Italianizzazione dei toponimi dei comuni in Piemonte e in Valle d'Aosta
Per opera del regime fascista vennero italianizzati i nomi dei comuni del Piemonte e della Valle d'Aosta che avevano una forma francese, anche se vi si parlava in grande maggioranza il piemontese, l'occitano e, specialmente in Valle d'Aosta, il francoprovenzale. Riguardo alla Valle d'Aosta, il francese è stata l'unica lingua ufficiale, parlata soprattutto dalle classi più agiate e dall'amministrazione pubblica, nonché come lingua scritta e di culto, a partire dal XVI secolo.
Piemonte
I nomi dei comuni del Piemonte furono in parte ripristinati nella forma originaria a partire dal 1947.
Valle d'Aosta
I nomi dei comuni della Valle d'Aosta furono ripristinati tutti nella forma originaria nel 1946.
Note
- ^ Decreto del Capo provvisorio dello Stato 7 ottobre 1947, n. 1228, in materia di "Ripristino della denominazione del comune di Cere in "Ceres"."
- ^ a b c R.D. 20 marzo 1940, n. 249
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 12 maggio 1953, n. 468, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Esille, in provincia di Torino, in quella di "Exilles"."
- ^ a b Regio decreto 12 aprile 1939, n. 925, in materia di "Riduzione in forma italiana delle denominazioni dei comuni di Leyni e di Mathi, in provincia di Torino"
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 21 luglio 1959, n. 742, in materia di "Mutamento della denominazione del comune di Mati (Torino) in quella di "Mathi"."
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 25 settembre 1960, n. 1248, in materia di "Mutamento della denominazione del comune di Ulzio, in provincia di Torino, in quella di "Oulx"."
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 23 gennaio 1956, n. 102, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Pradleve, in provincia di Cuneo, in quella di "Pradleves"."
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 11 luglio 1952, n. 1109, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Roburento in quella di "Roburent" (Cuneo)."
- ^ a b c Regio decreto 21 giugno 1940, n. 912, in materia di "Riduzione in forma italiana delle denominazioni dei comuni di Salmour, Sampèyre e Sanfront in provincia di Cuneo"
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 30 giugno 1951, n. 671, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Salmore in "Salmour" (Cuneo)."
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 3 giugno 1955, n. 581, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Sampeire in quella di Sampeyre (Cuneo)."
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 18 settembre 1951, n. 1124, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Sanfronte in quella di "Sanfront"."
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 22 gennaio 1955, n. 74, in materia di "Cambiamento della denominazione del comune di Salabertano, in provincia di Torino, in quella di "Salbertrand"."
- ^ in piemontese (Venàus), in francese invece è Vénaux.
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 904, in materia di "Mutamento della denominazione del comune di Venalzio in quella di "Venaus" (Torino)."
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af R.D. 22 luglio 1939, n. 1442
- ^ R.D. 28 marzo 1929, n. 654
- ^ R.D. 7 marzo 1929, n. 442
- ^ R.D. 28 febbraio 1929, n. 313
- ^ fonte: Elio Riccarand, Storia della Valle d'Aosta contemporanea 1919-1945, Aosta, Stylos e Istituto Storico della Resistenza in Valle d'Aosta, 2000.
Bibliografia
- Nomi d'Italia, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004
Voci correlate
|
|