Italianizzazione dei toponimi dei comuni in Piemonte e in Valle d'Aosta

Per opera del regime fascista vennero italianizzati i nomi dei comuni del Piemonte e della Valle d'Aosta che avevano una forma francese, anche se vi si parlava in grande maggioranza il piemontese, l'occitano e, specialmente in Valle d'Aosta, il francoprovenzale. Riguardo alla Valle d'Aosta, il francese è stata l'unica lingua ufficiale, parlata soprattutto dalle classi più agiate e dall'amministrazione pubblica, nonché come lingua scritta e di culto, a partire dal XVI secolo.

Piemonte

I nomi dei comuni del Piemonte furono in parte ripristinati nella forma originaria a partire dal 1947.

Nome originale Nome italianizzato Data Ripristino
Ceres Cere 1939 1947[1]
Chianoc Chianocco 1939 no
Chiavrie Caprie 1936 no
Clavières Claviere 1939 no
Druent Druento 1939 no
Entraque Entracque 1940[2] no
Exilles Esille 1939 1953[3]
Leyni Leini 1939[4] no
Mathi Mati 1939[4] 1959[5]
Oulx Ulzio 1939 1960[6]
Pradleves Pradleve 1940[2] 1956[7]
Praly Prali 1939 no
Roburent Roburento 1940[2] 1952[8]
Roure Roreto Chisone 1939 1975
Salmour Salmore 1940[9] 1951[10]
Sampeyre Sampeire 1940[9] 1955[11]
Sanfront Sanfronte 1940[9] 1951[12]
Sauze d'Oulx Salice d'Ulzio 1928 1947
Salbertrand Salabertano 1939 1955[13]
Sestrières Sestriere 1935 no
Traves Trave 1939 1955
Vayes Vaie 1939 no
Venaus[14] Venalzio 1939 1967[15]

Valle d'Aosta

I nomi dei comuni della Valle d'Aosta furono ripristinati tutti nella forma originaria nel 1946.

Nome originale Nome italianizzato Data
Allain Alleno 1939[16]
Antey-Saint-André Antei Sant'Andrea 1939[16]
Arvier Arviè 1939[16]
Ayas Aias 1939[16]
Bionaz Biona 1939[16]
Brusson Brussone 1939[16]
Challant Villa Sant'Anselmo 1939[16]
Chambave Ciambave 1939[16]
Chamois Camosio 1939[16]
Champorcher Campo Laris 1939[16]
Châtillon Castiglion Dora 1939[16]
Courmayeur Cormaiore 1939[16]
Donnaz Donas 1939[16]
Doues Dovia d'Aosta 1939[16]
Étroubles Etroble 1939[16]
Gressoney Gressonei 1939[16]
La Magdeleine La Maddalena d'Aosta 1939[16]
La Salle Sala Dora 1935
La Thuile Porta Littoria 1939[16]
Montjovet Mongiove 1939
Morgex Valdigna d'Aosta 1929[17]
Ollomont Ollomonte 1939[16]
Oyace Oiasse 1939[16]
Pontboset Pianboseto 1939[16]
Pont-Saint-Martin Ponte San Martino 1929[18]
Pré-Saint-Didier San Desiderio Terme 1939[16]
Quart Quarto Praetoria 1929[19]
Rhêmes Val di Rema 1939[16]
Saint-Oyen Sant'Eugendo 1939[16]
Saint-Rhémy San Remigio 1939[16]
Saint-Vincent San Vincenzo della Fonte 1939[16]
Torgnon Torgnone 1939[16]
Valgrisanche Valgrisenza 1939[16]
Valpelline Valpellina 1939[16]
Valsavaranche Valsavara 1939[16]
Valtournanche Valtornenza 1939[16]
Verrès Castel Verres 1939[16]
Villeneuve Villanova Baltea 1926[20]

Note

  1. ^ Decreto del Capo provvisorio dello Stato 7 ottobre 1947, n. 1228, in materia di "Ripristino della denominazione del comune di Cere in "Ceres"."
  2. ^ a b c R.D. 20 marzo 1940, n. 249
  3. ^ Decreto del presidente della Repubblica 12 maggio 1953, n. 468, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Esille, in provincia di Torino, in quella di "Exilles"."
  4. ^ a b Regio decreto 12 aprile 1939, n. 925, in materia di "Riduzione in forma italiana delle denominazioni dei comuni di Leyni e di Mathi, in provincia di Torino"
  5. ^ Decreto del presidente della Repubblica 21 luglio 1959, n. 742, in materia di "Mutamento della denominazione del comune di Mati (Torino) in quella di "Mathi"."
  6. ^ Decreto del presidente della Repubblica 25 settembre 1960, n. 1248, in materia di "Mutamento della denominazione del comune di Ulzio, in provincia di Torino, in quella di "Oulx"."
  7. ^ Decreto del presidente della Repubblica 23 gennaio 1956, n. 102, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Pradleve, in provincia di Cuneo, in quella di "Pradleves"."
  8. ^ Decreto del presidente della Repubblica 11 luglio 1952, n. 1109, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Roburento in quella di "Roburent" (Cuneo)."
  9. ^ a b c Regio decreto 21 giugno 1940, n. 912, in materia di "Riduzione in forma italiana delle denominazioni dei comuni di Salmour, Sampèyre e Sanfront in provincia di Cuneo"
  10. ^ Decreto del presidente della Repubblica 30 giugno 1951, n. 671, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Salmore in "Salmour" (Cuneo)."
  11. ^ Decreto del presidente della Repubblica 3 giugno 1955, n. 581, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Sampeire in quella di Sampeyre (Cuneo)."
  12. ^ Decreto del presidente della Repubblica 18 settembre 1951, n. 1124, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Sanfronte in quella di "Sanfront"."
  13. ^ Decreto del presidente della Repubblica 22 gennaio 1955, n. 74, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Salabertano, in provincia di Torino, in quella di "Salbertrand"."
  14. ^ in piemontese (Venàus), in francese invece è Vénaux.
  15. ^ Decreto del presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 904, in materia di "Mutamento della denominazione del comune di Venalzio in quella di "Venaus" (Torino)."
  16. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af R.D. 22 luglio 1939, n. 1442
  17. ^ R.D. 28 marzo 1929, n. 654
  18. ^ R.D. 7 marzo 1929, n. 442
  19. ^ R.D. 28 febbraio 1929, n. 313
  20. ^ fonte: Elio Riccarand, Storia della Valle d'Aosta contemporanea 1919-1945, Aosta, Stylos e Istituto Storico della Resistenza in Valle d'Aosta, 2000.

Bibliografia

  • Nomi d'Italia, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004

Voci correlate