Fu feudo di alcune potenti famiglie del Regno di Napoli, i Carafa, i Caracciolo principi di Avellino e gli Schipani. Questi ultimi, nel 1738, la cedettero al marchese di Arneto, Gaetano Amoretti, che morì senza figli maschi e per questo il paese venne acquisito nel 1780, per circa 42000 ducati, da Nicola Macedonio, dei duchi di Grottolella, marchesi di Ruggiano, Oliveto e Tortora, baroni di Poligori in Calabria, che ne ebbe la signoria col titolo di marchese e alla cui famiglia appartenne fino all'abolizione dei diritti feudali, nel 1806[4].
Geografia fisica
Territorio
Questa sezione sull'argomento centri abitati d'Italia è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
Clima
Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati della Campania non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Il clima di Capriglia è tipo continentale con inverni freddi, con minime che scendono anche sotto lo zero, ed estati calde con punte di 30 gradi. L'inverno è molto piovoso con rari fenomeni nevosi che a differenza di anni fa, stanno diventando sempre più rari e poco rilevanti, fatta eccezione per il freddissimo inverno del 2012. L'estate è resa sopportabile, nonostante le alte temperature, da un clima secco che rende il caldo meno afoso.