Il torneo venne dominato dal Barcellona, che già alla seconda giornata risultava unica squadra a punteggio pieno; a tentare di contrastare i Blaugrana fu il Real Madrid, che riuscì solamente ad agganciare i rivali alla tredicesima giornata e a condividere il comando della classifica per un paio di giornate. Recuperato il primato solitario, durante il girone di ritorno il Barça incrementò gradualmente il proprio vantaggio sulle Merengues passando dal +4 al giro di boa fino al +14 a cinque turni dalla conclusione, distacco che permise ai Blaugrana di festeggiare il quindicesimo titolo con quattro gare di anticipo.
Ubicazione delle squadre della Primera División 1997-1998
Nelle giornate conclusive del campionato, il Real Madrid andò incontro a una flessione che favorì l'ascesa al podio dell'Athletic Bilbao, qualificato per la Champions League, e della Real Sociedad, terza per effetto dei una miglior differenza reti a parità delle discriminanti legate agli scontri diretti. La successiva vittoria nella massima competizione continentale da parte del Real Madrid e l'accesso in Coppa delle Coppe del Maiorca finalista in Coppa del Re diedero al Betis e all'Atlético Madrid il diritto di accedere alla Coppa UEFA: in particolare, i colchoneros riuscirono a recuperare quella qualificazione sfumata all'ultima giornata, per via dello svantaggio negli scontri diretti nei confronti di Maiorca e Celta Vigo.
La bagarre in zona retrocessione, accesa fino alla seconda metà del girone di ritorno, vide Real Oviedo e Compostela occupare i due posti validi per i play-out con i primi che approfittarono di un calo del CP Mérida e i secondi sopravanzati dal Tenerife. Nei successivi incontri, il Villarreal condannò il Compostela al declassamento grazie alla regola dei gol fuori casa mentre il Real Oviedo sconfisse all'andata il Las Palmas per 3-0, mettendosi al riparo da un tentativo di rimonta degli avversari sul ritorno. Assieme al CP Mérida, sul campo era retrocesso lo Sporting Gijón, che pose fine a una permanenza di 21 anni consecutivi in massima serie disputando un campionato in cui batté svariati record negativi come il minor numero di punti ottenuti e il maggior numero di sconfitte consecutive incassate da una squadra in Primera División.[2]
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
^Qualificata in Coppa delle Coppe come finalista perdente della Coppa del Re (La squadra vincitrice, il Barcellona, è già qualificata alle coppe europee tramite il campionato).