La prima edizione della Coppa Italia si svolse nel 1968 e fu vinta dalla Fides Napoli. Tra il 1975 e il 1983 la manifestazione non ebbe luogo, ma successivamente si è svolta regolarmente ogni anno.
Formula della competizione
La formula della competizione è variata nel corso degli anni. A partire dal 1990, dopo una fase eliminatoria (gironi ed eliminazione diretta), si affrontano per la conquista del trofeo quattro squadre con la formula della Final Four, semifinali e finale in gara secca, nello stesso impianto.
Dall'edizione del 2000, sono invece le prime 8 squadre classificate al termine del girone d'andata della Serie A (nelle prime due edizioni con la nuova formula, le prime 7 di Serie A1 e la prima di Legadue) a disputarsi il trofeo in una Final Eight: quarti di finale, semifinali, finale in gara secca, nell'arco di 4 giorni.
Il teatro della Coppa Italia con questa formula è stato tradizionalmente il PalaGalassi di Forlì. Dall'edizione 2007 si è cambiato, assegnando l'organizzazione della Final Eight ad una società di Serie A, che si garantisce in questo modo la partecipazione. L'edizione 2007 si è disputata al PalaMalaguti di Casalecchio di Reno (BO), con organizzazione a carico della Virtus Bologna così come le edizioni 2008 e 2009. Nel 2010 la Final Eight si è disputata, invece, al PalaDelMauro di Avellino, organizzata dalla Scandone Avellino. L'edizione 2011 si è invece svolta per la prima volta al nuovo PalaOlimpico di Torino, il palazzo dello sport con la maggior capienza in Italia.
Il massimo punteggio per una gara di Coppa Italia è il 131-125 di Fermi Perugia-Mister Day Siena, nel 1985.
Sono sei le partite andate ai supplementari nelle edizioni delle Final Eight: la gara più lunga rimane SS Basket Napoli-Mens Sana Siena del 2003 (2 overtime).
Dall'introduzione della Final Eight nel 2000 fino al 2015, la Mens Sana Siena è stata l'unica squadra ad aver partecipato a tutte le edizioni.
^abA seguito della sentenza del Tribunale Federale della FIP in merito al processo sportivo avviato nei confronti della dirigenza del club, accusata di ricettazione, associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale e bancarotta fraudolenta, i titoli conquistati tra il 2012 e il 2013 sono stati revocati.