Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau

Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau
Honoré Gabriel Riqueti, conte di Mirabeau, ritratto da Joseph Boze

Membro dell'Assemblea nazionale costituente per la Provenza
Durata mandato9 luglio 1789 –
2 aprile 1791
Capo di StatoLuigi XVI
CollegioAix-en-Provence

Membro degli Stati generali per il Terzo stato
Durata mandato5 maggio 1789 –
9 luglio 1789
CollegioProvenza

Dati generali
Partito politicoClub dei Giacobini, Società del 1789
Titolo di studioLaurea in legge
UniversitàUniversità di Aix-Marseille
ProfessioneScrittore, avvocato e giornalista
FirmaFirma di Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau e Firma di Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau
Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau
NascitaLe Bignon-Mirabeau, 9 marzo 1749
MorteParigi, 2 aprile 1791
Cause della mortemalattia
Dati militari
Paese servito Regno di Francia
Forza armata Reale esercito francese
Anni di servizio1768-1769
GradoSottotenente
GuerreConquista francese della Corsica
voci di militari presenti su Wikipedia
(FR)

«Allez dire à votre maître que nous sommes ici par la volonté du peuple, et que nous n'en sortirons que par la force des baïonnettes.»

(IT)

«Andate a dire ai vostri capi che siamo qui per la volontà del popolo e che ci strapperà da qui solo la potenza delle baionette.»

Honoré Gabriel Riqueti, conte di Mirabeau, soprannominato l'oratore del popolo (Le Bignon, 9 marzo 1749Parigi, 2 aprile 1791), è stato un politico, scrittore, diplomatico, nobile, militare e rivoluzionario francese, leader dell'Assemblea nazionale costituente e agente segreto in difesa della monarchia costituzionale.

Definito «oratore di straordinaria potenza, [che] sapeva esercitare un fascino irresistibile sull'Assemblea e sulla folla»[2], fu uno dei principali capi della prima parte della rivoluzione francese, schierato su posizioni riformiste, illuministe, liberali e moderate, fautore della fine dell'assolutismo monarchico e dei privilegi di nobiltà e Chiesa cattolica, e dei diritti del terzo stato. Morì improvvisamente nel 1791 e la rivoluzione prese la strada radicale che avrebbe condotto al regime del Terrore e alla repubblica.

Biografia

Un aristocratico liberale sotto l'ancien régime

«C'è qualcuno di peggio del boia: è il suo valletto.»

Figlio maggiore di Victor Riqueti, marchese di Mirabeau, membro della famiglia Riquet e parente dei principi di Chimay ed economista di fama, e di Marie-Geneviève de Vassan, fu caratterizzato da una "bruttezza grandiosa e folgorante". Nacque con un piede storto (come quello del suo amico Talleyrand), due grandi denti e soprattutto una testa enorme, cosa che fece pensare che fosse idrocefalo. All'età di tre anni fu sfigurato da vaiolo mal curato. La sua infanzia fu segnata dalla severità di suo padre.[3][4]

Dopo aver partecipato alla campagna di Corsica negli anni 1768-1769, sposò Émilie, figlia del potente marchese de Marignane, con la quale ebbe un figlio morto da piccolo. Dalla relazione con Edmée Adélaïde Baignières ebbe invece il figlio illegittimo Jean-Marie-Nicolas Lucas de Montigny (1782-1852). Da Sophie de Ruffey, ebbe Sophie Gabrielle, anche lei vissuta poco.

Sua moglie chiese la Separazione dei corpi nel 1782 e fu assistita da quello che sarebbe divenuto uno degli estensori del Codice napoleonico: Jean-Étienne-Marie Portalis. Mirabeau, avvocato egli stesso, si difese da sé in questo divorzio che suscitava scandalo; perse tuttavia la causa. Serbò un certo rancore verso Portalis, per esempio impedendogli di diventare deputato del Terzo Stato agli Stati generali del 1789 su nomina di Luigi XVI.[5]

Blasone della famiglia Riqueti

Per sottrarlo ai creditori suo padre lo fece rinchiudere diverse volte nel castello di Vincennes e infine esiliare nel castello di Joux, nel dipartimento del Doubs, da dove fuggì nei Paesi Bassi con Sophie de Ruffey, moglie del marchese de Monnier, il presidente della Corte dei conti di Dole. Mirabeau fu condannato a morte in contumacia per sedizione e rapimento, poi catturato ed estradato ma la pena fu commutata in incarcerazione a tempo indeterminato; fu imprigionato nel castello di Vincennes dal 1777 al 1780, dove conosce il marchese de Sade, libertino e scrittore come lui, ma entrambi si detestano.[6] Vi scrisse delle lettere, pubblicate dopo la sua morte con il titolo di Lettere a Sophie, capolavoro della letteratura di passione, e un virulento libello contro l'arbitrarietà della giustizia del suo tempo, Des lettres de cachet et des prisons d'État (Sulle lettre de cachet e le prigioni di Stato).[7] Difendendosi sempre da solo, riesce a essere liberato facendo ribaltare la sentenza: fu assolto in appello e il marchese de Monnier condannato al pagamento di tutte le spese processuali.

Fu anche redattore del Journal l'Apocalypse. Incerta la sua appartenenza alla massoneria: alcuni fonti lo indicano come membro degli Illuminati di Baviera e della loggia parigina Le neuf soeurs, di cui facevano parte Benjamin Franklin, il barone d'Holbach e Voltaire nell'ultimo mese di vita.[8] A Berlino conobbe Federico II di Prussia, il celebre monarca illuminato; Mirabeau commentò (la frase è attribuita anche al fratello[9]): "la Prussia non è uno stato che possiede un esercito, è un esercito che possiede uno Stato".[10]

Si avvicinò alle idee dell'illuminismo (specie a quelle di Montesquieu e Rousseau), degli enciclopedisti e specialmente della fisiocrazia, frequentando anche François Quesnay, collaboratore del padre.[11] Con Condorcet partecipò alla Società degli amici dei Neri che chiedeva l'abolizione della schiavitù[12], e già prima della rivoluzione cominciò ad inviare al governo diverse proposte di riforma.

Diverse opere di Mirabeau sono molto critiche contro il cristianesimo e la religione.

La Rivoluzione francese

Al Panthéon è rimasta questa statua di Mirabeau, ma non la salma che, come è noto, è stata riesumata.

Il 7 maggio 1789 il giornale pubblicato dal 2 maggio da Mirabeau (il Courrier de Provence) venne sequestrato e fu emessa un'ordinanza di divieto a pubblicare le cronache delle sessioni degli Stati generali. Mirabeau non ne tenne conto e continuò a pubblicarli, insieme ad analisi sulle questioni politiche all'ordine del giorno, prima con la testata di Lettres du comte Mirabeau à ses commettants dal 10 maggio al 25 luglio 1789, poi con la testata Courrier de Provence, che continuò le pubblicazioni anche dopo la morte di Mirabeau, cessandole il 30 settembre 1791.[13]

Mirabeau si presentò in Provenza alle elezioni degli Stati generali del 1789. Respinto dalla nobiltà, pubblicò un duro discorso indirizzato ai nobili provenzali. Fu quindi nominato dal Terzo Stato, a Aix-en-Provence e a Marsiglia.[14] Alla stessa assemblea fu eletto come deputato dalla nobiltà di Limoges suo fratello André Boniface (1754-1792), anch'egli importante oratore ma su posizioni più conservatrici. L'11 luglio morì il padre, tre giorni prima la presa della Bastiglia.

Durante la rivoluzione rapidamente divenne uno dei più energici oratori dell'Assemblea Nazionale. Al suo discorso a Versailles (del 23 giugno 1789) fa risalire la legittimazione popolare del divieto di mandato imperativo.[15]. Famosa la sua dichiarazione apocrifa durante la sessione regale del 23 giugno 1789, a Henri-Évrard de Dreux-Brézé, gran maestro di cerimonie, venuto a consegnare l'ordine di scioglimento dell'Assemblea costituente firmato dal re Luigi XVI e che Le Moniteur[16] riportò due giorni dopo in questo modo:

«Sì, signore, noi abbiamo sentito i propositi che sono stati suggeriti al re; e voi che sareste in grado di essere il suo emissario presso gli Stati generali, voi che non avete qui né posto né voce, né diritto di parlare, voi non siete adatto a riportarci le sue parole. Tuttavia, per evitare ogni equivoco e ogni ritardo, io vi dichiaro che se siete stato incaricato di farci uscire di qui, voi dovete chiedere degli ordini per usare la forza; perché noi lasceremo i nostri posti soltanto a causa della potenza delle baionette»

La tradizione la semplifica in «Andate a dire ai vostri capi che siamo qui per la volontà del popolo e che ci strapperà da qui solo la potenza delle baionette ».[1]

Si oppose alla persecuzione degli emigrati, fu favorevole alla Costituzione civile del clero e la notte del 4 agosto fu tra gli oratori che convinsero l'Assemblea a votare la fine del feudalesimo e di tutti i privilegi fiscali di nobiltà e alto clero. Tentò di allearsi con La Fayette e fu particolarmente opposto ai radicali come Jean-Paul Marat mentre di Robespierre disse "quest'uomo andrà lontano, perché egli crede in tutto ciò che dice".[17]

Ai futuri giacobini del Club bretone, inizialmente rispose: «Siete Bretoni? I Francesi comandano.»[18] In seguito si unì alla prima versione del Club dei Giacobini, moderata. Nella seduta del 4 giugno 1790 alcuni membri del club proposero di appoggiare la candidatura di Emmanuel Joseph Sieyès a presidente dell'Assemblea Nazionale nella prossima seconda metà di giugno, quando fosse caduto l'anniversario della costituzione degli Stati generali in Assemblea Nazionale, della quale egli era stato animatore. La proposta fu respinta a maggioranza, perché erano in molti a diffidare di quell'uomo, considerato maestro d'intrighi, molto vicino a La Fayette, già tra i fondatori, il precedente aprile, della rivale Société de 1789. Offeso, l'abate Sieyès lasciò il club e con lui il duca di La Rochefaucauld d'Enville (cugino del più famoso duca La Rochefoucauld-Liancourt), Talleyrand, Mirabeau e La Chapelier, che confluirono nell'associazione di Lafayette.[19]

Mirabeau tornò però in ottobre a frequentare il club dei giacobini. Consapevole dell'autorevolezza di questi come della debolezza politica della Société de 1789 (i futuri Foglianti, assoldato dalla corte in maggio, Mirabeau sperò di poter manovrare all'interno del club, dove già agivano agenti della monarchia come Bonnecarrère, Desfieux e altri, allo scopo di provocare e sfruttare le divisioni dei rivoluzionari.[20]

Marat, frequentatore dei Giacobini e membro di spicco dei Cordiglieri di Danton e Desmoulins, vedeva in Mirabeau uno degli aristocratici apparentemente convertiti alla Rivoluzione, personaggi che in realtà tramavano contro il popolo e intendevano ripristinare il vecchio ordine sotto una nuova vernice. Il 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia, pubblicò l'Infernale progetto dei nemici della Rivoluzione, in cui attaccò Necker, La Fayette, Bailly e Mirabeau, chiamato «vile scellerato coperto di crimini e di obbrobrio, per il quale nulla è sacro [...] molle Sardanapalo che spoglierà la Francia dei suoi tesori, ridurrà la nazione alla miseria e finirà per mettere il regno all'asta per soddisfare le sue sudicie voluttà».

La difficoltà della monarchia causò poi un suo mutamento di politica, divenendo segretamente il più solido sostenitore di Luigi XVI e di Maria Antonietta, che incontrò privatamente nel 1790.[21] Nel febbraio del 1790 Luigi XVI era stato costretto ad approvare la bozza di Costituzione. In quel periodo cominciarono i contatti diretti tra i sovrani e il conte de Mirabeau, che decise di aiutare la monarchia, indirizzandola verso un modello costituzionale.

Sebbene Maria Antonietta disapprovasse la condotta morale dell'uomo, tuttavia accettò di farsi aiutare. Mirabeau, invece, ammirava la regina per la sua "virile" determinazione, tanto da giungere a dire: «Il re ha un solo uomo con sé: sua moglie!».[23] In cambio di denaro il deputato avrebbe mandato numerose annotazioni ai sovrani per chiarire la situazione politica, secondo il suo punto di vista.[24] Mirabeau riuscì a far apporre nella carta costituzionale significativi miglioramenti per la situazione del re, tra cui l'inviolabilità, la sanzione regia e il diritto di veto, e i sovrani ne furono contenti. Nello stesso tempo, all'esterno, i sovrani erano visti dagli emigrati come dei traditori della causa monarchica; all'interno, invece, i parigini si abituarono a vedere il re come un traditore della nazione, meritevole di essere punito con la morte.[25] Partecipò alle votazioni per l'avanzato Codice penale francese del 1791.

All'inizio del 1791, Mirabeau si ammalò, facendo pensare in seguito a qualcuno ad un avvelenamento, ma la causa della sua morte è in genere considerata un residuo della sua vita dissoluta e di qualche infezione contratta in passato, probabilmente in prigione. Durante gli ultimi mesi di vita fu curato e assistito da Pierre Jean Georges Cabanis.[26] Morì improvvisamente a Parigi il 2 aprile 1791 a causa di pericardite, dopo essere peggiorato; i parigini coprirono di paglia la via adiacente all'albergo dove alloggiava, per non disturbarlo durante i suoi ultimi giorni di vita.[26] La via divenne poco dopo Rue Mirabeau. Poco prima della morte era stato eletto presidente dell'Assemblea Nazionale. Il fratello deputato morì anche lui l'anno dopo.

Il suo corpo fu trasferito in gran pompa al Pantheon di Parigi, compianto da tutta la Nazione, dove rimase fino al 12 settembre 1794. Alla notizia della sua morte, Marat pubblicò invece, il 4 aprile, l'Orazione funebre di Riqueti, detto Mirabeau: «Popolo, rendi grazie agli Dei. Il tuo più terribile nemico è caduto sotto la falce della Parca! [...] Serba le tue lacrime per i tuoi difensori integri: ricordati che egli era uno dei lacchè nati dal despota». La maggioranza della Francia invece lo onorò. Tuttavia la scoperta di documenti segreti, nel novembre 1792, rivelò i suoi continui contatti clandestini con il re e la sua corte[27]: con la speranza di divenire ministro di una monarchia costituzionale, aveva prodigato consigli e dato informazioni. Il re deposto fu ghigliottinato a causa di questi documenti.

Funerali di Mirabeau il 4 aprile 1791 nella chiesa di Saint-Eustache (Museo della Rivoluzione francese).

Le sue spoglie furono quindi rimosse dal Pantheon, anche se solo nell'autunno nel 1794 (periodo della Convenzione termidoriana), rimpiazzate da quelle di Marat per tentare di conquistare il favore dei sanculotti (21 settembre, anniversario della Repubblica, con un doppio cerimoniale organizzato da Jacques-Louis David), e trasferite nel vecchio Cimitero di Sainte-Geneviève; quando questo cimitero venne venduto e smantellato, e i resti (come quelli di altri cimiteri parigini) furono trasferiti con gli altri sepolti nelle catacombe di Parigi, la marchesa Lasteyrie de Saillant, sua sorella, chiese di spostare la salma del conte per essere inumata nel Cimitero di Clamart, in una tomba anonima. Nonostante alcune ricerche sul luogo, condotte nel 1889, dove sorgeva il cimitero, il corpo non fu più ritrovato; secondo alcune testimonianze, tempo dopo la sepoltura a Clamart, i resti mortali vennero nuovamente riesumati da ignoti e gettati nelle fogne di Parigi, oppure furono erroneamente portati nelle catacombe già nel 1833 quando Clamart venne chiuso. Secondo altri, si tratta di testimonianze senza prove effettive e probabilmente Mirabeau riposa ancora oggi nello stesso luogo dove un tempo sorgeva il cimitero di Sainte-Geneviève, attiguo al Panthéon.[28]

Opere

Discorsi politici

  • 1785: Dénonciation de l’agiotage au roi et à l’assemblée des notables
  • 1787 : Suite de la dénonciation de l’agiotage au roi et à l’assemblée des notables
  • 14 décembre 1788 : Sur la liberté de la presse
  • 1789: Sur la Contribution du quart
  • 1790: Au club des Jacobins, discours contre la traite des Noirs
  • 1790: Sur le Droit de paix et de guerre
  • 1790: Sur la Constitution civile du clergé
  • 1791: Sur l’Émigration

Scritti

  • Essai sur le despotisme, publié anonymement? 1775 Londres .
  • [anonyme] Histoire du regne de Philippe II, Par M. Watson..., Amsterdam, chez D. J. Changuion, 4 tomes, 1778, traduction avec Jean-Baptiste Durival[29]. Tome 1 numérisé.
  • Lettres originales de Mirabeau, écrites du donjon de Vincennes, pendant les années 1777, 1778, 1779 et 1780, contenant tous les détails sur sa vie privée, ses malheurs et ses amours avec Sophie Ruffei, marquise de Monnier, recueillies par Pierre Louis Manuel (Ce sont les célèbres Lettres à Sophie). Autre édition : Mirabeau e Évelyne Lever, Lettres à Sophie de Monnier 1777-1780, in Mirabeau, les amours qui finissent ne sont pas les nôtres, collana La bibliothèque d'Évelyne Lever, Tallandier, 2013, ISBN 979-10-210-0989-9.
  • Des lettres de cachet et des prisons d’État, Hambourg, 1782
  • Ma conversion, Paris, 1783 réédité notamment sous le titre Le Libertin de qualité ; repris dans Romanciers libertins du siecle XVIII, tomo II, Bibliothèque de la Pléiade, Paris 2005].
  • Considérations sur l’ordre de Cincinnatus, ou Imitation d’un pamphlet anglo-américain, suivies… d’une Lettre… du général Washington… et d’une Lettre de feu M. Turgot,… au dr. Price sur les législations américaines, Londres, 1784
  • Doutes sur la liberté de l'Escaut, Londres, 1784 .
  • Lettres à M. Lecoulteux de la Noraye sur la Banque de Saint-Charles et la Caisse d'escompte, Paris 1785.
  • Sur les actions de la Compagnie des eaux, Paris, 1785.
  • Le Rideau levé ou l’éducation de Laure, 1786 [L'attribution traditionnelle de cet ouvrage à Mirabeau est fortement contestée par Jean-Pierre Dubost[30]]
  • Sur Moses Mendelssohn, sur la réforme politique des juifs et en particulier sur la Révolution tentée en leur faveur en 1753 dans la Grande-Bretagne, Londres, 1787
  • De la monarchie prussienne sous Frédéric le Grand, vol. 1, Londra, 1788..
  • Correspondance de M. C*** [Cerutti] et de M. le comte de Mirabeau, sur le RAPPORT de M. NECKER ET sur l’arrêt du conseil du 29 décembre, qui continue pour six mois, force de monnoie au Papier de la Caisse d’Escompte, 1789. Numérisée.
  • Arlequin réformateur dans la cuisine des moines, ou Plan pour réprimer la gloutonnerie monacale, 1789, Rome (pour Paris)
  • Élégies de Tibulle, suivies des Baisers de Jean Second, 2 volumes, traduction de Mirabeau, Paris, 1798.
  • Chefs-d'œuvre oratoires de Mirabeau, précédé d'une notice biographique, tome premier, éd. Collin de Plancy, 1822.
  • L’Œuvre érotique du comte de Mirabeau, (inclut Erotika Biblion, Ma Conversion, Hic et hec [paternité contestée, cf. note 22], Le Rideau levé, ou L’Éducation de Laure [paternité contestée, cf. note 22], Le Chien après les moines, Le Degré des âges du plaisir) introduction, essai bibliographique et notes de Guillaume Apollinaire, Paris, Bibliothèque des curieux, 1921
  • Erotika Biblion, Abstrusum excudit, Rome (pour Paris), 1783 [réédition critique par Jean-Pierre Dubost sous le titre Erotika Biblion, Honoré Champion, Paris, 2009. Nouvelle édition critique de l'Erotika Biblion par Emmanuel Dufour-Kowalski. Editions Slatkine, Genève, 2022].
  • M. Merilhou, Œuvres de Mirabeau, P. Dupont libraire, Brissot-Thivars libraire, Paris, 1827.

Cultura di massa

Il conte di Mirabeau è stato interpretato dall'attore Peter Ustinov nella miniserie televisiva La rivoluzione francese (1989) pur essendo molto più anziano del personaggio (Ustinov aveva già 68 anni mentre Mirabeau ne aveva solo 40 allo scoppio della rivoluzione).

Mirabeau è presente nel videogioco del 2014 ambientato durante la rivoluzione francese, Assassin's Creed: Unity. È rappresentato come il leader degli Assassini, e, al contrario di gran parte dei suoi predecessori, lavorò per stabilire una pace con l'ordine dei templari. Piuttosto che morire di morte naturale, fu avvelenato con dell'aconito da un confratello Assassino contrario alle trattative con i nemici Templari. Viene doppiato da Harry Standjofski nella versione originale.

Note

  1. ^ a b Assemblée nationale - Séance du 23 juin 1789
  2. ^ Mirabeau, Honoré Gabriel Riqueti de, Treccani.it
  3. ^ Guy Chaussinand-Nogaret, Mirabeau, Éditions du Seuil, Paris, 1982, p. 34.
  4. ^ André Lebois, « Comment parlait Mirabeau », dans Les Mirabeau et leur temps. Actes du Colloque d'Aix-en-Provence. 17 et 18 décembre 1966, Société des études robespierristes, Paris, 1966, p. 125.
  5. ^ (FR) Jean-Etienne-Marie Portalis (1746 - 1807), su Cour de Cassation. URL consultato il 2 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2021).
  6. ^ Mirabeau, Honoré-Gabriel Riqueti; Guillaume Apollinaire; P. Pierrugues (1921). L'Œuvre du comte de Mirabeau. Paris, France: Bibliothèque des curieux. p. 9.
  7. ^ Stephens, Henry Morse (1911). "Mirabeau, Honoré Gabriel Riqueti, Comte de". In Chisholm, Hugh (ed.). Encyclopædia Britannica. Vol. 18 (11th ed.). Cambridge University Press. pp. 566–570.
  8. ^ Schüttler 1988, cité dans Mondot et Ruiz 1994, p. note 18; Talmeyr 1904, p. 36; F. Chapuis, l'Enigme de Mirabeau (Éd. du Scorpion, 1964), cité dans Naudon 2012, p. note 33.; Mondot et Ruiz 1994, p. note 18.; Ligou 2004, p. 830.
  9. ^ Wayne C. Thompson, Nordic, Central, and Southeastern Europe 2015-2016, Rowman & Littlefield, 2015 p.186
  10. ^ Citato in Alessandro Barbero, Federico il Grande, Sellerio, Palermo, 2017, p. 52. ISBN 978-88-389-3702-6
  11. ^ «La presunzione, una volta disorientata, in uno stupido causa la confusione e l'odio, in un'anima onesta genera la riconoscenza e la docilità. Questo fu il mio caso. Pregai il mio maestro di spiegarsi e di istruirmi, perché ero un povero giovincello di quarantadue anni» (a proposito del suo incontro con François Quesnay); "L'uomo, come tutto il resto della creazione, è sottomesso e inglobato nelle leggi essenziali dell'ordine naturale [...] il termine fisiocrazia è inteso proprio in questo senso: è dalle cose che gli uomini sono governati. (da Précis de l'ordre légal, Amsterdam, 1768, p. 216; citato in Miglio, p. XX.)
  12. ^ Kennedy, Michael L. (1982). The Jacobins Clubs in the French Revolution The First Years. Princeton, NJ: Princeton University Press. p. 204.
  13. ^ Giuliano Gaeta,Storia del giornalismo. Volume 1, p. 342
  14. ^ Sgard Jean, Dictionnaire des journalistes : 1600-1789, Oxford, Voltaire Foundation, 1999, 1091 p. (ISBN 978-0-7294-0538-6 et 0-7294-0538-9), p. 578.
  15. ^ Giampiero Buonomo, Libero mandato e “compravendita” di parlamentari: garanzie e patologia delle immunità, Questione giustizia, 16 febbraio 2017, p. 2/12.
  16. ^ Moniteur Universel, 25 giugno 1789, pagina 48. Mirabeau stesso ne diede, nella sua tredicesima lettera ai suoi committenti, una versione quasi identica: «Sì, signore, noi abbiamo sentito i propositi che sono stati suggeriti al re, e voi che non sareste in grado di essere il suo emissario presso gli Stati generali, voi che non avete qui né posto, né voce, né diritto di parlare, voi non siete adatto a riportare le sue parole. Tuttavia, per evitare ogni equivoco e ogni ritardo, vi dichiaro che se siete stato incaricato di farci uscire di qui, dovete far emettere ordini di usare la forza, perché noi lasceremo i nostri posti soltanto spinti dalla potenza della baionetta
  17. ^ Citato in George Rudé, Robespierre, traduzione di Maria Lucioni, Editori Riuniti, 1981.
  18. ^ Discorso all'Assemblea Costituente del 9 gennaio 1790
  19. ^ G. Walter, cit., pp. 68-70.
  20. ^ A. Mathiez, La Rivoluzione francese, I, 1950, p. 237-238.
  21. ^ Beraud, Henri Twelve Portraits of the Revolution (New York: Libraries for Press Inc, 1968) p
  22. ^ François-René de Chateaubriand, Memorie d'oltretomba, Torino, Einaudi, 1995, v. I, p. 182.
  23. ^ Lever 2007, p. 320.
  24. ^ Lever 2007, p. 318.
  25. ^ Lever 2007, p. 324.
  26. ^ a b Hampson, Norman. Prelude to Terror. (New York: Basil Blackwell, 1988), p. 42.
  27. ^ J. ORTEGA Y GASSET, Mirabeau o el Político, in Revista de Occidente, Madrid, 1927.
  28. ^ Doyle, William (2002). The Oxford History of the French Revolution. Oxford, UK: Oxford University Press. p. 283. ISBN 978-0-19-925298-5.
  29. ^ Il a réalisé cette traduction en 1777 pendant son séjour aux Provinces-Unies. Victor Melchior Jacques, « Cérutti et le salon de la duchesse de Brancas à Fléville (1778-1784) », Annales de l'Est,1888, p. 334. Numérisé sur gallica.
  30. ^ Notice bibliographique dut Mirabeau, p. 1 528, Romanciers libertins du XVIII siècle, vol II, Bibliothèque de la Pléiade.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN92203246 · ISNI (EN0000 0001 1031 0991 · SBN CFIV017862 · BAV 495/103935 · CERL cnp01259311 · LCCN (ENn80008558 · GND (DE118582682 · BNE (ESXX941819 (data) · BNF (FRcb11916253n (data) · J9U (ENHE987007265586005171 · NSK (HR000095991 · NDL (ENJA00524476 · CONOR.SI (SL147098723

Read other articles:

هذه المقالة يتيمة إذ تصل إليها مقالات أخرى قليلة جدًا. فضلًا، ساعد بإضافة وصلة إليها في مقالات متعلقة بها. (نوفمبر 2019) Shamsul Anwarul Huq Member-elect of the Parliament of Myanmar from بوثيدونغ-1 Constituency established Constituency abolished معلومات شخصية الميلاد سنة 1944 (العمر 78–79 سنة)  بوثيدونغ, Arakan Division, الحكم البريط�...

يفتقر محتوى هذه المقالة إلى الاستشهاد بمصادر. فضلاً، ساهم في تطوير هذه المقالة من خلال إضافة مصادر موثوق بها. أي معلومات غير موثقة يمكن التشكيك بها وإزالتها. (يناير 2022) المتغير في علم الإحصاء هو الخاصية أو السمة التي تأخذ قيما أو مستويات مختلفة من فرد إلى آخر (وتكون من قيمتين...

Museum Nasional BuyeoNama KoreaHangul국립부여박물관 Hanja國立扶餘博物馆 Alih AksaraGuknip Buyeo bakmulgwanMcCune–ReischauerKuknip Puyŏ pakmulkwan Museum Nasional Buyeo adalah museum nasional yang berlokasi di Buyeo, Chungcheongnam-do, Korea Selatan. Karena Buyeo pernah menjadi ibu kota Kerajaan Baekje selama periode Sabi (538-660), Museum ini sepenuhnya dikhususkan untuk budaya Baekje.[1] Sejarah Museum ini dipindahkan dari lereng Gunung Buso ke lokasi saat ini. Artef...

Este artigo não cita fontes confiáveis. Ajude a inserir referências. Conteúdo não verificável pode ser removido.—Encontre fontes: ABW  • CAPES  • Google (N • L • A) (Novembro de 2021) British Aerospace British AerospaceLinha do tempo da British Aerospace Fundação 29 de abril de 1977 Sede Hampshire,  Reino Unido Website oficial www.bae.co.uk BAe ATP. A British Aerospace (BAe) era uma empresa aeronáutica do Reino Unid...

This article does not cite any sources. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: 2006–07 LEN Euroleague – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (June 2015) (Learn how and when to remove this template message) Sports season2006–07 LEN EuroleagueLeagueLEN EuroleagueSportWater PoloDuration5 October 2006 to23 June 2007Number of teams16 (preliminary rou...

AmaltheaGambar Galileo skala abu-abu dari AmaltheaPenemuanDitemukan olehE. E. BarnardTanggal penemuan9 September 1892PenamaanKata sifat bahasa InggrisAmaltheanCiri-ciri orbitPeriapsis181.150 km[a]Apoapsis182.840 km[a]Jari-jari orbit rata-rata181.365,84±0,02 km (2.54 RJ)[1]Eksentrisitas0,00319±0,00004[1]Periode orbit0,49817943±0,00000007 h(11 jam 57 menit 23 detik)[1]Kecepatan orbit rata-rata26,57 km/s[...

上智大生靖国神社参拝拒否事件(じょうちだいせいやすくにじんじゃさんぱいきょひじけん)は、1932年(昭和7年)に上智大学の学生が靖国神社参拝を拒否したことに端を発する事件。 経緯 上智大、暁星中の配属将校引揚げ(『東京朝日新聞』 1932年12月3日付夕刊2面) 1932年(昭和7年)5月5日、当時、学校教練のために上智大学予科に配属されていた北原一視大佐が、�...

1924 film directed by Del Andrews The Galloping FishLobby cardDirected byDel AndrewsWritten byWill Lambert (adaptation)Based onFriend Wifeby Frank R. AdamsStarringLouise FazendaSyd ChaplinFord SterlingChester ConklinLucille RicksenJohn StepplingCinematographyMax DupontConrad WellsProductioncompanyThomas H. Ince CorporationDistributed byFirst National PicturesRelease date March 10, 1924 (1924-03-10) Running time46 minutesCountryUnited StatesLanguageSilent (English intertitles) T...

Juan Palarea y Blanes Retrato de Juan Palarea, aguafuerte y buril de Mariano Brandi. Inscripción: «D.N JUAN PALAREA / El Medico / Coronel de los Reales Exercitos». Madrid. Biblioteca Nacional de EspañaInformación personalApodo El MédicoNacimiento 27 de diciembre de 1780Murcia, EspañaFallecimiento 7 de marzo de 1842Cartagena, EspañaNacionalidad EspañolaEducaciónEducado en Universidad de Zaragoza Información profesionalOcupación Militar y político Cargos ocupados Diputado a Cortes&...

2018 Indian filmQueenTheatrical release posterDirected byDijo Jose AntonyWritten bySharis MohammedJebin Joseph AntonyProduced byShibu K. MoideenRinshad VStarring Saniya Iyappan Dhruvan Ashwin Jose Eldho Mathew Arun H. Das CinematographySuresh GopiEdited bySagar DassMusic byJakes BejoyProductioncompanyArabian Dreams EntertainmentDistributed byCentral PicturesRelease date 12 January 2018 (2018-01-12) (India) CountryIndiaLanguageMalayalam Queen is a 2018 Indian Malayalam-langu...

Overview of the culture of Sussex The Flag of Sussex is based on a design that dates back to at least 1622[1] The culture of Sussex refers to the pattern of human activity and symbolism associated with Sussex and its people. It is informed by Sussex's history as an Anglo-Saxon kingdom, English county, diocese of the church and present-day cultural region. Sometimes thought by outsiders to be some sort of rural adjunct to London, Sussex has a cultural identity as unique as any other En...

Deaths along Bangladesh-India borderDate2001 – ongoingLocationBangladesh–India borderStatus OngoingDecline in Bangladesh–India relations[1]Belligerents  India  BangladeshUnits involved Border Security Force (BSF) Border Guards Bangladesh (BGB)Casualties and losses India claim:19 soldiers killed[2][3][4]4,225 BSF personnel injured by smugglers[5] Bangladesh claim:5 soldiers killed[6][7] Deaths along the Bangladesh–India ...

Norwegian diplomat and academic Anja KaspersenAnja Kaspersen, AI for GOOD Global Summit 2017NationalityNorwegianEducationIMD Business School, London School of EconomicsEmployer(s)Senior Fellow at Carnegie Council for Ethics in International Affairs, former Director at United Nations Office for Disarmament Affairs Anja Kaspersen is a director for Global Markets Development, New Frontiers and Emerging Spaces at IEEE, the world's largest technical professional organisation. Kaspersen is also a s...

2002 video game 2002 video gameTony Hawk's Pro Skater 4European cover artDeveloper(s)Neversoft[a][b][c]Publisher(s)Activision[d][e][f][g]SeriesTony Hawk'sPlatform(s)PlayStationPlayStation 2XboxGameCubeGame Boy AdvanceMicrosoft WindowsMac OS XTapwave ZodiacReleaseGameCube, PlayStation, XboxNA: October 23, 2002[1]EU: November 15, 2002Game Boy Advance, PlayStation 2NA: October 23, 2002[1]EU: November 22, 2002[2]Windo...

Mexican filmmaker (born 1990) This article contains wording that promotes the subject in a subjective manner without imparting real information. Please remove or replace such wording and instead of making proclamations about a subject's importance, use facts and attribution to demonstrate that importance. (February 2020) (Learn how and when to remove this template message) Gigi Saul GuerreroGuerrero at Comic-Con 2019Born (1990-02-27) February 27, 1990 (age 33)Mexico City, MexicoEducation...

American rock band Ugly Kid JoeUgly Kid Joe at Hellfest 2022Background informationOriginIsla Vista, California, U.S.Genres Hard rock heavy metal alternative metal funk metal Years active 1989–1997 2010–present Labels Mercury Evilution Metalville UKJ Records Members Whitfield Crane Klaus Eichstadt Cordell Crockett Dave Fortman Zac Morris Past members Eric Phillips Roger Lahr Phil Hilgaertner Jonathan Spaulding Mark Davis Bob Fernandez Shannon Larkin Websiteuglykidjoe.net Ugly Kid Joe is an...

Fernando Otero Información personalNombre de nacimiento Fernando Martin OteroNacimiento 1 de mayo de 1972Barrio de Congreso,Ciudad de Buenos Aires,Argentina Nacionalidad ArgentinaInformación profesionalOcupación músicoGéneros música clásica, tango nuevo, jazz, folkloreInstrumentos piano, voz, bajo eléctrico, melódica, acordeón, percusiónDiscográficas Warner Bros., Nonesuch, Harmonia MundiArtistas relacionados Quincy JonesPaquito D’RiveraKronos QuartetMercedes SosaSitio web ferna...

PausKlemens IIAwal masa kepausan25 Desember 1046Akhir masa kepausan9 Oktober 1047PendahuluGregorius VIPenerusBenediktus IXInformasi pribadiNama lahirSuitger, Lord Morsleben & HornburgLahir1005Hornburg, Niedersachsen, JermanWafat9 Oktober 1047Roma, ItaliaPaus lainnya yang bernama Klemens Paus Klemens II, nama lahir Suitger, Lord Morsleben & Hornburg (1005-9 Oktober 1047), adalah Paus Gereja Katolik Roma sejak 25 Desember 1046 hingga 9 Oktober 1047. Ia berasal dari Hornburg, Niedersachs...

Wikipedia:バベル ja この利用者は日本語を母語としています。 大阪弁-2この利用者はある程度の大阪弁を話すねんで方言バベル この利用者は mixi ユーザーです。 c-3 puts(この利用者はCを自在に操ります。); java-3 System.out.println(この利用者はJavaを自在に操ります。); xhtml-3 <html><body><p>この利用者はXHTMLを自在に操ります。</p></body></html> LaTeX-2 \begin{doc...

Chinese architect This article is about the Chinese architect. For the Five Dynasties and Ten Kingdoms period state, see Former Shu. For other uses, see Wangshu (disambiguation) and Shu Wang (disambiguation). In this Chinese name, the family name is Wang. Wang ShuBorn (1963-11-04) 4 November 1963 (age 60)Ürümqi, Xinjiang, ChinaNationalityChineseOther names王澍Alma materNanjing Institute of Technology, now known as Southeast University, and Tongji UniversityOccupationArchite...