Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 21 dicembre 1956.[7]
«Di oro, al calice in cuore, sostenuto da una mano di carnagione uscente da una manica di nero, il tutto circondato da due rami di alloro baccati, decussati, con riccio al naturale, fermo sopra l'incrocio dei rami; alla campagna di verde. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di giallo.[8]
A Guidizzolo ebbe luogo un grave incidente stradale, conosciuto come Tragedia di Guidizzolo. L'incidente avvenne il 12 maggio 1957 alle ore 16,04 nel tratto tra Cerlongo e Guidizzolo (ma in territorio comunale di Cavriana) nei pressi del km 21 (Strada statale 236 Goitese, località Corte Colomba), durante la Mille Miglia. Il pilota spagnolo Alfonso de Portago uscì di strada con la sua Ferrari 335 S lanciata ad una velocità superiore ai 250 km/h rimanendo ucciso insieme al suo navigatore Edmund Gurner Nelson e a 9 persone (tra cui cinque bambini) che assistevano al passaggio della celebre competizione automobilistica. Questo incidente, causato da una foratura dello pneumatico, segnò la fine della Mille Miglia. Nel luogo dove è avvenuto l'incidente è stato posto un cippo commemorativo di marmo.
Renato Bonaglia, Mantova, paese che vai..., Mantova, 1985. ISBN non esistente.
Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asdancelliola, 1996.
Giovanni Telò (a cura di), Un'occhiata al cielo e avanti! Le Suore Operaie da 70 anni a Guidizzolo (1950-2020), Brescia, Nadir 2.0, 2020, SBNLO11807384.