Ha iniziato la carriera tra le corsie in vasca, specializzandosi subito nelle lunghe distanze dello stile libero, ma non ha avuto risultati di rilievo fino al 1997, quando a venticinque anni viene convocata in squadra per i Giochi del Mediterraneo di Bari dove ha vinto due medaglie di bronzo nei 400 e negli 800 m. L'anno dopo cambia squadra passando alla SNAM e diventando campionessa nazionale nella 4×200 m , nei 400, negli ottocento e nei 5000 m di fondo in vasca, inoltre ha vinto il titolo italiano dei 5 km fondo in acque aperte. In nazionale ha partecipato alla Coppa Latina del 1998 e del 1999. Da tale anno si dedica esclusivamente al fondo, dove ottiene i migliori risultati in carriera.
Agli europei di Istanbul del 1999 è andata per la prima volta sul podio, seconda nei 5 km battuta all'arrivo da Peggy Büchse[2]. L'anno dopo ottiene il suo primo successo nel gran fondo vincendo il titolo italiano della 25 km; agli europei di Helsinki nuota nelle due distanze e nella gara più lunga arriva quarta preceduta da Valeria Casprini. In autunno è stata convocata per i primi mondiali di nuoto di fondo alle Hawaii: nel mare presso Waikiki beach ha vinto quattro medaglie, bronzo nei 5 km e argento nei 25 km individuali preceduta da Edith van Dijk; inoltre l'oro nella classifica a squadre dei 5 km con Luca Baldini e Fabio Venturini, e l'argento in quella dei 25 km con Claudio Gargaro e Fabio Fusi. Sempre ai mondiali del 2000, ad Honolulu, la classifica femminile a punti è stata vinta dalla squadra italiana con 66 punti, davanti alla Germania (60) ed ai Paesi Bassi (58).
Nel 2001 partecipa ai mondiali di Fukuoka, in Giappone, nuotando in due gare e vincendole entrambe: la 5 km davanti a Peggy Büchse e la 25 km precedendo Edith van Dijk di oltre tre minuti. Ai campionati la classifica a punti (unificata per maschi e femmine) è stata: Russia prima con 115 punti, Italia (113) seconda e Germania (86) terza.
Il 2002 ha avuto due eventi di rilievo, prima gli europei di Berlino a fine luglio, in cui Viola è arrivata prima nei 5 km e in cui ha nuotato i 10 km arrivando però undicesima. Ai successivi mondiali di fondo, a Sharm el Sheikh, in Egitto, nella 10 km è stata preceduta all'arrivo da Britta Kamrau di tre centesimi allo sprint: le altre gare hanno fruttato tre ori, la 5 km ancora davanti ad Edith van Dijk, la 5 km a squadre vinta con Luca Baldini e Stefano Rubaudo e la 10 km a squadre con Simone Ercoli e Fabio Venturini. L'Italia ha vinto di nuovo la classifica con 116 punti davanti a Germania (114) e Russia (105).
Infine ai Campionati mondiali di nuoto 2003, a Barcellona, iscritta ai 5 e ai 10 km, ha vinto altri due ori contribuendo con le sue vittorie al risultato della classifica a punti che è stato: Russia (136 punti), Germania (120), Italia (79). Ha concluso la carriera nel gennaio 2005[3].