La gara si svolge in condizioni atmosferiche difficili, a causa del 92% di umidità. Il ritmo iniziale di gara non può che essere controllato. Poco dopo il 30º km si ha il primo strappo, ad opera di Josia Thugwane. Il sudafricano viene raggiunto dal coreano Lee Bong-Ju, mentre Erick Wainaina e Martín Fiz rimangono distanziati di una cinquantina di metri.
Successivamente anche Waianina riesce a raggiungere la testa della corsa. I tre proseguono indisturbati fino alla fine della gara, giocando a scattare ed a controscattare tra di loro. Il gioco del gatto col topo prosegue fino al traguardo; ne esce il finale più serrato di sempre per una maratona olimpica: i tre medagliati giungono separati da solo 8 secondi! Danilo Goffi, nono, è il migliore degli italiani. Josia Thugwane è il primo nero sudafricano a vincere l'oro alle Olimpiadi.