Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Atalanta Bergamasca Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2002-2003.
Stagione
Il 53º campionato di Serie A è foriero di difficoltà per l'Atalanta. A dispetto della tranquillità sperimentata nelle ultime edizioni, stavolta i nerazzurri si ritrovano coinvolti sin dall'inizio nella lotta per non retrocedere. La prima giornata di campionato slitta a novembre per una vertenza tra i club relativa ai diritti televisivi, così si parte dal secondo turno in cui l'Atalanta fa visita alla Juventus campione d'Italia: ne scaturisce un 3-0 che sarà la prima di ben cinque sconfitte nelle prime sei giornate. L'appuntamento con la vittoria è rimandato al 3 novembre, quando i nerazzurri vincono 2-0 contro il Piacenza. Seguono i pesanti rovesci contro Modena (1-3 in casa nel recupero della prima giornata) e Chievo (4-1 al Bentegodi). Un segnale positivo arriva dal successo nel derby contro il Brescia alla 10ª giornata: nella parte conclusiva del girone d'andata le prestazioni migliorano, anche se i risultati non sono sempre soddisfacenti (si segnalano il k.o. di misura a San Siro contro l'Inter e i pari contro Torino e Como nel volgere del nuovo anno).
Al giro di boa l'Atalanta mette insieme due vittorie consecutive: la prima 2-1 in casa contro la Roma, la seconda 2-0 a Modena. Dopo l'importante pareggio con la Juventus, l'Atalanta conquista in quel di Bologna il secondo successo in trasferta di fila. Una serie di pareggi, alcuni di prestigio come quelli rimediati all'Olimpico contro la Lazio e a San Siro contro il Milan, fanno presagire una possibile uscita dal tunnel per i ragazzi di Vavassori. Il pesante k.o. nel derby di ritorno contro il Brescia apre una nuova crisi che ha il suo culmine nel turno pasquale, quando l'Atalanta perde a Perugia: al termine della partita si consuma lo strappo definitivo tra Vavassori e la dirigenza, con l'esonero dell'allenatore delle ultime quattro stagioni e l'affidamento della panchina a Giancarlo Finardi.[1] Mancano cinque partite alla fine del campionato: l'Atalanta chiude il torneo senza più perdere, con tre pareggi e due vittorie contro Como e Roma (quest'ultima è la terza affermazione in trasferta dei nerazzurri). L'Atalanta termina il torneo a 38 punti, gli stessi di altre tre squadre (Empoli, Reggina e Modena). Applicando il metodo della classifica avulsa, toscani ed emiliani sono meglio piazzati e quindi salvi: a questo punto si rende necessario uno spareggio tra nerazzurri e amaranto. La partita di andata si gioca a Reggio Calabria e termina 0-0, ma nel return match la Reggina espugna Bergamo e condanna gli uomini di Finardi (nel primo k.o. della sua gestione) alla retrocessione in Serie B.
Fonte: Serie A - Italia, su transfermarkt.it, Transfermarkt. Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.