Considerato come uno dei più forti calciatori belgi di sempre,[3][4][5][6] durante i suoi anni al Chelsea è stato riconosciuto anche come una delle migliori ali al mondo.[7][8][9] È stato inserito per sei volte tra i candidati alla vittoria del Pallone d'oro (dal 2013 al 2015 e dal 2017 al 2019), mentre nel 2010 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 e nel 2012 in quella relativa ai migliori calciatori nati dopo il 1991, ambedue stilate da Don Balón.[10][11]
È figlio di due ex calciatori, Thierry e Carine, che dopo il ritiro sono diventati professori di educazione fisica. I suoi fratelli, Thorgan, Kylian ed Ethan sono anch'essi calciatori.
Hazard ha sposato la sua fidanzata d'infanzia Natacha Van Honacker nel 2012, con cui sta dall'età di quattordici anni. Insieme hanno quattro figli. I nomi dei bambini sono Yanis (19 dicembre 2010), Léo (30 gennaio 2013), Samy (26 settembre 2015)[15] e Santi (19 ottobre 2019).[16] Il figlio maggiore Yanis prende il nome da Yannis Salibur, il suo migliore amico al Lille OSC.
Caratteristiche tecniche
Ala rapida e molto tecnica,[17] nel Lille ha giocato anche nella posizione di trequartista o in quella di seconda punta,[18] mentre con l'arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina del Chelsea ha ricoperto per un periodo il ruolo di punta centrale.[19] Il suo gioco si sviluppa principalmente palla al piede, dove grazie ad un buon dribbling è solito saltare facilmente l'avversario permettendo alla sua squadra di attaccare in superiorità numerica.[17] Nel suo repertorio rientra il doppio passo, che sfrutta per accentrarsi e provare il tiro a rete.[17]
Hazard muove i primi passi nel Tubize e già a 14 anni si fa notare dalle maggiori squadre del paese, quali Standard Liegi e Anderlecht. Nonostante ciò, visto il suo interesse per il campionato francese, decide di firmare con il Lille.[4]
Lilla
Nella stagione 2007-2008 fa il suo esordio nella prima squadra del Lille a 17 anni, e il 20 settembre 2008, contro l'Auxerre, mette a segno la sua prima rete nella Ligue 1.[21] Nella 14ª giornata di campionato contro il Saint-Étienne arriva il secondo gol (3-0).[22] Contro il Dunkerque il 23 gennaio ai sedicesimi di finale di Coppa di Francia segna un gol (3-0).[23] Il 7 febbraio segna contro il Sochaux, dove decide la partita all'88º minuto vincendola 3-2.[24] Conclude la stagione con 36 presenze e 6 gol.
Giocata titolare la stagione 2008-2009, durante la stagione 2009-2010 il giovane centrocampista diventa un punto fermo della squadra francese. Il 30 luglio 2009 nella prima partita della stagione segna nel preliminare di UEFA Europa League contro la squadra serba del Sevojno dove il Lilla vince 2-0.[25] Il 27 agosto arriva il secondo gol in Europa contro il Genk gara di ritorno dei preliminari.[26] Il primo gol in campionato arriva contro il Le Mans del 20 dicembre finita 3-0.[27] Durante l'UEFA Europa League 2009-2010 segna un gol contro il Liverpool grazie al quale la sua squadra riesce a vincere la gara di andata degli ottavi di finale. Finita la stagione 2009-2010 viene nominato per la seconda volta consecutiva miglior giovane dell'anno nel campionato francese.[28]
Il 29 agosto 2010 arriva il suo primo gol in stagione contro il Nizza, partita pareggiata 1-1.[29] Il 27 ottobre segna il secondo gol in campionato contro il Caen, finita 4-1 per il Lilla.[30] Il 10 novembre va ancora a segno nella partita persa 2-1 contro il Montpellier.[31] L'8 gennaio 2011, nella prima partita dell'anno di Coppa di Francia, segna il gol dell'1-0. Partita finita 3-0 contro il Forbach.[32] Il 19 gennaio segna contro il Lorraine, finita 3-0.[33] Il 4 marzo 2011 rinnova il contratto fino al 30 giugno 2015.[34] Il 6 marzo segna contro il Marsiglia (2-1 per il Lilla)[35] e una settimana dopo segna ancora contro il Valenciennes vinta 2-1.[36] Il 7 maggio realizza il gol partita contro il Lorraine come l'andata. Il 2 aprile 2011, a 20 anni, raggiunge il traguardo delle 100 presenze in Ligue 1, tutte con la maglia del Lilla.[37] Conclude la stagione 2010-2011 con 37 presenze e 7 reti e la vittoria dello scudetto e della coppa di Francia con il Lilla; è stato inoltre nominato miglior calciatore della Ligue 1 2010-2011.[38]
La nuova stagione inizia con il ritiro prestagionale, seguito da sei amichevoli, la prima il 9 luglio a Aquitania contro il Bordeux dove segna un gol la partita finisce 1-1.[39]
Nella prima partita della stagione in Supercoppa di Francia contro l'Olympique de Marseille finita 5-4 per i marsigliesi, realizza 2 reti.[40][41]. Un mese dopo, il 10 settembre 2011 segna ancora una doppietta nel 3-1 esterno contro il Saint-Étienne.[42][43] Nella partita seguente contro il Sochaux segna un gol e realizza un assist per Pedretti, la partita finisce con un pareggio per 2-2.[44] Contro il Trabzonspor il 27 settembre segna il suo primo gol in carriera in UEFA Champions League, l'incontro finisce 1-1. Il 3 dicembre contro l'Ajaccio segna il suo quinto in Campionato, il Lille vince la partita 3-2. Nel 3-0 contro il Saint-Etienne segna un gol e realizza un assist per Nolan Roux.[45] Realizza la sua seconda doppietta in stagione, nell'incontro contro l'Auxerre finito 2-2. Realizza tre gol in tre partite contro il Valenciennes, contro l'Evian e il terzo nella partita vinta 2-1 contro il Tolosa. Nella sfida della 34ª giornata di Ligue 1 contro il Paris Saint-Germain segna su rigore il gol dell'1-1 al 70' dopo il gol dell'1-0 di Pastore, la partita viene vinta 2-1 decisa da Roux. All'ultima giornata di campionato il 20 maggio realizza per la prima volta in carriera una tripletta nella partita vinta 4-1 contro il Nancy.[46] Conclude la Stagione con 47 partite e 23 gol.
Chelsea
Il 4 giugno 2012, all'età di 21 anni, è stato acquistato dal Chelsea per una cifra vicina ai 40 milioni di euro, divenendo così il giocatore belga più pagato nella storia del calcio.[47][48][49]. Il 12 agosto seguente fa il suo debutto con la nuova maglia nel Community Shield, perso contro il Manchester City per 2-3 al Villa Park.[50] Il 18 agosto esordisce in Premier League contro il Wigan, servendo ad Ivanović l'assist dell'1-0 e procurandosi un rigore, poi trasformato da Frank Lampard.[51] Quattro giorni dopo, nella sua seconda partita di Premier League contro il Reading, serve tre assist per i quattro gol totali segnati dal Chelsea.[52][53] La prima rete con la maglia dei Blues la mette a segno alla terza giornata, contro il Newcastle, su calcio di rigore. Nel primo match internazionale con il Chelsea, la Supercoppa Europea persa 1-4 contro l'Atletico Madrid, non è particolarmente decisivo.[54] Il 23 gennaio 2013, in occasione di Swansea-Chelsea, semifinale di ritorno di Coppa di Lega inglese, il giocatore è protagonista di uno spiacevole episodio: al 33º minuto del secondo tempo viene espulso per aver colpito volontariamente, con un calcio, un raccattapalle che si era impossessato del pallone. La partita termina poi con il risultato di 0-0, garantendo il passaggio in finale ai gallesi, vittoriosi per 2-0 nella gara di andata.[55] Il 15 maggio vince l'Europa League, grazie al successo 2-1 sul Benfica in finale, ad Amsterdam.
L'8 febbraio 2014 realizza la sua prima tripletta in Premier League nella partita vinta 3-0 dai Blues ai danni del Newcastle. L'8 marzo 2014 subisce un infortunio muscolare nella partita di ritorno di Champions League con il PSG che lo costringe a uscire al 18' del primo tempo, per lui 2 settimane di stop.[56] Partita vinta poi dai Blues 2-0 ed accedono alle semifinali di Champions League. Il 28 aprile 2014 viene premiato come miglior giovane della Premier League insieme a Luis Suárez.[57]
Il 4 giugno cambia il suo numero di maglia, passando dalla 17 alla 10.[58] Nella stagione 2014-2015 ricopre un ruolo fondamentale nel Chelsea per la conquista della Premier League e della League Cup, tanto da essere eletto miglior calciatore della squadra e dell'intero torneo. In campionato gioca tutte le partite, segnando anche 14 gol.
La stagione 2015-2016 si rivela molto deludente per lui, complice anche la pessima annata del Chelsea (oltre a un rapporto negativo con José Mourinho).[59] In campionato rimane a secco di gol per quasi un anno; torna a segnare il 23 aprile 2016, alla 35ª giornata, realizzando una doppietta ai danni del Bournemouth (4-1). Si ripete la settimana successiva, nel pareggio per 2-2 contro il Tottenham a Stamford Bridge. L'11 maggio seguente segna una rete nella partita pareggiata per 1-1 sul campo del Liverpool. Chiude la sua stagione con 43 presenze tra campionato e coppe, segnando sei gol (quattro in Premier League e due in FA Cup).
Inizia la stagione 2016-2017, il 15 agosto, segnando il gol del momentaneo 1-0 nella vittoria per 2-1 contro il West Ham. Il 27 agosto ottiene ancora una volta il premio di uomo partita nella partita contro il Burnley, vinta 3-0, segnando il primo gol dell'incontro al nono minuto. Il 23 ottobre mette a segno la sua quarta rete stagionale, contro il Manchester United (partita terminata 4-0). Segna poi il primo gol nel match contro il Southampton (vinto per 2-0) del 30 ottobre.
A causa di un infortunio patito all'inizio di giugno del 2017, è costretto a rimanere fermo otto settimane, saltando l'intero pre-campionato e la prima giornata di Premier League[60] Torna in campio il 25 agosto, giocando contro il Chelsea Under-23[61]. Il 28 ottobre 2017 segna il suo primo gol stagionale, quello della vittoria (1-0) contro il Bournemouth in Premier League. A gennaio realizza due gol contro il Brighton & Hove Albion al Falmer Stadium, portando a 101 le marcature in carriera.
Nella stagione 2017-2018 Hazard risulta fondamentale per la vittoria della FA Cup, ottenuta dal Chelsea battendo per 1-0 in finale il Manchester Utd proprio con un suo gol, che gli consente di diventare il miglior marcatore stagionale della squadra (12 reti), staccando Álvaro Morata.
Inizia la stagione seguente con sei gol nelle prime sette partite giocate. Il 26 dicembre 2018 segna una doppietta nella partita contro il Watford a Vicarage Road, vinta per 2-1 dai Blues: per lui si tratta del 100º gol con il Chelsea, il 150º in carriera. È determinante anche in UEFA Europa League: il 9 maggio, nella semifinale di ritorno, realizza il rigore decisivo della vittoriosa serie nella sfida contro l'Eintracht Francoforte a Stamford Bridge,[62] mentre il 29 maggio segna due gol e fornisce un assist nella finale di Baku vinta per 4-1 contro l'Arsenal,[63] marcando la ventiduesima doppietta della storia dell'Europa League [Non chiaro, forse è da intendersi nella storia delle finali di Europa League].
Real Madrid e ritiro
Il 7 giugno 2019, dopo la decisione di non rinnovare il contratto con il Chelsea in scadenza nel giugno 2020, viene annunciato il suo passaggio al Real Madrid;[64][65] secondo le indiscrezioni, il costo del trasferimento sarebbe pari a 100 milioni di euro.[66] Esordisce con il Real il 14 settembre nel successo per 3-2 contro il Levante.[67] Al primo anno mette a referto 22 presenze e 1 gol, segnato il 5 ottobre in Real-Granada 4-2.[68] Torna a segnare il 31 ottobre 2020 in Real-Huesca 4-1, 392 giorni dopo l'ultima rete realizzata con i blancos. La settimana seguente risulta positivo al COVID-19.[69]
Tuttavia delude le aspettative e non riesce ad avere un impatto nel reparto offensivo, collezionando 73 presenze e appena 7 gol in quattro stagioni.[70]
Dopo essersi svincolato dal Real Madrid, il 10 ottobre 2023 annuncia il ritiro dal calcio giocato.[71][72]
Nazionale
Nazionali giovanili
Viene notato dagli addetti ai lavori durante gli Europei Under-17 del 2007 dove Hazard porta la squadra fino alle semifinali, dove viene battuta ai calci di rigore dalla Spagna di Bojan Krkić.
Il 7 ottobre segna il suo primo gol con la maglia del Belgio Under-19 nella partita vinta 5-0 contro l'Estonia Under-19. Tre giorni più tardi sempre per una partita valida per le qualificazioni agli Europei di categoria segna 2 gol contro la Croazia Under-19 pareggiata 2-2. Il 5 giugno 2009 decide la sfida contro l'Irlanda Under-19 finita 1-0.
Nazionale maggiore
Esordisce nella nazionale belga il 19 novembre 2008, all'età di 17 anni, in una partita amichevole contro il Lussemburgo terminata 1-1.[73] L'11 febbraio 2009 arriva la sua seconda presenza contro la Slovenia.
Dopo 24 presenze con la maglia della sua nazionale, il 7 ottobre 2011, mette a segno la sua prima rete contro il Kazakistan.[74] Esordisce nei Mondiali il 17 giugno 2014 contro l'Algeria facendo l'assist del definitivo 2-1 per Mertens.
Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia.[75] dove realizza un goal nel 4-0 contro l'Ungheria.[76] La squadra deluderà venendo eliminata per 3-1 ai quarti dal sorprendente Galles.
Il 4 giugno 2018 è inserito nella lista dei 23 giocatori convocati dal CT Martinez per i Mondiali di Russia 2018,[77] in cui realizza una doppietta nella seconda partita della fase a gironi contro la Tunisia (5-2).[78] Il 14 luglio, in occasione della finale per il 3º posto vinta contro l'Inghilterra, fissa il risultato sul definitivo 2-0 per i Diavoli Rossi, contribuendo alla conquista del miglior risultato mai conseguito nella storia della Nazionale belga alla Coppa del Mondo.[79][80] Il 24 marzo 2019, in occasione della vittoria per 2-0 a Nicosia contro Cipro valida alle qualificazioni ad Euro 2020, raggiunge quota 100 presenze e 30 reti in Nazionale.[81]
Successivamente viene convocato per Euro 2020 (per i quali non riuscirà a partecipare ai quarti di finale contro l'Italia a causa di un infortunio) e i Mondiali 2022; al termine di quest'ultimi lascia la nazionale, con cui ha collezionato 126 presenze e 33 gol.[82]
Statistiche
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Hazard ha totalizzato globalmente 798 presenze segnando 213 reti, alla media di 0,27 gol a partita.
^(EN) Terms agreed for Eden Hazard, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2012).
^Inghilterra, Hazard al Chelsea, su corrieredellosport.it, 4-06-12. URL consultato il 15 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).