Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Fiorentina nelle competizioni ufficiali della stagione 1957-1958.
Stagione
La stagione 1957-58 si conclude con un altro secondo posto, dietro la Juventus. Due simboli dello scudetto di appena due anni prima se ne vanno a fine stagione: il grande allenatore Bernardini e Julinho, il forte brasiliano che sente nostalgia della terra di casa. Il capitano Rosetta, dopo quasi dieci anni in viola, già da questa stagione si accasa a Verona per finire la sua carriera.
In entrata la novità più grande è data dall'arrivo del forte argentino Francisco Lojacono. Oltre a Lojacono arriva in viola anche il buon terzino destro Enzo Robotti, destinato a diventare una bandiera della squadra. Da segnalare un rotondo 6-1 contro la sorpresa Padova di Nereo Rocco, terza a fine campionato, e il 2-1 del Franchi contro la Juventus campione.
La compagine viola quest'anno arrivò ad un soffio dalla seconda vittoria in Coppa Italia, dopo quella ottenuta nel 1939-40. La Coppa Italia rinata dopo quindici anni e disputata in questa stagione è giunta alla decima edizione. La Fiorentina ha ottenuto otto vittorie consecutive tra girone G eliminatorio, quarti di finale e semifinale, per poi cedere il trofeo alla Lazio nella finale che si è disputata a Roma il 24 settembre 1958, con il punteggio (1-0).