Nel 1985, un team di astronomi italiani, basandosi sui dati ricavati dalla curva di luce, ha ipotizzato la presenza (non ancora confermata) di un satellite di Nysa, di dimensioni pari a 50 x 25 x 25 km e orbitante a 83 km di distanza.
Il modello della forma di Nysa, riscostruito in base alla sua curva di luce, è conico, suggerendo che in realtà potrebbe trattarsi di un asteroide binario a contatto.
Finora sono state osservate solo due occultazioni stellari di Nysa.