Franco Troiano e Gino Montella decidono di riconfermare Ezio Capuano e allestisce una rosa ancora più competitiva con giocatori che disputeranno categorie importanti nelle stagioni successive, ma è evidente che il vero problema è il feeling tra Capuano e i giocatori visto che ottengono solo un 8 posto a pochi punti dal quinto posto per poter disputare i play-off.