Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Brescia Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1986-1987.
Stagione
L'estate 1986 ha visto il ritorno del Brescia nella massima serie del campionato italiano dopo cinque anni di assenza. Per quest'annata la squadra ha potuto contare sul nazionale brasiliano Branco in difesa[2] e sul ritorno in biancoblù di Evaristo Beccalossi. Per le rondinelle del presidente Franco Baribbi e dell'allenatore Bruno Giorgi il primo punto è arrivato alla 3ª giornata in Brescia-Fiorentina (0-0), mentre la prima vittoria è giunta alla 6ª giornata in Brescia-Udinese (1-0), grazie a una rete di Giuseppe Argentesi. Nonostante un inizio difficile, saranno 3 i punti nelle prime 9 giornate, le Rondinelle si riprenderanno e porteranno avanti una serie di 4 risultati utili consecutivi, tre pareggi e una vittoria per 3-0 ai danni dell'Empoli, negli ultimi quattro incontri dell'andata, chiusa al 13º posto, in zona salvezza, con 11 punti, uno in più dell'Atalanta in zona retrocessione. Il ritorno si aprirà male con tre sconfitte consecutive che riporteranno il Brescia in zona retrocessione ma proseguirà positivamente, da ricordare il successo interno ai danni del Milan raggiunto grazie a un gol di Gritti in rovesciata. Tra la 24ª e la 27ª giornata le Rondinelle porteranno avanti una serie di 4 risultati utili consecutivi, due vittorie e due pareggi, chiusa con una sconfitta per 4-1 subita dal Verona quarto in classifica. Tuttavia, alla penultima giornata il Brescia è 12° con 22 punti, un punto in più di Empoli ed Ascoli, la prima in zona salvezza e la seconda in zona retrocessione, una vittoria proprio ai danni dei Marchigiani garantirebbe la matematica salvezza con un turno d'anticipo: il bomber Gritti porta in vantaggio le Rondinelle al 43' ma nella ripresa un'autorete di Bonometti riporta il risultato in parità e a tre minuti dalla fine arriva la doccia fredda, un gol di Scarafoni vale il 2-1 finale e l'Ascoli supera il Brescia in classifica. Gli uomini di Bruno Giorgi alla vigilia dell'ultima giornata si trovano al 13º posto, con un punto in più dell'Empoli; l'avversario è la Juventus mentre i Toscani affrontano il Como. I Bianconeri si portano avanti dopo soli 4 minuti con Serena ma dopo 2' un rigore battuto da Gritti vale la parità, al 22' la Juventus si riporta in vantaggio ma a fine primo tempo Iorio porta le Rondinelle sul 2-2. Un pareggio mentre l'Empoli sta vincendo porterebbe le due squadre a pari punti, giocandosi la salvezza con uno spareggio. Al 77', tuttavia, una rete del Bresciano Ivano Bonetti vale il 3-2 per i Bianconeri: è una doccia fredda per le rondinelle che retrocedono in Serie B per 1 punto dopo 3 sconfitte nelle ultime 3 gare.
La maggior parte del bottino di punti è stato conquistato tra le mura amiche, in un campionato dove il Brescia non ha ottenuto alcuna vittoria esterna. Alla fine della stagione la squadra lombarda ha totalizzato 22 punti, frutto di 7 vittorie, di 8 pareggi e 15 sconfitte, con 25 gol segnati e 35 subiti, terminando al quattordicesimo posto della classifica con 22 punti, mancando la salvezza per un solo punto a scapito dell'Empoli e retrocedendo così immediatamente in Serie B. Con 7 reti Tullio Gritti è risultato il miglior marcatore dei suoi, tutti segnati nel girone di ritorno.
Nella Coppa Italia il Brescia ha vinto il proprio girone di qualificazione, appaiato all'Atalanta, per poi cedere il passo negli ottavi di finale al Napoli futuro vincitore dell'edizione.[3]
Divise e sponsor
Il fornitore tecnico per la stagione 1986-1987 fu Gazelle, mentre lo sponsor ufficiale fu Wührer.[4]
^Milan, debutto con show, su ricerca.repubblica.it, 16 luglio 1986. URL consultato il 30 settembre 2021.
«[...] BRESCIA E' ARRIVATO IL BRASILIANO BRANCO - Undici tifosi all' aeroporto di Malpensa, un'accoglienza ridotta nel numero ma non nel calore per il brasiliano Branco, nuovo acquisto del Brescia.»
^ Marco Rizzini, Tutto il Brescia (1911-2007 tremila volte in campo).
^Il Brescia addosso (PDF), su andreabs.com. URL consultato il 3 gennaio 2025.
Bibliografia
Marco Bencivenga, Ciro Corradini e Carlo Fontanelli, Tutto il Brescia 1911-2007, tremila volte in campo, Empoli, Geo Edizioni, 2007.