Fratello maggiore di Rubinho, calciatore di ruolo portiere, i due hanno militato entrambi nel Genoa in due periodi differenti.
In seguito al ritiro ha fatto l'opinionista sportivo per la radio brasiliana Rádio Globo e per ESPN Brasile.[2]
Il 22 luglio 2011 è stato arrestato in Brasile per non aver pagato gli alimenti, pari a 400,000 euro, ai figli.[3]
Caratteristiche tecniche
Mancino,[4] era un centrocampista capace di coniugare tecnica e dinamismo.[4][5]
Carriera
Club
Debutta come professionista nel 1993 al Corinthians, dove gioca per tre anni. In tutto conta 60 partite e 2 gol, quindi conquista la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Atlanta 1996 venendo poi acquistato dal Bayer Leverkusen, che lo ingaggia per la stagione 1996-1997. La stagione successiva il brasiliano arriva in Italia per la prima volta, all'Inter di Luigi Simoni, acquistato per 10 miliardi di lire,[6] nell'anno in cui la squadra milanese conquisterà la Coppa UEFA. Rimane a Milano fino al 1999. Si trasferisce poi al Bologna, dove resta per una stagione per poi passare all'Olympiacos, rimanendovi per tre anni.
Nel 2003-2004 ritorna in Italia, al Genoa, dove rimane per una stagione ritornando poi in Brasile, al Santos. Nel 2006 si trasferisce nel Guarani (seconda serie brasiliana), e nello stesso anno si trasferisce a Cipro, all'Omonia.[7] Dopo la sua esperienza a Cipro, ritorna nel suo paese d'origine andando a giocare nel Londrina. Si è ritirato come giocatore nel marzo 2008 e venne assunto come osservatore in Brasile da parte dell'Inter.[8] Nel giugno dello stesso anno firma un contratto con il Altach per la stagione 2008-2009 prima di annunciare il suo nuovo ritiro a fine anno.
Nazionale
Con la nazionale brasiliana ha giocato 10 partite tra il 1995 e il 2001. Ha anche partecipato ai Giochi olimpici di Atlanta, nel 1996, dove conquistò con la squadra la medaglia di bronzo.
^Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 14 (1997-1998), Modena, Panini, 6 agosto 2012, p. 10.
^ Germano D'Ambrosio, Ufficiale: Ze Elias a Cipro, su tuttomercatoweb.com, 22 luglio 2006. URL consultato il 22 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2017).
^abLa CBF ha scelto di schierare una Nazionale Under-23 e pertanto, al contrario della FIFA, non considera questa partita come disputata dalla propria Nazionale maggiore ma da quella olimpica