, in "Archivio Storico Lombardo", vol. I, 1984
V. U. Crivelli Visconti, La nobiltà lombarda, Bologna 1972
C. Cremonini,Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi Manoscritti 11500 e 11501 della Biblioteca Nacional di Madrid, Mantova 2003
Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi
Vincenzo Lancetti, Biografia cremonese ossia dizionario storico delle famiglie e persone per qualsivoglia titolo memorabili e chiare spettanti alla città di Cremona dai tempi più remoti fino all'età nostra, 1819.
1997 EP by SpoonSoft Effects EPEP by SpoonReleased1997 (Matador Records)2006 (Merge Records)RecordedAugust–September 1996GenreIndie rockLength14:49LabelMerge RecordsProducerJohn CroslinSpoon chronology Telephono(1996) Soft Effects EP(1997) 30 Gallon Tank(1998) Professional ratingsReview scoresSourceRatingAllMusic[1]Pitchfork Media7.7/10[2] Soft Effects is the second EP by the indie rock band Spoon. It was released on January 21, 1997, by Matador, then re-released wit...
Bartosz Bosacki Bosacki, 2007Informasi pribadiNama lengkap Bartosz BosackiTanggal lahir 20 Desember 1975 (umur 48)Tempat lahir Poznań, PolandiaTinggi 1,89 m (6 ft 2+1⁄2 in)Posisi bermain BekKarier senior*Tahun Tim Tampil (Gol) SKS 13 Poznań 1995–1998 Lech Poznań 85 (0)1998–2002 Amica Wronki 95 (2)2002–2004 Lech Poznań 54 (2)2004–2005 1. FC Nuremberg 17 (0)2006–2011 Lech Poznań 118 (6)Tim nasional‡2002–2009 Polandia 20 (2) * Penampilan dan gol di k...
Species of butterfly Celastrina echo C. echo cinerea upperside C. echo cinerea underside Scientific classification Domain: Eukaryota Kingdom: Animalia Phylum: Arthropoda Class: Insecta Order: Lepidoptera Family: Lycaenidae Genus: Celastrina Species: C. echo Binomial name Celastrina echo(W. H. Edwards, 1864) Celastrina echo, known generally as the echo azure or western azure, is a species of blue in the butterfly family Lycaenidae.[1][2] The MONA or Hodges number for Celas...
Partai Buruh Partij van de ArbeidSingkatanPvdAPemimpinFrans TimmermansKetua umumEsther-Mirjam SentKetua fraksi di SenatPaul Rosenmöller (GL)Ketua fraksi di DPRFrans TimmermansKetua fraksi di Parlemen EropaAgnes JongeriusDibentuk9 Februari 1946; 78 tahun lalu (1946-02-09)Digabungkan dariCDUSDAPVDBKantor pusatPartijbureau PvdA Leeghwaterplein 45, Den HaagSayap pemudaYoung SocialistsThink tankWiardi Beckman FoundationKeanggotaan (2020) 41.078[1]IdeologiDemokrasi sosial[2...
Dendrobium tortile Klasifikasi ilmiah Kerajaan: Plantae Divisi: Tracheophyta Kelas: Liliopsida Ordo: Asparagales Famili: Orchidaceae Genus: Dendrobium Spesies: Dendrobium tortile Nama binomial Dendrobium tortileLindl. Dendrobium tortile adalah spesies tumbuhan yang tergolong ke dalam famili Orchidaceae. Spesies ini juga merupakan bagian dari ordo Asparagales. Spesies Dendrobium tortile sendiri merupakan bagian dari genus Dendrobium.[1] Nama ilmiah dari spesies ini pertama kali diterb...
Aspect of Jewish history For the period of Spanish cultural flourishing in the 17th century, see Spanish Golden Age. For broader coverage of this topic, see History of the Jews in Spain and History of the Jews in Portugal. History of Al-Andalus Muslim conquest(711–732) Battle of Guadalete Siege of Córdoba (711) Battle of Toulouse Battle of Tours Umayyad dynasty of Córdoba(756–1031) Emirate of Córdoba Caliphate of Córdoba Al-Mansur Ibn Abi Aamir First Taifa period(1009–1110) Almoravi...
Championnats du monde de patinage artistique 1966 Généralités Sport Patinage artistique Organisateur(s) ISU Édition 56e Lieu(x) Davos Date 22 au 27 février 1966 Épreuves 4 Site(s) Patinoire extérieure de Davos Navigation Mondiaux 1965 Mondiaux 1967 modifier Les championnats du monde de patinage artistique 1966 ont lieu du 22 au 27 février 1966 à la patinoire extérieure de Davos en Suisse. C'est la onzième fois que la ville grisonne reçoit les mondiaux de patinage artistique. On p...
Chemical compound ChlorodehydromethylandrostenediolClinical dataOther namesCDMA; Halodrol; Halodrol-50Routes ofadministrationOral[1]Identifiers IUPAC name (3S,8R,9S,10R,13S,14S,17S)-4-Chloro-10,13,17-trimethyl-3,6,7,8,9,11,12,14,15,16-decahydrocyclopenta[a]phenanthrene-3,17-diol CAS Number1338221-84-3PubChem CID29976098ChemSpider29976098UNIIK6PH0FVE0KChemical and physical dataFormulaC20H29ClO2Molar mass336.90 g·mol−13D model (JSmol)Interactive image SMILES C[C@]12CC[C@H]3[C@H]...
هذه المقالة يتيمة إذ تصل إليها مقالات أخرى قليلة جدًا. فضلًا، ساعد بإضافة وصلة إليها في مقالات متعلقة بها. (أبريل 2019) فابيان جايجر معلومات شخصية الميلاد 18 يوليو 1987 (37 سنة)[1] الجنسية سويسرا الحياة العملية المهنة دراج نوع السباق ركوب الدراجات الجبلية المو�...
Section of U.S. Highway in Illinois, United States This article is about the section of U.S. Route 20 in Illinois. For the entire route, see U.S. Route 20. U.S. Route 20Ulysses S. Grant Memorial HighwayUS 20 highlighted in redRoute informationMaintained by IDOT and CDOTLength233.93 mi[1] (376.47 km)Existed1926–presentMajor junctionsWest end US 20 in East DubuqueMajor intersections I-39 / US 51 in Rockford I-90 Toll in Hampshire IL 390 Tol...
Artikel ini memerlukan pemutakhiran informasi. Harap perbarui artikel dengan menambahkan informasi terbaru yang tersedia. Krisis ekonomi 2008Peta dunia menunjukkan tingkat pertumbuhan PDB riil pada tahun 2009; negara yang coklat berada dalam resesi.TanggalDesember 2007 hingga Juni 2009 (19 bulan)LokasiSeluruh duniaJenisResesiPenyebab(diperdebatkan) Ledakan gelembung real estatPolitik perumahan ASKeterbatasan regulasi finansialHasilDampak berbeda secara geografis Pada tahun 2008, kemungkinan k...
Clemente Grosso della Rovere Clemente Grosso della Rovere (kematian 1504) merupakan seorang uskup dan kardinal Katolik Roma Italia. Biografi Clemente Grosso della Rovere lahir di Savona, sekitar 1462, sebagai anak dari Antonio Grosso dan Maria Basso della Rovere, seorang anggota dari Keluarga della Rovere.[1] Ia merupakan anak dari keponakannya Paus Siktus IV dan keponakan dari Kardinal Girolamo Basso della Rovere.[1] Salah satu saudaranya, Leonardo Grosso della Rovere, juga m...
Marian Sypniewski Medallista olímpico Marian Sypniewski (2012)Datos personalesNacimiento Bydgoszcz, Polonia30 de abril de 1955 (69 años)Carrera deportivaRepresentante de Polonia PoloniaDeporte Esgrima Medallero Esgrima masculina Evento O P B Juegos Olímpicos 0 0 2 Campeonato Mundial 1 0 2 [editar datos en Wikidata] Marian Sypniewski (Bydgoszcz, 30 de abril de 1955) es un deportista polac...
Questa voce o sezione sull'argomento storia d'Italia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. Commento: nessuna fonte o bibliografia riportata Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento. Voci principali: Novara, Storia del Piemonte. Gli statuti del Comune di Novara (Statuta civitatis Novariae), 1583 Il nome Novara sembra indicare un nuovo in...
Simulink Simulink model of a wind turbineTipebahasa pemrograman dan bahasa pemrograman visual Versi stabil 8.5 LisensiProprietaryKarakteristik teknisSistem operasiCross-platform[1]Format kodeDaftarMATLAB Simulink model (en) , Simulink Cache (en) , Simulink libray (en) dan Simulink Model (en) Format berkasDaftarMATLAB Simulink model (en) , Simulink Cache (en) , Simulink libray (en) dan Simulink Model (en) Informasi pengembangPengembangMathWorksInformasi tambahanSitus webwww.mathworks.c...
25th PunjabisActive1857 - 1922CountryBritish IndiaBranchArmyTypeInfantrySize2 BattalionsUniformRed; faced whiteEngagementsIndian Mutiny 1857-58 Second Afghan War 1878-80 Chinese Revolution of 1911First World War 1914-18Third Afghan War 1919Military unit The 25th Punjabis was an infantry regiment of the British Indian Army. It was raised in 1857, as the 17th Regiment of Punjab Infantry. It was designated as the 25th Punjabis in 1903 and became 1st Battalion 15th Punjab Regiment in 1922. In 194...
Pour les articles homonymes, voir 4×4, Intégral et AWD. La Lamborghini Murciélago est un véhicule à transmission intégrale qui transmet la puissance aux roues avant par un différentiel arrière à visco-coupleur. Sur un véhicule automobile, une transmission intégrale désigne un type de transmission par laquelle la force du moteur est transmise à toutes les roues qui deviennent alors motrices. Ce couplage peut être permanent, automatique ou sur commande et s'effectue généralemen...
Декларация независимости Азербайджанаазерб. ایستیقلال عقدنامهسی Оригинальная рукопись Декларации независимости, хранящаяся в Государственном архиве Азербайджанской Республики[1] Создан 28 мая 1918 Место хранения Государственный архив Азербайджанской Республики,...