Questa voce tratta il legame fra il Football Club Internazionale Milano e le selezioni calcistiche nazionali, con particolare attenzione al rapporto fra l'Inter e la Nazionale di calcio dell'Italia.
Calciatori italiani
L'Inter è il secondo club che ha fornito il maggior numero di giocatori alla Nazionale italiana: all'8 novembre 2024, infatti, 119 elementi hanno vestito la maglia azzurra all'epoca della loro militanza interista (meglio ha fatto solo la Juventus con 152).[1] Inoltre, al 22 giugno 2017, l'Inter è il secondo club per numero di calciatori presenti in almeno un incontro della Nazionale (103), nonché per presenze totali (1399).[2]
Il primo calciatore di origine straniera ad indossare la maglia della nazionale italiana fu l'interista Ermanno Aebi, cittadino svizzero, che scese in campo in due occasioni. Esordì il 18 gennaio 1920, quando l'Italia giocò contro la Francia al Velodromo Sempione di Milano, e contribuì con tre reti alla vittoria degli azzurri per 9-4.
Sei sono, inoltre, i calciatori italiani dell'Inter laureatisi campioni d'Europa con la Nazionale, nel 1968 (Burgnich, Domenghini, Facchetti e Mazzola) e nel 2020 (Barella e Bastoni) e due quelli vincitori della medaglia d'oro olimpica, nel 1936 (Frossi e Locatelli). La società nerazzurra, infine, detiene il record assoluto di giocatori vincitori della Coppa Internazionale (12, tutti italiani).
Lista di calciatori convocati nella Nazionale «A» italiana
L'Inter è al terzo posto nella particolare classifica dei club che vantano giocatori campioni del mondo con la propria Nazionale, 20: ai 14 già citati, vincitori con l'Italia, vanno aggiunti i tedeschi Andreas Brehme, Jürgen Klinsmann e Lothar Matthäus, il francese Youri Djorkaeff, il brasiliano Ronaldo e l'argentino Lautaro Martínez. L'Inter è preceduta in tale graduatoria dalla Juventus (27) e dal Bayern Monaco (24).[4]
Per quanto concerne le competizioni continentali, oltre ai sei vincitori con l'Italia, nel campionato d'Europa altri tre giocatori interisti sono stati vincitori del torneo: lo spagnolo Luis Suárez, il francese Laurent Blanc e il greco Giōrgos Karagkounīs. In Copa América, infine, i trionfatori interisti sono stati otto: i brasiliani Ronaldo, Adriano, Maicon e Miranda; l'uruguaiano Rubén Sosa; il colombiano Iván Córdoba; il cileno Gary Medel (per due volte); l'argentino Lautaro Martínez.
In totale, i calciatori interisti non italiani che hanno vinto tornei per selezioni nazionali sono diciotto (record fra i club del Bel paese):
In totale, al mondiale 2018, l'Inter è la terza squadra che può vantare il maggior numero di giocatori convocati dalle rispettive nazionali al campionato del mondo, 121 (la Juventus e il Barcellona sono prima e seconda a quota 126 e 125), ed è il terzo club per numero di reti nella manifestazione, 71 (dietro al Bayern Monaco e al Real Madrid a quota 76 e 74).[5] I calciatori nerazzurri, inoltre, sono secondi per quantità di partite disputate, 361 (la Juventus è prima a quota 362).[6]
L'Inter vanta anche una striscia record (tuttora aperta) che vede la presenza di almeno un giocatore nerazzurro nelle rose delle finaliste nonché in campo nelle finali stesse delle ultime 11 edizioni del Mondiale: Altobelli, Bergomi e Oriali (con Marini e Bordon rimasti in panchina) nel 1982; Rummenigge nel 1986; Brehme, Matthaus e Klinsmann nel 1990; Berti nel 1994; Ronaldo e Djorkaeff nel 1998; Ronaldo nel 2002; Materazzi nel 2006; Sneijder nel 2010; Palacio (con Álvarez e Campagnaro rimasti in panchina) nel 2014; Perišić e Brozović nel 2018; Martínez nel 2022 con l'Argentina.Tale primato è condiviso col Bayern Monaco.[8]
^(EN) Karel Stokkermans e Sérgio Henrique Jarreta, World Cup 1970 finals, in Record Sport Soccer Statistics Foundation, 22 ottobre 1999. URL consultato il 3 marzo 2009.