La voce raccoglie le informazioni sulle principali strutture, eventi e società sportive di Bologna.
La città di Bologna ha eccelso in numerosi sport di squadra e le squadre bolognesi in diversi sport si sono laureate campioni d'Italia almeno una volta. Particolarmente rilevante è la pallacanestro, che ha vinto 16 scudetti con la Virtus Bologna (seconda più titolata d'Italia dopo l'Olimpia Milano) e due con la Fortitudo, oltre a due Eurolega con la stessa Virtus.
Campo Baseball Leoni, situato a Casteldebole è storicamente la culla del settore giovanile della Fortitudo. Il Leoni è ufficialmente il campo della Serie B, nella quale milita il Longbridge2000 da tre anni.
Calcio
Stadio Renato Dall'Ara, situato il via Andrea Costa, è l'impianto dove gioca abitualmente la squadra calcistica del Bologna. Inaugurato nel 1927 con il nome di stadio Littoriale e con una capienza di 38.000 spettatori, ospitò due partite dei mondiali del 1934 e quattro dei mondiali del 1990. Venne intitolato negli anni ottanta al presidente del Bologna Renato Dall'Ara, scomparso nel 1964 tre giorni prima dello spareggio scudetto tra Bologna e Inter, del campionato 1963-1964.
Centro tecnico Niccolò Galli, situato nel quartiere di Borgo Panigale, precisamente a Casteldebole è il centro tecnico utilizzato dal Bologna F.C. 1909 per gli allenamenti di prima squadra a parte del settore giovanile.
Ippica
Ippodromo dell'Arcoveggio, inaugurato nel 1932 ospita corse al trotto tutto l'anno esclusa la pausa estiva di luglio e agosto. La città è un po' la patria del trotto nazionale, sia per la sua centenaria e gloriosa storia ippica, sia per aver espresso personaggi che hanno contribuito a fondare la moderna ippica italiana. Il campionissimo indigeno Varenne detiene tuttora il record della pista con il tempo di 1.13.1 sui 2060 metri, segnato il 19 settembre 1999 correndo il Gran Premio Continentale.
Hockey su prato
Campo Barca in via Raffaello Sanzio. Costruito nel 1998 ha una capacità di 1000 posti.
PalaDozza: inaugurato nel 1956 ha una capacità di 5500 posti ed ospita abitualmente gli incontri della Fortitudo Bologna.
Unipol Arena, situata nel limitrofo comune di Casalecchio di Reno, ha una destinazione polivalente (incluso per concerti) ma ospita regolarmente incontri di pallacanestro.
PalaSavena, situato nel limitrofo comune di San Lazzaro di Savena, ospita gare di pallavolo, ma anche altri sport e concerti.
Palazzetto Giacomo Lercaro, in via Corticella 180, campo di gioco della Pallavolo Bologna.
Rugby
Centro Sportivo Barca. Ospita le partite casalinghe e gli allenamenti della Reno Rugby Bologna 1967.
Centro Sportivo Dozza. Ospita le partite casalinghe e gli allenamenti del Rugby Bologna 1928.
Sport del ghiaccio
Nella frazione di Rastignano del comune limitrofo di Pianoro, era presente fino al 2021 il Palaghiaccio di Bologna. Costruito negli anni ottanta, vi si potevano praticare gli sport del ghiaccio, tra cui pattinaggio artistico e hockey su ghiaccio. Il Palaghiaccio ha chiuso definitivamente nel 2021, e da quella data il più vicino sito per praticare gli sport del ghiaccio è Fanano, in provincia di Modena[2].
I risultati sono sempre stati ottenuti nonostante le oggettive difficoltà causate dalla carenza di impiantistica non all'altezza. Dopo il 1996, per esempio, a causa di un progressivo abbandono da parte del Comune di Bologna e del proprietario per concessione, il Bologna Football Club 1909, la pista dello Stadio Renato Dall'Ara non poté più essere utilizzata a causa del deperimento. Nel 2015, infine, il progetto di restyling dello stadio voluto da Joey Saputo pose definitivamente fine ad una possibilità di ripristino delle funzionalità della pista.[4]
Come nel resto d'Italia, il calcio è la disciplina più popolare e seguita. La squadra di calcio locale è il Bologna FC, sette volte campione d'Italia (1925, 1929, 1936-1937, 1939, 1941 e 1964): ha inoltre vinto per due volte la Coppa Italia (1970 e 1974) e per tre la Coppa dell'Europa Centrale (1932, 1934, 1961). Gioca nello stadio Dall'Ara e attualmente milita in Serie A.
Nel football americano, Bologna si impose negli anni ottanta tra le realtà del campionato della massima serie di quello sport, allora emergente, conquistando il superbowl nel 1985 e nel 1986, rispettivamente con i Doves Bologna e con i Warriors Bologna. I Warriors, inoltre, hanno raggiunto il superbowl nel 1983, nel 1984, nel 1988, nel 2005, nel 2008 e nel 2011. Nel 1996 e nel 1997 arrivarono al titolo anche i Phoenix Bologna. Sia i Doves che i Warriors hanno conquistato lo Youngbowl, Campionato italiano Under 21: i Doves nel 1986 e i Warriors nel 2006 e nel 2008. Un'ulteriore squadra è quella dei Braves Bologna, presente anche nel campionato femminile.
Nel 2018 sono attivi i Warriors e i Braves, che disputano il campionato di 2ª divisione, ed i Doves, che disputano il campionato di 3ª divisione.
Nel panorama sportivo bolognese spicca inoltre la Ducati, storica azienda di Borgo Panigale fondata nel 1926 che, nell'immediato dopoguerra, ha iniziato la produzione di motoveicoli. In particolar modo, negli ultimi vent'anni, l'azienda ha conquistato un invidiabile palmarès di vittorie nel campionato mondiale Superbike (moto da corsa derivate dalla produzione di serie - diciassette titoli mondiali Costruttori e quattordici titoli mondiali Piloti), e dal 2003 è diventata una delle protagoniste della classe MotoGP, vincendo il titolo mondiale piloti nel 2007 con Casey Stoner, e nel biennio 2022-2023 con Francesco Bagnaia, e il mondiale costruttori nel 2007 e di nuovo nel quadriennio 2020-2023.
A Bologna la pallacanestro è uno sport molto radicato. Negli anni novanta la città si è guadagnata l'appellativo di Basket City ("la città della pallacanestro") grazie alla contemporanea militanza ai vertici dell'Europa delle due squadre bolognesi: la Virtus, vincitrice di 16 Scudetti, 8 Coppe Italia e 2 Eurolega-Coppa Campioni, e la Fortitudo, che ha vinto per 2 volte il campionato e una Coppa Italia. Nella stagione 2021-2022 militano entrambe nella massima serie. Nella Serie C militano la Salus e la Libertas Ghepard.
Il President Bologna fa parte della società di nuoto fondata nel 1971, e in campo maschile milita in serie A2, dopo aver sfiorato la massima serie arrivando ai playoff nel 2010[6]. La Rari Nantes Bologna invece è la massima espressione cittadina della pallanuoto femminile, la cui squadra milita nel campionato di serie A2, mentre la squadra maschile, dopo essere stata diversi anni in serie B, è scesa nelle ultime stagioni in Serie C.
Nel 2017 nasce la De Akker Team, squadra che milita in Serie A1 dal 2022, dopo solo 5 anni dalla sua fondazione.
La Zinella Volley ha vinto il campionato italiano nel 1984/85, la Coppa Italia nel 1983/84, la Coppa delle Coppe nel 1986/87 e una Coppa di Lega nel 1985/86. Negli anni duemila dopo aver militato in A2, in B1 e serie B2 e affrontato diversi problemi economici, nel 2014 è ripartita dalla serie C.[7][8] In seguito viene acquisita dalla società Pallavolo San Lazzaro, che a sua volta, a inizio 2019, confluisce nella nuova Pallavolo Bologna insieme ad altre 6 società del territorio[9] e nel campionato 2019-2020 milita in serie B.
Bologna possiede una compagnia di tiro con l'arco, la A.S.D. Arcieri Felsinei. Nata nel 1965, vanta numerosi arcieri che hanno vestito la maglia della nazionale FITARCO. La compagnia ha inoltre collezionato nella sua vita diverse vittorie ai campionati Italiani di diverse specialità.
A rappresentare Bologna nell'hockey su ghiaccio ci sono stati i Wizards Bologna Hockey Club, scioltisi nel 2012[11]. Nel lacrosse il Pontevecchio Bologna Lacrosse. Nel wheelchair hockey giocano la Rangers Pallavicini Bologna (partecipante al campionato nazionale in molte fasi finali e con diversi atleti della nazionale italiana), mentre nel basket in carrozzina i Bradipi Bologna, che militano in serie B. A Bologna ha inoltre la sede la Sala d'Arme Achille Marozzo, la più grande associazione nazionale[senza fonte] per la pratica della scherma antica.
Dopo il 1990, anno di inaugurazione del nuovo Stadio Renato Dall'Ara per il Campionato mondiale di calcio 1990. Quell'anno si svolse anche l'importante manifestazione del Golden Gala, dopo la quale il Comune di Bologna smise di investire risorse sull'atletica leggera, decretandone di fatto la progressiva discesa, concretizzatasi nel 1996, anno degli ultimi Campionati Italiani Assoluti a Bologna. La concessione dello Stadio Renato Dall'Ara al Bologna Football Club 1909 e del PalaDozza alla Fortitudo Pallacanestro Bologna 103, due impianti in cui erano presenti rispettivamente la pista d'atletica all'aperto e il pistino coperto, ha delineato un ulteriore aggravarsi della situazione, in quanto le due squadre, in virtù della concessione in uso degli impianti, ma contro le regole dei bandi di assegnazione, hanno smantellato gli spazi riservati all'atletica leggera.
1994, con il via ufficiale della corsa dato il 22 maggio da via Stalingrado per effettuare un circuito di 86 km conclusosi con la vittoria di Endrio Leoni;[12]
Nel 1910 a Bologna vi si registrò la prima vittoria di tappa al Giro da parte di un ciclista straniero, il francese Jean-Baptiste Dortignacq,[12] e nel 1933 fu sede di partenza della prima tappa a cronometro della storia del Corsa Rosa (Bologna-Ferrara, 62 km), vinta da Alfredo Binda.[12]
In totale, Bologna è stata sede di tappa della "Corsa Rosa" in quarantotto occasioni (ventisette partenze e ventuno arrivi),[12] alle quali vanno aggiunte le tre sedi di arrivo denominate ufficialmente "Santuario della Madonna di San Luca", ma anch'esse ricadenti nel territorio comunale del capoluogo emiliano.[12] Pertanto, la città si colloca all'ottavo posto nella classifica delle sedi di tappa più ricorrenti nella storia della corsa.[13]
Gli arrivi di tappa del Giro a Bologna sono stati i seguenti:[12]
2019, 1ª tappa, Bologna-Santuario della Madonna di San Luca (cronoscalata), vinta da Primož Roglič.
Tour de France
Anche il Tour de France ha avuto Bologna quale sede di tappa: nell'edizione 2024 la corsa francese ebbe la "Grande Partenza" per la prima volta in Italia, e la città fu sede di arrivo della 2ª tappa Cesenatico-Bologna, che si concluse con la vittoria del francese Kévin Vauquelin.[15]
Giro dell'Emilia
Bologna è anche tradizionalmente la sede d'arrivo del Giro dell'Emilia, posta, a partire dal 1999, sulla cima del Colle di San Luca.