Brosso fu sede del castello dei conti di San Martino. Famose le sue cave di pietra ancora attive e le miniere non più attive.
Simboli
«Stemma d'argento, al castello di rosso, murato di nero e aperto del campo, merlato alla guelfa di nove, munito di due torri, merlate alla guelfa di tre e finestrate di uno del campo, sormontato dalla stella di otto raggi d'oro, fondato sul monte di verde, esso monte caricato della botte d'oro, posta in fascia, fondato in punta. Ornamenti esteriori di Comune.[4]»
(D.P.R. del 24 dicembre 1986)
Gli elementi rappresentati nello stemma comunale fanno riferimento alla leggenda secondo la quale un popolano brossese, Antonio Capra, guidò una sommossa degli abitanti del paese contro i soprusi di un signorotto locale che, una volta catturato, venne rinchiuso in una botte e fatto rotolare lungo il pendio sottostante.[5]
Monumenti e luoghi d'interesse
D'interesse architettonico ricordiamo la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo del XII secolo, che sorge su un terrazzamento dal quale si può ammirare l'anfiteatro morenico eporediese. Di essa scrisse anche Leonardo da Vinci di passaggio in Canavese, il quale la vide dalla pianura. Notevoli anche alcuni restauri di recente fattura. È sede di un interessante museo mineralogico.
Società
Evoluzione demografica
Negli ultimi cento anni, a partire dal 1921, la popolazione residente è dimezzata.
Il museo si trova in via G.B.Trono 4, nell'edificio detto Ca'd Martolo, ove sono allestiti 5 settori espositivi: il luogo (cartografie e fotografie), l'uomo (fotografie), la storia (documenti), la materia (minerali), l'attrezzatura (arnesi da lavoro di varie epoche). Di particolare interesse è la visita ai siti metallurgici lungo il torrente Assa dove si possono osservare le testimonianze della locale tecnologia di lavorazione del ferro a "basso fuoco" o "alla brossasca". Sono visibili numerose fornaci di arrostimento, vasche di lavatura, fucine e pestelli meccanici che permettevano di ottenere il ferro, senza passare dalla fusione della ghisa. Il museo aderisce al progetto "Rete Museale AMI", che prevede una valorizzazione e promozione del patrimonio museale dell'Anfiteatro Morenico d'Ivrea.
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.