Il comune di Brozolo è situato all'inizio del Monferrato. La maggior parte del territorio brozolese è collinare: per questo motivo Brozolo è un comune italianosparso con decine di frazioni, la cui principale è Grisoglio.
Il comune ha un'estensione di 8 km² e dista circa 42 chilometri da Torino, capoluogo di provincia.
Probabilmente il nome Brozolo deriva da Broxulus (boschetto-boscaglia), ma secondo altre fonti deriverebbe dal germanico Brossa
Storia
Il primo documento che riporta il nome comunale risale al medioevo, epoca nella quale Brozolo era possesso dei Marchesi d'Ivrea. Nel X secolo fu ceduto al Sacro Romano Impero, guidato da Ottone I. Dopo vari passaggi di proprietà, tra cui il possesso della famiglia Radicati, Brozolo passò al regno sabaudo nel XVIII secolo.
Nella seconda metà dell'Ottocento, Brozolo si sviluppò e sorsero le frazioni Stazione e Fabbrica.
Nel 1927, la politica fascista unì Brusasco, Cavagnolo, Marcorengo e Brozolo in un unico Comune che assunse il nome di Brusasco-Cavagnolo. Finita la guerra, nel 1948 Brozolo si staccò da Brusasco-Cavagnolo[5] e nel 1957 Cavagnolo lo seguì, mentre Marcorengo rimase frazione di Brusasco.
Il primo e secondo quarto riprendono i simboli della famiglia dei Radicati, conti di Brozolo.[6]
Il gonfalone municipale è costituito da un drappo di verde.[7]
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Nel territorio comunale sono presenti:
Chiesa parrocchiale di San Giorgio, situata nella frazione di Grisoglio, fu costruita nel 1753
Chiesa di Santo Stefano, situata nella frazione di Piai
Chiesa di San Biagio, situata nel territorio di Pirenta
Chiesa di San Bernardino, situata alla Braia
Chiesa di San Rocco, situata a Casaretto
Chiesa privata del Castello
Architetture civili
Altro edificio di interesse storico-artistico è il Castello della famiglia Radicati sito nella frazione Braia, edificato nel periodo medievale, ma modificato più volte nel corso dei secoli. Oggi si presenta come una villa signorile con influenza barocca.
Società
Evoluzione demografica
Dal 1850 circa, cominciò lo sviluppo urbanistico ed abitativo di Brozolo, grazie alla costruzione della ferrovia Chivasso-Asti (non più in funzione dal 2012[8]) e della strada statale Torino-Casale Monferrato.
Negli ultimi cento anni, dal 1921, la popolazione residente si è dimezzata.
Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Brozolo sono 31[10], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[11]: