L'etimologia si collega con i cognomi Andretta, Andrietta o Andrietti che derivano a loro volta dal nome greco Andrea. Secondo altri invece il nome deriverebbe dal grecoandreia, ανδρεία, ossia fermezza, fortezza. Secondo altri ancora il nome Andretta potrebbe derivare da piccola Andria.
Geografia fisica
Territorio
Si estende su una superficie di 43,61 km². Il paese ha subito notevoli danni materiali a causa del terremoto dell'Irpinia del 1980.
La piccola città, sorge su un'alta collina che domina l'Appennino. Nelle vicinanze scorre il fiume Ofanto.
Lo stemma di Andretta reca nello scudo sannitico in campo azzurro un leone d'oro rampante che regge un ramo d'alloro. Sotto lo scudo vi è una doppia fronda di alloro unita da un nastro tricolore. Il tutto è sormontato da una corona d'argento. Il gonfalone è su drappo giallo con bordature azzurre.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture civili
Piazza Francesco Tedesco, intitolata allo statista, su cui si affaccia l'omonimo palazzo familiare.
Il mistico Monte Airola, collocato nella parte alta del paese, è un luogo di spiritualità ricavato da cavità naturali. In cima al monte si staglia una gigantesca croce in ferro. Il percorso è segnato dalle stazioni che raffigurano la passione di Cristo. C’è un altare in pietra ed un’edicola con all’interno delle maioliche con scene dedicate alla Madonna della Medaglia.
Al 31 dicembre 2020 nel comune risultano residenti 37 cittadini stranieri.[5]
L'unica comunità che supera le 10 unità è quella rumena con 16 cittadini residenti sul territorio comunale.
Geografia antropica
Frazioni
Mattinella
Contrade
Aiafalca, Alvano, Arenara, Bosco San Giovanni, Casadonica, Castelluccio, Cervino, Conici, Coste di Calamita, Difesa, Fontana dell'Olmo, Gessara, Liardi, Margine, Montefelice, Nocemanna, Occhino, Orcomone, Piani del Monaco, Pietra Rapone, Pisciolo, Ponte Raponciello, Santa Maria, Schiavi, Selice Serrabianca, Vallone delle Canne, Valle Santa Maria, Valle Toline